Corte europea dei diritti dell'uomo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Recupero di 2 fonte/i e segnalazione di 0 link interrotto/i. #IABot (v1.5.2)
Riga 39:
}}
La '''Corte europea dei diritti dell'uomo''' (abbreviata in CEDU<ref>{{cita web|url= http://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_1_20.wp
|titolo= Sentenze della Corte europea dei diritti dell'Uomo (CEDU)|editore= Ministero della Giustizia|accesso= 19 maggio 2015}}</ref> o Corte EDU) è un organo giurisdizionale internazionale, istituita nel [[1959]]<ref>Per la precisione il 21 gennaio 1959 furono eletti i componenti, il 23 febbraio 1959 si tenne la prima seduta che si protrasse per 5 giorni, mentre il 20 aprile 1959 si tenne il discorso inaugurale. La prima sentenza fu emessa il 14 novembre 1960 nel caso ''Lawless contro Irlanda''. Il primo presidente fu lord McNair. [httphttps://web.archive.org/web/20091228234258/http://www.echr.coe.int/NR/rdonlyres/ACD46A0F-615A-48B9-89D6-8480AFCC29FD/0/FactsAndFigures_EN.pdf Si calcola che] fino al 2000 la Corte abbia ricevuto oltre 10.000 ricorsi, mentre i ricorsi ricevuti dalla istituzione e sino al 2008 sono stati circa 49.900.</ref> dalla [[Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali]] (CEDU) del [[1950]], per assicurarne l'applicazione e il rispetto. Vi aderiscono quindi tutti i 47 membri del [[Consiglio d'Europa]].
 
Sebbene abbia sede a [[Strasburgo]], la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo non è un'istituzione che fa parte dell'Unione europea; non dev'essere confusa con la [[Corte di giustizia dell'Unione europea]] con sede in [[Lussemburgo]], istituzione effettiva dell'[[Unione europea]].
Riga 272:
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.echr.coe.int/|Sito istituzionale}}
* [httphttps://web.archive.org/web/20030507063715/http://www.coe.int/T/I/Corte_europea_dei_Diritti_dell'Uomo Struttura e attività] sul sito del [[Consiglio d'Europa]]
* [http://www.cedu.it/database-sentenze-corte-europea-diritti-umani Banca dati italiana della giurisprudenza CEDU] in ''Diritti Umani in Italia'' ISSN 2240-2861, Rivista giuridica online.
* {{cita web|http://osservatoriocedu.eu/|Osservatorio della giurisprudenza della Corte europea dei diritti umani}}