Motore in linea a sei cilindri: differenze tra le versioni

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{{F|tecnologiamotori automobilistici|ottobre 2016|}}
[[ImmagineFile:M20B25 block.jpg|thumb|Un motore BMW M20B25 con la testata cilindri rimossa, in mostra i pistoni nei sei cilindri del motore.]]
[[File:Inline 6 Cylinder with firing order 1-5-3-6-2-4.gif|thumb|Motore in linea a sei cilindri con ordine di attivazione 1-5-3-6-2-4]]
Il '''motore sei cilindri [[motore in linea|in linea]]''' è un [[motore]] in cui sei [[cilindro (meccanica)|cilindri]] sono disposti su una singola linea.
 
Dopo il 4 cilindri in linea e il V6, è da sempre uno tra i [[Motore a combustione interna|motori]] più utilizzati, offre alte prestazioni, grazie alla possibilità di ottenere una maggiore [[potenza (fisica)|potenza]] rispetto ad altre configurazioni, limitando però i [[consumo|consumi]].<br />Il peso del motore viene inoltre distribuito in maniera più efficace su tutto il [[mezzo di trasporto|veicolo]] al prezzo però di una maggiore lunghezza del vano motore.
 
I motori a sei cilindri in linea per la loro configurazione risultano essere fra i propulsori più bilanciati ed elastici. Tale fluidità è dovuta al fatto che avviene uno scoppio ogni 120 [[grado d'arco|gradi]] angolari (nel 4 cilindri in linea ogni 180°, mentre nel [[Motore V6|sei cilindri a V]] lo sfasamento fra gli scoppi, che si susseguono al ritmo di uno ogni rotazione angolare, è pari a 120°, con anticipo o ritardo dell'angolo compreso nella V della struttura a gruppi di 3 cilindri, a seconda se tali scoppi avvengano in una bancata o l'altra, caratteristica questa che penalizza la "rotondità di marcia").
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Inoltre il motore sei cilindri in linea ha una sola [[testata (meccanica)|testata]] e i componenti su di essa montati sono quindi la metà di quelli montanti su altre configurazioni, come il 6 cilindri a V o il [[motore a cilindri contrapposti|Boxer]], nei quali le testate e tutti i componenti sono raddoppiati con conseguente maggiore complessità della messa a punto e della manutenzione.
 
Questi motivi, oltre agli altri vantaggi intrinseci alla tecnica stessa di questa tipologia di motore, hanno fatto sì che, in [[Europa]], sia stato sviluppato maggiormente da [[Case automobilistiche|case]] come [[BMW]] e [[Mercedes]] che producono vetture di fascia alta. Anche la [[Lancia (azienda)|Lancia]] sviluppò il progetto fin dal [[1924]] ma non produsse esemplari sino al [[1970]]. Questa soluzione è stata applicata anche per propulsione ad elica di aerei prima dell'avvento dei motori stellari.
 
La prima macchina con un sei cilindri in linea fu la [[Spyker]] 60HP del 1903, che era anche la prima macchina 4 x 4 permanente.
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*[[Motore in linea]]
 
{{Portale|tecnologiascienza e tecnica}}
 
[[Categoria:Motori in linea]]