Omosessualità ed ebraismo: differenze tra le versioni

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{{citazione|"''non giacerai con il maschio così come giaci con la femmina: è to'eva''"-וְאֶת-זָכָר, לֹא תִשְׁכַּב מִשְׁכְּבֵי אִשָּׁה — תּוֹעֵבָה הִוא.|- ''Levitico 18:22''}}
Il termine ''to'eva'' è normalmente tradotto come «abominio» ed è utilizzato all'interno del testo sacro in riferimento a diversi atti proibiti che includiono l'[[incesto]], l'[[idolatria]], il cibarsi di animali impuri e l'ingiustizia economica. Nel contesto delle proibizioni sessuali il termine della ''Torah'' è anche interpretatato come la contrazione delle parole ''to'eh ata vah'', che significano «deviate da ciò che è naturale».
{{citazione|"''e se l'uomo giace conlcon l'uomo come fa con una donna, entrambi hanno commesso un atto detestabile: verranno messi a morte e il loro sangue ricadrà su di loro''"-.וְאִישׁ אֲשֶׁר יִשְׁכַּב אֶת-זָכָר מִשְׁכְּבֵי אִשָּׁה — תּוֹעֵבָה עָשׂוּ שְׁנֵיהֶם. מוֹת יוּמָתוּ; דְּמֵיהֶם בָּם|- ''Levitico 20:13''}}
 
Il ''[[Libro del Deuteronomio]] 23:18'' dice ai fedeli:
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[[File:Hebrew- Do not hate your brother in your heart.jpg|thumb|left|"Non odiare il tuo fratello nel tuo cuore" (''Levitico 19;17'') su un cartello con i colori della [[bandiera arcobaleno]].]]
=== Applicabilità della pena capitale biblica ===
Come accade anche per moltrimolti altri comandamenti simili la punizione dichiarata per la violazione volontaria è la [[pena di morte]], anche se i minori di 13 anni sono esenti da questa così come da qualasiasiqualsiasi altra sanzione (''[[Sanhedrin]]'' 54a). Tuttavia, anche nei tempi biblici, risultava essere assai difficoltoso ottenere una condanna a partire dalla prescrizineprescrizione di una tale sanzione.
 
La legge orale ebraica afferma che la pena capitale sarebbe applicabile solo se due uomini fossero catturati nel compimento dell'atto del [[sesso anale]], se vi fossero almeno due testimoni dell'atto, se i testimoni avessero avvertito gli uomini coinvolti che avevano comessocommesso un reato capitale e se questi - volontariamente o in caso di [[stupro]] - avessero succesivamentesuccessivamente riconosciuto l'avvertimento ma che continuaronocontinuato comunque ad impegnarsi nell'atto proibito.
 
Nella realtà documentata non vi è alcuna registrazione o rendiconto sidi esecuzioni avvenute, in materia di questo precetto, nel corso di tutta la storia ebraica.
 
La tradizione rabbinica conviene sul fatto il sistema della pena capitale presente nella ''Torah'' non è più in vigore da almeno 2.000 anni, in assenza di un [[Sinedrio]] e di un [[Terzo Tempio]]<ref name=levine97>{{Cita pubblicazione|autore=Samuel J. Levine|anno=1997–1998|titolo=Capital Punishment in Jewish Law and its Application to the American Legal System: A Conceptual Overview|url=http://digitalcommons.tourolaw.edu/cgi/viewcontent.cgi?article=1029&context=scholarlyworks |rivista=St. Mary's Law Journal |volume=29 |pp=1037–1051}}</ref>, rifacendosi invece alla proibizione del lo tikrevu legalot ervah (''Levitico 18:6'') - («non ti avvicinerai ad un consanguineo per commettere un'offesa sessuale») - per vietare tutti gli atti che possano condurre ad una relazione sessuale proibita la quale prescrive la punizione della [[fustigazione]].
 
