Viverna: differenze tra le versioni
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La '''viverna''' è una [[creatura leggendaria]] rappresentata come un [[rettile]] alato, simile al [[drago]] della tradizione europea, dal quale differisce per l'assenza delle zampe anteriori e per la parte posteriore simile a un serpente con la coda uncinata<ref name=en>{{cita web|http://www.wordreference.com/definition/wyvern|wyvern|lingua=en}}</ref>. Solitamente non soffia fuoco (ma vi sono numerose eccezioni) ed è solitamente di dimensioni non troppo grandi. Caratteristica peculiare è la presenza di un uncino o un pungiglione all'estremità della coda, capace - in alcuni rami delle leggende - di iniettare veleno mortale o paralizzante.
Tradizionalmente hanno intelligenza e comportamento simili a quelli dei gatti: durante il
Presenti anche nella [[mitologia]] [[africa]]na, dove sono considerate presagio di sventura, si crede tradizionalmente che si nutrano di [[elefante|elefanti]], [[rinoceronte|rinoceronti]], [[ippopotamo|ippopotami]] o occasionalmente gruppi di [[nomade|nomadi]] umani.
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[[File:Wyvern Liber Floridus.jpg|thumb|upright=0.8|[[San Michele]] e un angelo mentre combattono contro una Viverna]]
Le viverne sono giunte ai giorni nostri grazie alle influenze dell'immaginifico
Le viverne sono le [[Antagonista|antagoniste]] della [[saga letteraria]] ''[[La ragazza drago]]''.
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