Bertario di Montecassino: differenze tra le versioni

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Quegli anni erano particolarmente critici a causa delle incursioni [[Saraceni|saracene]]; questi infatti da circa dieci anni compivano scorribande nella [[Terra di San Benedetto]] intenzionati ad espandersi. Per motivi amministrativi e a causa delle scorrerie, l'abate Bertario fondò nuovamente la città ai piedi di Montecassino, distrutta secoli prima: nei pressi della Chiesa del Salvatore, ''curtis maior'' del territorio abbaziale, fondò [[Cassino|Eulogimenopoli]], la "Città di San Benedetto". Dopo anni di saccheggi, nell'[[883]] i Saraceni distrussero la nuova città e l'Abbazia; fecero scempio di cose e di persone, fu martirizzato lo stesso abate Bertario e monaci dovettero abbandonare per lungo tempo Montecassino.
 
==Bibliografia==
*{{DBI|nome=BERTARIO di Montecassino, santo|nomeurl= |autore=Alessandro Pratesi |anno=1967 |pagine= |volume=9}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{santiebeati|90842|san Bertario di Montecassino}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|Cattolicesimo}}