Le fonti ebraiche rabbiniche classiche non menzionano esplicitamente che l'attrazione omosessuale sia intrinsecamente peccaminosa; nonostante ciò chi ha avuto rapporti omosessuliomosessuali viene considerato come uno che ha violato un divieto. Se la [[teshuvah|''teshuvah'']] (pentimento) fa cessare le sue azioni proibite, si rammarica di ciò che ha fatto, si scusa con [[Dio]] e rende una vincolantepromessa risoluzionevincolante di non ripetere mai più quelle azioni, è considerato come perdonato (in modo simile a tutti gli altri crimini capitali, salvo l'[[omicidio]])<ref>Maimonides, Mishneh Torah, Laws of Repentance, Chapter 2</ref>.
=== Attività sessuale lesbica ===
Poiché il lesbismo non viene mai esplicitamente vietato in alcuna parte della ''[[Tanakh]]'' esso è diventato questione d'interpretazione. I suggerimenti vanno dall'idea che nei tempi antichi solo gli atti in cui gli uomini emettevano il [[seme]] venivano definiti come essere sessuali, all'ipotesi che in epoca biblica l'atteggiamento sessuale tra le donne non esistesse, alla convinzione che le norme religiose che si appllicanoapplicano agli uomini si apllicanoapplichino automaticamente anche alle donne<ref>Encyclopaedia Judaica | second edition | vol 12 | pg 661 | Lesbianism | Rebecca Alpert</ref>.
 
Le relazioni sessuali tra donne sono tuttavia cosiderateconsiderate proibite dalla maggior parte dei rabbini. Questa visione si basa su un'interpretazione del versetto biblico:
{{citazione|"''non seguire le vie dell'Egitto dove hai vissuto una volta né quelle di [[Canaan]] dove ti porterò. Non seguire nessuna delle loro abitudini''".| - ''[[Libro del Levitico]] 18:3''.}}
La legge orale (''Sifra [[Acharei Mot]] 8:8-9'', [http://www.utoronto.ca/wjudaism/journal/vol1n1/v1n1zeid.htm approfondimento in inglese]) spiega il versetto con le presunte abitudini egiziane di matrimoni tra donne, di matrimoni tra uomo, donna e figlia di lei e di matrimoni tra un uomo e due donne.
 
Il ''[[Talmud]]'' vieta tutte quelle attività che definisce "mesolelot" o [[tribadismo]] (donne che sfregnosfregano i genitali insieme). La principale preoccupazione talmudica era che quelle donne che avessero compiuto tali atti possedessropossedessero poi la facoltà di poter sposare un [[sacerdote (ebraismo)]]. Rimaneva dubbio se questa attività avesse o meno rimosso il loro status di [[verginità]] o le avesse rese praticanti della [[prostituzione]]. [[Mosè Maimonide]] suggerisce che questo comportamento nonon debba squalificare una donna da non poterla più farla sposare con un rabbino. La legge talmudica limita la pena per il lesbismo alla [[flagellazione]] piuttosto che alla condanna capitale<ref>Encyclopaedia Judaica | vol 9 | second edition | pg 518 | Homosexuality</ref>.
=== Matrimonio tra persone dello stesso sesso nella Midrash e nel Talmud ===
Il ''[[Talmud babilonese]]'' è uno dei pochi testi religiosi antichi che fa riferimento al matrimonio [[gay]]:
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== Punti di vista dell'ebraismo ortodosso ==
Mentre all'interno della comunità ebraica ortodosaaortodossa esistono varie opinioni sull'omosessualità come inclinazione o stato dell'essere, l'[[ebraismo ortodosso]] proibisce generalmente il comportamento omosessuale. Mentre vi è qualche disaccordo sul fatto che gli atti omosessuali maschili si trovino o meno sotto le principali proibizioni la maggior parte degli ebrei ortodossi mette il [[[sesso anale]] nella categoria di "yehareg ve'al ya'avor" (morire piuttosto che trasgredire), ossia nella categoria degli atti vietati biblicamente e che comprendono anche l'[[adulterio]], l'[[idolatria]], l'[[omicidio]] e l'[[incesto]]. Un ebreo ortodosso è obbligata morire piuttosto che violare questi punti della [[legge mosaica]].
 
