Filioque: differenze tra le versioni

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Nel [[1014]], per decisione di un sinodo tenuto a Roma dopo l'incoronazione dell'imperatore germanico [[Enrico II il Santo]], il Credo è stato per la prima volta cantato in una [[messa]] [[papa]]le, e il testo usato includeva il ''Filioque''.<ref name=Marchesi/><ref name=Agreed/><ref>[https://books.google.it/books?id=Oj4LAwAAQBAJ&pg=PA288&dq=Fortescue+Berno&hl=en&sa=X&ved=0CCAQ6AEwAGoVChMIhp7Pg4aZxwIVi2vbCh2wQglw#v=onepage&q=Fortescue%20Berno&f=false Adrian Fortescue, ''The Mass: A Study in the Roman Liturgy'' (Longmans, Green 1937), p. 288]</ref> Nello stesso secolo è sopraggiunto il tuttora perdurante [[Grande Scisma]] fra la Chiesa occidentale e quella orientale, per il cui inizio si indica convenzionalmente l'anno 1054. Già prima di queste due date, nel 1009, il patriarca [[Sergio II di Costantinopoli]] ha escluso dai [[dittico|dittici]] costantinopolitani (la lista dei patriarchi, vivi o defunti, riconosciuti come ortodossi) il nome di [[papa Sergio IV]], apparentemente per avere espresso nella lettera con la quale egli annunciava la sua elezione la sua adesione alla dottrina del ''Filioque'', come avevano fatto anche diversi suoi predecessori nei secoli anteriori.<ref name=Siecienski>[https://books.google.it/books?id=auT8VbgOe48C&pg=PA9&dq=1014+diptychs&hl=en&sa=X&redir_esc=y#v=onepage&q=1014%20diptychs&f=false A. Edward Siecienski, ''The Filioque: History of a Doctrinal Controversy'' (Oxford University Press 2010 ISBN 978-0-19-537204-5), p. 9]</ref><ref>[https://books.google.it/books?id=E16XzwPdJtsC&pg=PA47&dq=Meyendorff+%22Pope+Sergius%22&hl=en&sa=X&redir_esc=y#v=onepage&q=Meyendorff%20%22Pope%20Sergius%22&f=false John Meyendorff, ''The Orthodox Church: Its Past and Its Role in the World Today'' (St Vladimir's Seminary Press 1981 ISBN 978-0-913836-81-1), p. 47]</ref><ref>[https://books.google.it/books?id=ctQT3H6WXFwC&pg=PA197&lpg=PA197&dq=Filioque+%22Sergio+IV%22&source=bl&ots=k4H8ThWbUt&sig=gTX0IfZFFv6KkjKHirAlwVl5c10&hl=en&sa=X&ved=0CDcQ6AEwBjgKahUKEwibpqug55nHAhUuCdsKHc22Apc#v=onepage&q=Filioque%20%22Sergio%20IV%22&f=false José Orlandis Rovida, ''Historia de la Iglesia I: La Iglesia antigua y medieval'' (Palabra 2013 ISBN 978-84-9840-769-3), p. 197]</ref>
 
Il teologo ortodosso<ref>[http://easternchristianbooks.blogspot.ie/2011/06/authorial-interview-e-siecienski-on.html Intervista di A. Edward Siecienski]</ref> A. Edward Siecienski osserva che nell'occidente si può rintracciareritracciare indietro almeno fino al [[V secolo]] la dottrina del ''Filioque'' intesa come affermazione esplicita della processione dello Spirito Santo dal Padre e dal Figlio, ma che solo nel [[VII secolo]] è stata mossa da [[monotelismo|monoteliti]] la prima obiezione orientale, da san Massimo il Confessore giudicata infondata, che solo nel [[IX secolo]] sono state formulate le prime risposte teologiche orientali, e che solo nell'[[XI secolo]] Costantinopoli ha interrotto la comunione con un papa per avere dato espressione a tale dottrina.<ref name=Siecienski/>
 
All'inizio del [[Grande Scisma]], destinato ad essere consolidato soprattutto a seguito della [[Quarta Crociata]],<ref name=Agreed/> il patriarca [[Michele I Cerulario]] di Costantinopoli trattava la questione del ''Filioque'', così centrale al tempo di Fozio, meramente come una delle tante pratiche scorrette dei latini, non come la più importante.<ref>[https://books.google.it/books?id=zPQFBAAAQBAJ&pg=PA87&dq=Nichols+amassment+malpractices&hl=en&sa=X&ved=0CB8Q6AEwAGoVChMIkbvw3qicxwIVkVjbCh3OZw4_#v=onepage&q=Nichols%20amassment%20malpractices&f=false Aidan Nichols, ''The Latin Clerk: The Life, Work, and Travels of Adrian Fortescue'' (Casemate 2011 ISBN 978-0-7188-9274-6), pp. 86–87]</ref><ref>[https://books.google.it/books?id=VX6-DWe9AhUC&pg=PR11&dq=Jakin+%22not+the+most+important%22&hl=en&sa=X&ved=0CCAQ6AEwAGoVChMI6u7Q_KSfxwIVg-wUCh0HcwbT#v=onepage&q=Jakin%20%22not%20the%20most%20important%22&f=false Sergius Bulgakov, ''The Comforter'' (Eerdmans 2004 ISBN 978-0-8028-2112-6), p. xi]</ref>