Diocesi (impero romano): differenze tra le versioni

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[[File:Roman Empire with dioceses in 400 AD.png|thumb|upright=1.8|La divisione amministrativa dell'impero in [[prefettura del pretorio|prefetture]] e diocesi. La cartina, che riproduce la situazione alla fine del IV secolo d.C., mostra la parte occidentale dell'Illirico unita all'Italia, divisione che avvenne solo nel 395 d.C. Al tempo della [[tetrarchia]], l'[[Illiricum|Illirico]] non era diviso.]]
La '''diocesi''' (in [[lingua latina|latino]] ''dioecesis'', dal [[lingua greca|greco]] ''διοίκησις'', cioè "amministrazione") era una divisione amministrativa del tardo impero romano, al cui interno erano raggruppate diverse province. La diocesi era subordinata ad una [[prefettura del pretorio]], che costituiva la massima divisione amministrativa dell'impero. La diocesi, perciò, era ad un livello intermedio fafra le province e le suddette prefetture.
 
L'uso più antico della parola "diocesi" come unità amministrativa si trova nel mondo greco orientale, applicato a tre distretti: Cibyra, Apamea e Synnada. Quest'ultima è stata aggiunta alla provincia di Cilicia nel periodo di [[Cicerone]]. Questi accenna al fatto nelle sue lettere familiari (EB 1911). La parola, equivalente ad un distretto di raccolta delle tasse, fu applicata poi al territorio in sé.