Analogamente alcuni conssideranoconsiderano anche il [[lesbismo]] una trasgressione, basandosi sul principio di "abizrayhu" (divieti corollari che richiedono il [[martirio]], vedi [[abnegazione nella legge ebraica]])<ref>{{cite web|url=http://www.yeshiva.org.il/wiki/index.php?title=%D7%90%D7%91%D7%99%D7%96%D7%A8%D7%99%D7%99%D7%94%D7%95_%D7%93%D7%A2%D7%A8%D7%99%D7%95%D7%AA|title=אביזרייהו דעריות – ויקישיבה|publisher=}}</ref>. Secondo il ''[[Talmud]]'' gli atti omosessuali sono proibiti anche tra i non ebrei e questo è incluso tra le restrizioni sessuali delle ''[[sette leggi di Noè]]''<ref>{{cite web|url=http://www.jonahweb.org/cms/e/index.php?option%3Dcontent%26task%3Dview%26id%3D78%26Itemid%3D42 |accessdate=March 16, 2006 |deadurl=yes |archiveurl=https://web.archive.org/web/20070330134106/http://www.jonahweb.org/cms/e/index.php?option=content&task=view&id=78&Itemid=42 |archivedate=March 30, 2007 }}</ref>.
 
Negli ultimi anni un piccolo numero di rabbini e credenti, principalmente aderenti al moderno [[ebraismo ortodosso]], hanno iniziato a rivalutare il fenomeno dell'omosessualità e la risposta che la comunità ortodossa deve dare agli ebrei omosessuali. Fino a poco tempo fa veniva ipotizzato che tutti gli omosessuali realizzassero i loro comportamenti in disprezzo alla legge divina (''le-hach'is''), per [[perversione]] o a causa di [[malattia mentale]]. Una maggior dimestichezza con gli studi di [[Sociologia]] e di [[Biologia]], così come contatti personali con omosessuali ebrei, ha condotto alcuni esponenti ortodossi ad una visione più comprensiva del problema.
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Meglio, sostenne Lamm, un approccio «''sia di compassione che di sforzi tesi alla riabilitazione''», in maniera simile a quello che già si faceva per il [[suicidio]], vietato dalla ''Torah'', «''ma di fatto, nel corso del tempo, la tendenza è stata di rimuovere la [[stigmatizzazione]] a carico del suicida sulla base di un disturbo mentale''». Questo punto di vista riportato nell'articolo del 1974 fu un'elaborazione di precedenti articoli, principalmente di quello pubblicato nell'edizione gennaio/febbraio 1968 di ''Jewish Life''. ([http://www.hakeillah.com/1_05_12.htm Approfondimento, in italiano, sulle idee del rabbino Lamm e di altri studiosi ortodossi.])
 
Lamm sostenne [12] che alcuni (anche se non tutti gli) omosessuali dovrebbero essere considerati malati e hanno bisognoavrebbero di compassione e di trattamentocure, piuttosto che di ostracizzazione. Egli distingue tra sei varietà di omosessuali, tra cui "omosessuali autentici" che hanno "forti sentimenti erotici preferenziali per i membri dello stesso sesso", i "transitori" e i "situazionali" che preferiscono il rapporto sessuale [[eterosessuale]] ma che, quando questo gli viene nagato cercano l'omosessualità ed infine gli eterosessuali che sono semplicemente curiosi.
 
Il punto di vista del rabbino Lamm ha, negli anni, acquisito credito nella moderna ortodossia ebraica, mentre viene ampiamente rifiutato dall'ordotossiaortodossia [[Charedì]] (conosciuta anche come ebraismo ultra-ortodosso). La comunità vede in queste recenti rivalutazioni una manipolazione della legge ebraica per scopi politici e non mostra nessun segno di voler accettare l'omosessualità.
 
