Mineralometria ossea computerizzata: differenze tra le versioni

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'''MOC DPA''' (MOC a doppio raggio fotonico), la '''MOC DEXA''' (Dual-energy X-ray absorptiometry),la '''MOC QTC''' (tomografia quantitativa computerizzata) e la '''MOC QUS''' (ultrasonografia quantitativa).<br />
Attualmente i metodi cui si ricorre maggiormente per eseguire una mineralometria sono la MOC DEXA, che richiede l'utilizzo di un apparecchio a raggi X, e la MOC QUS, che fa affidamento sulle apparecchiature basate su ultrasuoni.<br />
L'assorbimetria a raggi X a doppia energia (DXA, precedentemente DEXA)<ref>{{cita pubblicazione |autore=Mahavir B Mishra, Shanu Mishra, Ranu Mishra |anno=2011 |titolo=Dental Care in the Patients with Bisphosphonates Therapy |rivista=International Journal of Dental Clinics |volume=3 |numero=1 |pagine=60–4 |url=http://intjdc.org/intjdc/article/view/92 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://archive.is/20120710100242/http://intjdc.org/intjdc/article/view/92 |dataarchivio=10 luglio 2012 }}</ref><ref name="rpop.iaea.org">{{Cita web | autore = | titolo = Dual Energy X ray Absorptiometry - Bone Mineral Densitometry | url = https://rpop.iaea.org/RPOP/RPoP/Content/InformationFor/HealthProfessionals/6_OtherClinicalSpecialities/DEXA/index.htm | editore= International Atomic Energy Agency | data = | accesso = 10 maggio 2013 }}</ref> comporta l'emissione di due fasci di raggi X, con differenti livelli di energia, che vengono inviati sul [[tessuto osseo]] del paziente. Una volta sottratto l'[[assorbimento (ottica)|assorbimento]] del tessuto molle, è possibile determinare l'assorbimento del fascio da parte dell'osso e quindi la densità minerale ossea. Tale assorbimento per il principio dell'assorbimetria fotonica è infatti proporzionale alla [[densità]] dei tessuti ossei.
Ad oggi l'assorbimetria a raggi X a doppia energia è la tecnologia più usata e più studiata.
La scansione DEXA è in genere utilizzata per diagnosticare e valutare l'evoluzione dell'[[osteoporosi]], laddove la scintigrafia nucleare ossea risulta più sensibile ad alcune malattie metaboliche ossee, quali infezioni, fratture o tumori.
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== Indicazioni ==
Le donne con più di 65 anni dovrebbero essere sottoposte ad una mineralometria ossea computerizzata.<ref name="ahrq">{{Cita web | autore = | titolo = Screening for Osteoporosis | url = http://www.uspreventiveservicestaskforce.org/uspstf/uspsoste.htm | editore = U.S. Preventive Services Task Force | data = gennaio 2011 | accesso = 10 maggio 2013 }}</ref> Non esiste consenso sull'età alla quale gli uomini dovrebbero essere sottoposti all'esame.<ref name="ahrq"/> Alcuni autori consigliano di effettuare l'esame dopo i 70 anni.<ref name="AAFP">{{Cita web |autore= American Academy of Family Physicians |data = |titolo= Five Things Physicians and Patients Should Question - Choosing Wisely: an initiative of the ABIM Foundation |editore= American Academy of Family Physicians |url = http://choosingwisely.org/wp-content/uploads/2012/04/5things_12_factsheet_Amer_Acad_Fam_Phys.pdf |accesso= 14 agosto 2012 |urlmorto= sì |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20120624075453/http://choosingwisely.org/wp-content/uploads/2012/04/5things_12_factsheet_Amer_Acad_Fam_Phys.pdf |dataarchivio= 24 giugno 2012 }}</ref> Le donne a rischio dovrebbero prendere in considerazione di eseguire il test quando il rischio globale si approssima a quello di una donna di 65 anni,senza ulteriori fattori di rischio aggiuntivo.<ref name="pmid12230356">{{Cita pubblicazione | cognome = Nelson | nome = HD. |coautori= M. Helfand; SH. Woolf; JD. Allan | titolo = Screening for postmenopausal osteoporosis: a review of the evidence for the U.S. Preventive Services Task Force. | rivista = Ann Intern Med | volume = 137 | numero = 6 | pagine = 529-41 | mese=settembre| anno = 2002 | pmid = 12230356 }}</ref>
Il rischio individuale può essere misurato facendo riferimento al [[calcolatore FRAX]] dell'[[Organizzazione Mondiale della Sanità]], che include diversi fattori di rischio clinico. Tra questi fattori precedenti fratture da fragilità ossea, l'uso di [[glucocorticoidi]], l'abitudine al [[fumo di sigaretta]], l'assunzione di eccessive quantità di [[Etanolo|alcol]], l'[[artrite reumatoide]], una storia anamnestica familiare di fratture dell'[[anca]], malattie croniche [[renali]] ed [[epatiche]], malattie croniche respiratorie, l'assunzione a lungo termine di [[fenobarbital]] o [[fenitoina]], la [[celiachia]], malattia infiammatoria intestinale, e altri fattori di rischio.<ref name="ahrq"/>