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'''''Hybris''''' ({{IPA|ˈhyːbris}}, {{lang-grc|ὕβϱις|hýbris}}) è un [[topos]] (tema ricorrente) della [[tragedia greca]] e della [[letteratura greca]], presente anche nella ''[[Poetica (Aristotele)|Poetica]]'' di [[Aristotele]]. Significa letteralmente "tracotanza", "eccesso", "superbia", “orgoglio” o "prevaricazione". Si riferisce in generale a un'azione ingiusta o empia avvenuta nel passato, che produce conseguenze negative su persone ed eventi del presente. È un antefatto che vale come causa a monte che condurrà alla ''catastrofe'' della tragedia.
Il tema ricorre molto frequentemente nella [[Divina Commedia]] di Dante Alighieri in ottica cristiana; qualsiasi peccato può essere ricondotto
== Origine del termine ==
Le origini del termine vanno presumibilmente collocate nella sfera etica e religiosa. Nel linguaggio giuridico, ''
''
== La ''hýbris'' nell'epica ==
All'interno dell'Epos omerico sono evidenti più di un episodio in cui alcuni fra i personaggi si macchiano di
Nell'[[Iliade]], [[Agamennone]] trattiene per sé come bottino di guerra [[Criseide]], figlia di [[Crise]], sacerdote di [[Apollo]], nonostante quest'ultimo gli avesse offerto come "corrispettivo" della fanciulla innumerevoli tesori; a causa del rifiuto di Agamennone, e avendo rapito una fanciulla sacra al dio Apollo, l'[[Atride]] contravviene alle regole non scritte della cultura omerica e scatena l'ira di Apollo stesso, che scaglierà sull'accampamento [[Achei|acheo]] una grave pestilenza.
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[[File:Dirck van Baburen - Prometheus Being Chained by Vulcan Rijksmuseum SK-A-1606.jpg|thumb|''Prometeo incatenato da [[Vulcano (divinità)|Vulcano]]'' di [[Dirck van Baburen]]]]
Nell'[[Odissea]], le [[Sirene]] che insidiano lo stesso [[Odisseo]] sono portatrici di grande conoscenza, una conoscenza quasi "divina" e per questo proibita ai mortali che, ascoltandone anche il semplice canto, sono per questa ragione indotti a seguirle, schiantandosi con le proprie imbarcazioni sugli scogli; in questo caso, il naufragio è la punizione divina per aver peccato di
== Caratteristiche ==
Nella trama della tragedia,
Al termine
Degno di nota è anche il concetto di "
Una interpretazione di tale "colpa" è quella di collocare la sua origine nella natura umana in quanto anello mancante tra le bestie e le divinità. Ciò implica che l'uomo, in quanto essere inferiore, ha l'imperativo di non cercare di rendere sé stesso "divino" attribuendosi prerogative dello status superiore, così come pure deve evitare di cadere in una condizione animalesca. In entrambi i casi se esce dai limiti del suo status può incorrere nel peccato di ''
== Miti legati alla ''hýbris'' ==
* il mito di [[Prometeo]]▼
* il mito di [[Icaro]]▼
* il mito di [[Bellerofonte]]▼
* il mito di [[Aracne]]
* il mito di [[
* il mito di [[Tantalo (mitologia)|Tantalo]]▼
* il mito di [[Sisifo]]▼
* il mito di [[Edipo]]
* il mito di [[
▲* il mito di [[Icaro]]
* il mito di [[Lucifero]]
* il mito di [[Marsia]]
▲* il mito di [[Prometeo]]
▲* il mito di [[Sisifo]]
▲* il mito di [[Tantalo (mitologia)|Tantalo]]
== Note ==
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