In un discorso pronunciato nel 1986 il rabbino [[Menachem Mendel Schneerson]] del movimento [[Chabad-Lubavitch]] ha discusso su quegli "''individui che esprimono un'inclinazione verso una particolare forma di relazione fisica in cui la soddisfazione libidica viene ricercata con membri del proprio genere''", concludendo che "''la società e il governo devono offrire una mano d'aiuto a coloro che sono afflitti da questo problema''"<ref>{{cite web|title=Rights or Ills |publisher=Jonah International |url=http://www.jonahweb.org/sections.php?secId=128 |accessdate=November 26, 2014 |deadurl=yes |archiveurl=https://web.archive.org/web/20150302205821/https://www.jonahweb.org/sections.php?secId=128 |archivedate=March 2, 2015 |df= }}</ref>.
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Il rabbino Moshe David TendlerMoshe, uno dei principali rabbino dell'"Università Yeshiva", ha dichiarato: "''è molto triste che un individuo che ha partecipato alla nostra [[yeshiva]] sia affondato alle profondità di quello che consideriamo una società depravata''". Tendler ha inoltre dichiarato che l'annuncio fatto da Greenberg è "''esattamente come se avesse detto: sono un rabbino ortodosso e mangio panini al [[prosciutto]] allo [[Yom Kippur]]. Quello che tu sei in realtà è un rabbino dell'[[ebraismo riformato]]''"<ref>{{cite news |title=Rabbi Ordained by Yeshiva University Announces He is Gay |publisher=Israel Wire |date=May 18, 1999 |url=http://www.israelwire.com/New/990518/99051844.html}}</ref>.
[[File:הרב רון יוסף.jpg|thumb|[[Ron Yosef]] è un rabbino ortodosso che ha aiutato a creare l'organizzazione israeliana "Hod", che rappresenta gli ebrei gay e lesbiche all'interno dell'[[ebraismo ortodosso]]; la sua organizzazione ha svolto un ruolo centrale nella recente rivalutazione del ruolo degli omosessuali religiosi nel movimento del [[sionismo religioso]] israeliano<ref name="yn">[http://www.ynetnews.com/articles/0,7340,L-3849500,00.html Gay with perfect faith]</ref>.]]
Il rabbino israeliano ortodosso Ron Yosef è diventato nel 2009 il primo rabbino ortodosso israeliano a fare [[coming out|''coming out'']] in Uvda (il principale programma televisivo investigativo di [[Israele]]), in un episodio relativo alla [[terapia di conversione]] in Israele<ref>{{cite video|author=Yermi Brenner |date=2009 |title=Gay Rabbi Comes Out of His Orthodox Closet |publisher=VJ Movement |url=http://www.vjmovement.com/truth/537 |accessdate=November 26, 2014 |deadurl=yes |archiveurl=https://web.archive.org/web/20131112130252/http://www.vjmovement.com/truth/537 |archivedate=November 12, 2013 |df= }}</ref>. Yosef rimane nella sua posizione ufficiale di Rabbirabbì<ref>{{cite news |author=Nissan Strauchler |date=February 16, 2010 |url=http://www.ynetnews.com/articles/0,7340,L-3849500,00.html |title=Gay with perfect faith |publisher=Ynetnews |accessdate=November 26, 2014}}</ref> ; egli ha testimoniato che la sua congregazione yemenita non lo ha accettato come un omosessuale molto facilmente e ci è voluto un po' per riuscire ad accettarlo. Ha affermato che la generazione più giovane di fedeli lo ha rafforzato e sostenuto, mentre la generazionequella più anziana ha avuto un'esperienza più difficiledifficoltà nell'accettarlo. Yosef ha ricevuto minacce di morte nell'anno che ha portato alla riapertura del centro [[gay]] di [[Tel Aviv]] nel 2009<ref>{{cite news |author=Kobi Nahshoni |date=August 2, 2009 |url=http://www.ynetnews.com/articles/0,7340,L-3755595,00.html |title=Rabbis condemn anti-gay shooting |publisher=[[Ynetnews]] |accessdate=November 26, 2014}}</ref>.
 
Nel 2013 Yosef ha dichiarato di aver stabilito una relazione con un uomo<ref>minute 00:39 in a radio interview with Razi Barkay here [http://player.glz.co.il/Player.aspx?FixedPoster=true&FixedPosterName=GLZAOD.jpg&ClipID=131218-10&Type=aod&Width=300&Height=200])</ref>; ha dichiarato il suo approccio alla questione dell'omosessualità nell'ebraismo come segue: "''è chiaro a me che il fatto di mentire con un altro uomo è vietato, e il nostro punto di partenza è l'impegno nei confronti dell'Halacha e della Torah, l'obiettivo non è quello di chiedere l'autorizzazione, ma ci si deve dare un aiuto e un sostegno''"<ref name="yn" />.
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I sostenitori ebraici dei [[diritti LGBT nel mondo]] e il rabbinato simpatizzante hanno creato diverse istituzioni all'interno della vita comunitaria per ospitare i parrocchiani [[gay]], [[lesbiche]], [[bisessuali]] e [[transgender]]. "Beth Chayim Chadashim", fondato nel 1972 a West [[Los Angeles]], è stata la prima [[sinagoga]] esplicitamente orientata al mondo [[LGBT]] e riconosciuta dall'[[ebraismo riformato]]; essa ha portato alla creazione di una serie di congregazioni non-ortodosse su linee simili, tra cui la "Congregation Beit Simchat Torah " a [[New York]], "Bet Mishpachah" a [[Washington]] e "Congregation Or Chadash" a [[Chicago]]. Beth Chayim Chadashim si concentra ora sull'intero [[movimento LGBT]], piuttosto che solo sui gay e sulle lesbiche.
 
