Avviamento d'azienda: differenze tra le versioni

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L<nowiki>'</nowiki>'''[[avviamento d'azienda]]''' (detto anche in [[lingua inglese]] '''goodwill'''), nell'[[ordinamento giuridico]] italiano, rappresenta il valore intangibile di un'[[impresa]], che riflette la sua posizione sul [[mercato]].
 
Ciononostante, nelle norme che disciplinano l'azienda (artt. 2555 ss. c.c.) non si trova alcun espresso riferimento all'avviamento; la sua rilevanza emerge tuttavia indirettamente dalla stessa nozione di azienda e, soprattutto, dalla disciplina del suo trasferimento. Esso è inoltre menzionato all'interno della disciplina del [[bilancio d'esercizio]].
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== Avviamento e trasferimento di azienda ==
 
In caso di trasferimento di azienda l'acquirente subisce un “maggior costo” al momento dell'acquisto, dovuto alla capacità dell'azienda stessa di produrre ricavi superiori al minimo richiesto per remunerare il capitale.
 
Un esempio pratico sono i crediti presso banche e fornitori, la qualità della clientela, il volume di affari, la conoscenza del mercato, ecc.
Un esempio pratico sono i crediti presso banche e fornitori, la qualità della clientela, il volume di affari, la conoscenza del mercato. Questo maggior costo viene definito determinando il valore totale dell'azienda scontando i redditi futuri attesi, corretti per il rischio. La differenza tra il valore così ottenuto e il valore di bilancio opportunamente rettificato, è da imputare all'avviamento.
 
Nel trasferimento di azienda l'avviamento è protetto dal divieto di [[concorrenza (diritto commerciale)|concorrenza]] per l'alienante, il quale non può, per un periodo di cinque anni dal trasferimento, iniziare una nuova impresa che, per l'oggetto, l'ubicazione o altre circostanze, sia idonea a sviare la clientela dell'azienda ceduta (art. 2557 c.c.). La norma presuppone che l'avviamento abbia influito sulla valutazione economica dell'azienda ceduta; il divieto è derogabile sia in senso più favorevole all'alienante che all'acquirente, ma non può arrivare ad impedire qualsiasi attività economica dell'alienante e la durata non può eccedere i cinque anni, altrimenti il divieto si considera comunque valido per tale periodo.
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== Voci correlate ==
* [[Azienda (diritto italiano)]]
* [[AziendaImprenditore (diritto)commerciale]]
* [[Impresa]]
 
{{portale|diritto|economiaitalia}}
 
[[Categoria:Diritto commerciale]]
[[Categoria:Diritto italiano]]