Alessandro Barbero: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
Si [[laurea]] in Lettere nel [[1981]] con una tesi in storia medievale presso l'[[Università degli Studi di Torino|Università di Torino]], relatore [[Giovanni Tabacco]]. Perfeziona i suoi studi alla [[Scuola normale superiore|Scuola Normale Superiore di Pisa]] per tre anni;. nel

Nel [[1984]] vince il concorso per un posto di ricercatore in [[Medioevo|storia medievale]] all'[[Università degli Studi di Roma Tor Vergata|Università degli studi di Roma "Tor Vergata"]]. Dal [[1998]] è professore associato e dal [[2004]] ordinario di Storia medievale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'[[Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro|Università degli Studi del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro"]]. Dal [[2004]] è ordinario, sempre della stessa materia e sempre nel medesimo ateneo.
 
Sulla storia medievale, nel [[1994]] scrive con [[Chiara Frugoni]] un ''[[Dizionario del Medioevo]]''; nel [[2000]] pubblica la biografia [[Carlo Magno. Un padre dell'Europa]]. Ha scritto anche saggi storici incentrati sulla sua regione, il [[Piemonte]]: una storia del Piemonte, un libro sulla storia di [[Vercelli]] e uno sulla [[Forte di Fenestrelle|Fortezza di Fenestrelle]]. Nel 1996 vince il [[Premio Strega]] con il romanzo storico ''[[Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo]]''.<ref name="barbero1">{{cita web|http://premiostrega.it/PS/1996-alessandro-barbero/|titolo="Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo", di Alessandro Barbero|editore=premiostrega.it|accesso=12 gennaio 2017}}</ref> Dal [[2007]] collabora a una rubrica di usi e costumi storici nella trasmissione televisiva [[Rai]] ''[[Superquark]]''. Partecipa dal 2007 al [[Festival della mente|Festival della Mente]] di Sarzana con cicli di tre lezioni. Nel [[2010]] esce il saggio ''[[Lepanto. La battaglia dei tre imperi]]'' sul celebre episodio del 1571 (pubblicato nel 2017 anche lingua turca, col titolo ''İnebahtı'').