Sono stati creati anche servizi e cerimonie LGBT specifiche inetrneinterne alla cultura religiosa ebraica, che vanno dall'[[Haggadah]] per [[Pesach]]<ref>{{Cita web|url=http://www.jqinternational.org/haggadah.php |titolo=GLBT Passover Haggadah |editore=JQ International |urlmorto=yes |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121112112252/http://www.jqinternational.org/haggadah.php |dataarchivio=12 novembre 2012 }}</ref> ad uno speciale "[[Shabbat]] [[Seder]] di [[Stonewall Inn]]"<ref>{{Cita web|autore=Mark Horn |url=http://stonewallseder.com/ |titolo=The Stonewall Seder |accesso=26 novembre 2014}}</ref><ref>{{Cita news|data=17 aprile 2008 |url=http://www.jewishjournal.com/articles/item/an_old_story_finds_new_life_in_lgbt_haggadah_20080418|titolo=An old story finds new life in LGBT haggadah|autore=Nick Street|editore=Jewish Journal |accesso=26 novembre 2014}}</ref>.
 
Nell'ottobre del 2012 è stato lanciato un progetto di storia orale che illustra la vita di persone ebree bisessuali, lesbiche, gay e transgender nel [[Regno Unito]] dal 1950 fino ai giorni nostri<ref>{{Cita web|editore=Rainbow Jews |titolo=About us |url=http://www.rainbowjews.com/about-us/}}</ref>; si tratta del primo archivio britannico di storia bisessuale, lesbica, gay e transgender ebraica<ref>{{Cita news|autore=Hephzibah Anderson |data= 12 febbraio 2014 |titolo=Trove of Jewish LGBT history goes on display in U.K. |giornale=Haaretz |url=http://www.haaretz.com/jewish-world/jewish-world-features/.premium-1.573723 |accesso=26 novembre 2014}}</ref>.
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Il "ONE National Gay & Lesbian Archives" di [[West Hollywood]] - fondato nel 1952 - possiede, tra l'altro, la "Twice Blessed Collection"; essa è costituita da materiali che documentano l'esperienza ebrea lesbica, gay, bisessuale e transgender tra il 1966 e il 2000, raccolti dagli "Jewish Gay, Lesbian, Bisexual, and Transgender Archives" fondati e gestiti da Johnny Abush"<ref>{{Cita web|titolo=Finding aid of the Twice Blessed Collection, circa 1966-2000 Coll2010.003 |editore=Online Archives of California |url=http://www.oac.cdlib.org/findaid/ark:/13030/kt6z09s281/ |accesso=26 novembre 2014}}</ref>.
 
La ricerca recente compiuta dalla specializzata in [[psicologia]] socioculturale, profesoressaprofessoressa Chana Etengoff del "Barnard College", ha evidenziato i vantaggi terapeutici delle petizioni LGBTQ rivolte ai leader religiosi, compresi la formazione di senso, l'azione sociale, la rappresentnza e l'[[empowerment]]<ref>{{Cita pubblicazione|cognome=Etengoff|nome=Chana|data=4 aprile 2016|titolo=Petitioning for Social Change: Letters to Religious Leaders From Gay Men and Their Family Allies|url=http://dx.doi.org/10.1080/00918369.2016.1174022|rivista=Journal of Homosexuality|volume=0|numero=0|pp=1–29|doi=10.1080/00918369.2016.1174022|issn=0091-8369}}</ref>.
[[File:Tel Aviv Pride 2014 43993 (14252131038).jpg|thumb|"Welcome to Israel" al [[gay pride]] di [[Tel Aviv]] del 2014.]]
[[File:Pink triangle jew.svg|thumb|Il doppio triangolo con cui si designavano gli ebrei omosessuali durante l'[[Olocausto]].]]