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Oltre al concetto internazionale di ''graphic design'' (progettazione grafica) che intende l'attuazione di una precisa strategia di [[marketing]] prima e strategia creativa dopo, il termine può comprendere il concetto di ''grafica d'arte'', settore orientato alla produzione in serie anche di [[opera d'arte|opere artistiche]], slegate quindi da una mera progettazione commerciale.
 
== Storia ==
== Storia ed evoluzione della "grafica d'arte" ([[XV secolo|XV]]-[[XVIII secolo]]) ==
Fin dalla Preistoria, le persone hanno cercato modi per fare una forma visuale alle idee e ai concetti, raccogliere la conoscenza in una forma grafica, e dare ordine e chiarezza all'informazione. Nel corso della storia, questi bisogni sono stati soddisfatti da varie persone, fra cui scribi, pittori e artisti. Solo nel 1922, quando un eccezionale book designer di nome William Addison Dwiggins coniò il termine ''graphic design'' per descrivere la propria attività come individuo che desse ordine strutturale e una maggiore forma visiva ai mezzi di comunicazione stampati, allora un professione emergente ottenne un nome appropriato. Comunque, il graphic designer contemporaneo è erede di una illustre ascendenza. Gli scribi sumeri che inventarono la scrittura, gli artigiani egizi che combinarono le parole e le immagini sui manoscritti papiri, stampatori di blocchi cinesi, i miniatori medievali, e gli stampatori e compositori del XV secolo che progettarono i primi libri europei, divennero tutti parte della ricca eredita e storia del graphic design.
 
=== Preistoria ===
Nel periodo compreso tra il primo [[Paleolitico]] al [[Neolitico]] (35.000 - 4.000 a.C.), i primi uomini africani ed europei lasciarono pitture nelle caverne. Il nero era ottenuto dal carbone, e uno spettro di toni caldi, dal giallo chiaro fino al rosso-marrone, erano ottenuti dagli [[Ossido di ferro|ossidi del ferro]] rossi e gialli. Questa tavolozza di pigmenti era mescolata con il grasso, che faceva da mezzo. Venivano disegnate e dipinte sui muri di questi canali d'acqua sotterranei - che facevano da rifugio agli uomini e le donne preistoriche - figure di animali. Forse il pigmento era spalmato sul muro con un dito, o venivano fabbricati pennelli con setole o canne. Si tratta dell'alba della comunicazione visuale, poiché queste prime immagini venivano realizzate per scopi di sopravvivenza, utilitaristici e rituali.
 
Gli animali dipinti nelle caverne sono detti ''[[Pittografia|pittogrammi]]'' - figure elementari o schizzi che rappresentano la cosa ritratta. Per il mondo, dall'[[Africa]] al [[America del Nord|Nord America]], fino alle isole della [[Nuova Zelanda]], gli uomini preistorici lasciarono numerose [[incisioni rupestri]], che erano segni scolpiti o graffiati o semplici figure sulla roccia. Molti dei [[Graffiti (archeologia)|graffiti]] sono pittogrammi, e alcuni forse degli ideogrammi, o simboli che rappresentano idee o concetti. I primi pittogrammi si svilupparono in due modi: primo, essi furono l'inizio dell'[[Pittura|arte pittorica]] - gli oggetti e gli eventi del mondo vennero registrati con fedeltà incrementale ed esattezza col passare dei secoli; secondo, formarono le basi della [[scrittura]].
 
Gli artisti del Paleolitico svilupparono una tendenza verso la semplificazione e la stilizzazione. Le figure divennero sempre più abbreviate e vennero espresse con minimo numero di linee. Dal tardo periodo Paleolitico alcuni graffiti e pittogrammi si ridussero al punto da assomigliare alle lettere.
 
=== Storia ed evoluzione della "grafica d'arte" ([[XV secolo|XV]]-[[XVIII secolo]]) ===
L'arte della grafica nasce in [[Emisfero occidentale|occidente]] nel [[XV secolo]] dall'esigenza di produrre più esemplari di una stessa immagine, in una società dove si sta sviluppando una nuova classe [[Mercante|mercantile]] e [[borghesia|borghese]] che dispone di mezzi economici e conseguentemente elabora esigenze culturali più o meno numerose, si realizza attraverso la lavorazione di una [[matrice (incisione)|matrice]], [[incisione|incisa]] manualmente al fine di poter essere utilizzata per trasportare il soggetto su un foglio attraverso l'uso di un [[torchio calcografico|torchio]]. Le tecniche di lavorazione delle matrici derivano dall'esperienza degli [[incisione|incisori]] di [[metallo|metalli]] pregiati e ricevono un impulso fondamentale dalla quasi contemporanea invenzione del libro a [[stampa a caratteri mobili]], alla metà del [[XV secolo]].