Know-how: differenze tra le versioni

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== Cenni storici ==
Un primo riferimento concettuale si fonda sulla distinzione introdotta dal filosofo inglese della conoscenza [[Gilbert Ryle]] nel testo ''The Concept of Mind'' ([[1949]]), tra ''know how'' e ''know that'', essendo il primo fondato sulla esperienza ede il secondo su regole e procedure operative.
 
L'abilità di un investigatore, per fare un esempio, non si fonda solo sulla (pur necessaria) conoscenza di regole e di procedure operative, ma sulla capacità di adottare strategie di azione che chiamano in causa capacità cognitive complesse, (frutto di esperienza, di capacità di riflessione critica sulle esperienze effettuate, di intuizione, di comprensione della specificità dei contesti, ecc.) non facili da verbalizzare e trasmettere ad altri.
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Il concetto di ''know how'' secondo l'idea di [[Gilbert Ryle]] fa saltare anche i confini tra ''saper fare'' e ''saper essere'' e si avvicina a quelli di [[conoscenza tacita]] o meglio, di ''sapere pratico'', concetti che hanno conosciuto una crescente popolarità nell'ambito degli studi sulla [[gestione della conoscenza aziendale]] (''knowledge management'').
 
Nell'ambito di organizzazioni che vedono operare al proprio interno un numero elevato di "[[lavoratori della conoscenza]]" (''knowledge worker''), il ''know how'' che l'azienda possiede e riesce a gestire rappresenta una delle principali risorse (''asset'') che conferiscono valore all'azienda stessa e sui quali si fondano le sue ''performance'' ede il suo eventuale [[vantaggio competitivo]].
 
== Uso del termine e varianti ==
Esso si aggiunge (negli scritti italiani che si riferiscono ai temi della [[organizzazione aziendale]], della [[selezione del personale]], della [[risorse umane (economia)|gestione e sviluppo delle risorse umane]], eccetera) a termini presenti nella lingua italiana, come [[competenza]], [[conoscenza]], cognizioni, capacità, abilità, perizia, sapere professionale, esperienza, e simili. A volte, negli stessi scritti, si prendono a prestito dalla lingua inglese anche i termini ''skill'', ''expertise'', ''capability'', ''competence'' ede altri ancora.
 
Non essendo univoco l'utilizzo di tali termini, diventa difficile darne definizioni che ne precisino le differenze e che siano condivise dalla comunità delle persone che si occupano dei temi sopra ricordati.
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== Caratteristiche ==
Il ''know how'' di una [[azienda]], come ''asset'' immateriale - che qualche autore chiama il ''capitale umano'' - può anche entrare nella contabilità della azienda stessa (sotto forma di capitalizzazione degli [[investimento|investimenti]] fatti per creare o gestire il ''know how'') ede ha un peso rilevante nella determinazione del valore dell'azienda in caso di vendita.
 
Nella prassi della [[formazione]] si incontra spesso la distinzione fra tre tipologie di conoscenze: