Gran Premio del Giappone 2017: differenze tra le versioni

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== Gara ==
=== Resoconto ===
A pochi minuti dalla partenza i tecnici della [[Scuderia Ferrari]] sono al lavoro sulla vettura di [[Sebastian Vettel]], per un problema allaad una candela. La vettura viene regolarmente schierata in griglia di partenza.
 
Alla partenza [[Lewis Hamilton]] mantiene il comando della gara, seguito da [[Sebastian Vettel]], mentre [[Daniel Ricciardo]] prima cede una posizione a [[Max Verstappen]], poi anche a [[Esteban Ocon]]. Seguono [[Valtteri Bottas]], [[Sergio Pérez (pilota automobilistico)|Sergio Pérez]] e [[Felipe Massa]]. Al via si ritira subito [[Carlos Sainz Jr.]], già allanelle primaprime curvacurve. Nel corso del primo passaggio Verstappen infila Vettel per il secondo posto, mentre [[Kimi Räikkönen]] sfiora il contatto con [[Nico Hülkenberg]], e si ritrova solo quindicesimo.
 
La vettura di Vettel presenta problemi, tanto da venir scavalcata anche da Ocon, Ricciardo e Bottas. La direzione di gara invia in pista la ''safety car'', per consentire ai commissari di pulire il tracciato dai detriti lasciati dalla monoposto incidentata di Sainz. Alla ripartenza, al quarto giro, Vettel opta per il ritiro.
 
L'altro ferrarista, [[Kimi Räikkönen]], inizia una veloce rimonta che lo porta, già al settimo giro, in zona punti. Al giro 8 [[Marcus Ericsson]] esce di pista alla ''Degner'': la direzione di gara decide per la ''virtualVirtual safety car''. Nel frattempo Räikkönen aveva sorpassato Hülkenberg, ed è ottavo. All'undicesimo giro terminetermina il regime della vettura di sicurezza virtuale: Ocon cede la terza posizione prima a Ricciardo, poi a Bottas. Al giro 14 Räikkönen strappa il settimo posto a Massa. Altri 6 giri e il finnico passa anche Pérez. Il ferrarista guadagna ancora una posizione, al giro 21, con il ''pit stop'' di Ocon.
 
Al ventiduesimo passaggio Verstappen effettua la sua sosta. Rientra in pista davanti a Räikkönen. La [[Mercedes AMG F1|Mercedes]] richiama anch'essa subito Hamilton, che rientra in pista davanti all'olandese. Ricciardo va in testa fino al suo cambiogomme, poi tocca a condurre a Bottas, che però da spazio a Hamilton, inseguito, da vicino, da Verstappen. Dopo il suo ''pit stop'', al giro 30, Bottas è quarto, davanti a [[Nico Hülkenberg]], che ha passato Räikkönen, al giro 29, dopo la sosta del ferrarista. Quest'ultimo recupera la quinta posizione al giro 33, con un sorpasso sul pilota tedesco della [[Renault F1|Renault]].
 
Hülkenberg cambia gli pneumatici solo al giro 39, ma poi è costretto al ritiro dopo un paio di giri per un problema al DRS. Al giro 47 [[Lance Stroll]] esce di pista, per la rottura di una sospensione, alle ''S''. La direzione di gara opta ancora per la ''Virtual Safetysafety Carcar''.
 
Negli ultimi giri Bottas si avvicina a Ricciardo, mentre [[Max Verstappen]] porta a meno di un secondo la distanza da Hamilton, che accusa problemi di vibrazione. Le possibilità dell'olandese di passare il britannico vengono però congelate dalla lotta, tra doppiati, per il decimo posto, tra Massa e Alonso, che rende possibile un attacco nell'ultimo giro.