Sinosauropteryx prima: differenze tra le versioni

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== Descrizione ==
[[File:Sinosauropteryx scale.png|thumb|left|Dimensioni di un' esemplare adulto (arancione) e un sub-adulto (verde), a confronto con un' [[uomo]]]]
Il ''Sinosauropteryx'' era un piccolo [[teropode]] [[bipede]], noto per le sue braccia corte, il primo dito della mano insolitamente grande (pollice), e la sua lunga coda. Il taxon include alcuni dei più piccoli esemplari di [[teropodi]] non-aviari adulti mai scoperti. Il campione [[olotipo]] misura, infatti, solo 68 centimetri (27 pollici), compresa la coda.<ref name=chenetal1998>{{cite journal|author= Chen, P. |author2=Dong, Z. |author3=Zhen, S. |year=1998 |title= An exceptionally well-preserved theropod dinosaur from the Yixian Formation of China |journal= Nature |volume=391 |issue=8 |pages=147–152|doi= 10.1038/34356|bibcode=1998Natur.391..147C }}</ref> Tuttavia, questo individuo era relativamente giovane.<ref name=currie&chen2001>{{cite journal |last=Currie |first=P.J. |author2=Chen, P.-j. |year=2001 |title=Anatomy of ''Sinosauropteryx prima'' from Liaoning, northeastern China |journal=Canadian Journal of Earth Sciences |volume=38 |issue=1 |pages=705–727 |doi=10.1139/cjes-38-12-1705|bibcode=2001CaJES..38.1705C }}</ref> Il più lungo esemplare conosciuto raggiungeva un massimo di 1,07 metri (3,5 piedi) di lunghezza, con un peso stimato di 0,55 kg (1,2 libbre).<ref name=TH07>{{cite journal |last=Therrien |first=F. |author2=Henderson, D.M. |year=2007 |title=My theropod is bigger than yours...or not: estimating body size from skull length in theropods |journal=Journal of Vertebrate Paleontology |volume=27 |issue=1 |pages=108–115 |doi=10.1671/0272-4634(2007)27[108:MTIBTY]2.0.CO;2}}</ref>
 
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Il ''Sinosauropteryx'' è stato il primo dinosauro di cui è stato possibile determinare la [[Colorazione dei dinosauri|colorazione originale]], basandosi sugli esemplari fossili. Alcuni fossili di ''Sinosauropteryx'' mostrano un'alternanza di bande più chiare e più scure conservate sulla coda. Chen e colleghi hanno inizialmente interpretato questo pattern ad anelli come un artefatto della divisione tra la lastra principale e la contro-lastra in cui è stato conservato il campione originale.<ref name=chenetal1998/> Tuttavia, Longrich ipotizzò, nella sua presentazione del 2002 per la Società della Paleontologia Vertebrata, che questi esemplari conservassero effettivamente i resti della colorazione originale dell'animale, sostenendo che le bande scure della coda e del resto del corpo erano troppo distanziate tra loro per essere state causate dalla separazione casuale delle lastre fossili e che rappresentavano pigmenti fossili presenti nelle piume. Inoltre, piuttosto che un manufatto di conservazione o di decomposizione, la presenza di piume scure lungo solo la parte superiore del corpo poteva riflettere il pattern della colorazione originale dell'animale, indicando che il ''Sinosauropteryx'' aveva una colorazione controluce, ossia con il dorso pi scuro ed il ventre più chiaro, mentre la coda era a bande più chiare e scure. Questa colorazione avrebbe permesso all'animale di [[Mimetismo|mimetizzarsi]] meglio nella vegetazione del suo habitat.<ref name=longrich2002/>
 
Le conclusioni di Longrich furono sostenute in un documento pubblicato online sulla rivista ''Nature'', nel gennaio 2010. Fucheng Zhang e colleghi hanno esaminato le piume fossilizzate di diversi dinosauri e uccelli primitivi e hanno riscontrato la presenza di [[Melanosoma|melanosomi]], cellule che danno alle piume degli uccelli moderni il loro colore. Tra gli esemplari studiati è stato incluso un' esemplare precedentemente non-descritto di ''Sinosauropteryx'', IVPP V14202. Esaminando la struttura e la distribuzione dei melanosomi, Zhang e i suoi colleghi hanno potuto confermare la presenza di fasce di colore chiaro e scuro nelle piume di coda dell'animale. Inoltre, la squadra ha potuto confrontare i vari tipi melanosomi con quelli degli uccelli moderni per determinare una gamma generale di colore. Dalla presenza di phaeomelanosomi, i melanosomi sferici che danno e conservano il pigmento rosso, hanno concluso che le piume più scure di ''Sinosauropteryx'' erano di colore castano o rossastro ambrato.<ref name=zhangetal2010>{{cite journal |last=Zhang |first=F. |author2=Kearns, S.L. |author3=Orr, P.J. |author4=Benton, M.J. |author5=Zhou, Z. |author6=Johnson, D. |author7=Xu, X. |author8= Wang, X. |year=2010 |title=Fossilized melanosomes and the colour of Cretaceous dinosaurs and birds |journal=Nature |volume=463 |issue=7284 |pages=1075–1078 |doi=10.1038/nature08740 |pmid=20107440|bibcode=2010Natur.463.1075Z }}</ref> Ulteriori ricerche sulla colorazione di ''Sinosauropteryx'' hanno rivelato la presenza di una sorta di "mascherina" scura sugli occhi dell'animale, simile a quella dei [[Procyon|procioni]], e un pattern controluce sul resto del corpo, che negli animali moderni è associato ad un' habitat aperto, indicando che il Bioma Jehol, probabilmente, ospitava una vasta gamma di habitat.<ref name="2017color">{{cite journal | last1 = Smithwick | first1 = F.M. | last2 = Nicholls | first2 = R. | last3 = Cuthill | first3 = I.C. | last4 = Vinther | first4 = J. | title = Countershading and Stripes in the Theropod Dinosaur ''Sinosauropteryx'' Reveal Heterogeneous Habitats in the Early Cretaceous Jehol Biota | journal = Current Biology | date = 2017 | doi = 10.1016/j.cub.2017.09.032 | url = http://www.cell.com/current-biology/fulltext/S0960-9822(17)31197-1}}</ref>
 
== Classificazione ==
[[File:Sinosauropteryx prima.JPG|thumb|Esemplare fossile non-descritto, al Museo delle Scienze di [[Hong Kong]]]]
[[File:Sinosauropteryx GMV 2124.jpg|thumb|upright|Ricostruzione dello scheletro appartenente a GMV 2124, probabilmente non-appartenente a ''Sinosauropteryx'', ma forse ad una specie affine]]
Nonostante la presenza di piume, la maggior parte dei paleontologi non considera il ''Sinosauropteryx'' come un' uccello. [[Filogenetica|Filogeneticamente]], infatti, il genere è solo distanzialmente legato al [[clade]] [[Aves]], di solito definito come "''[[Archaeopteryx]]'' e tutti gli uccelli moderni". Gli scienziati che hanno descritto ''Sinosauropteryx'', tuttavia, usavano una definizione caratteristica o [[Sinapomorfia|apomorfa]] della [[Classe (tassonomia)|classe]] Aves, in cui ogni animale dotato di piume è considerato un' uccello. Sostenendo che i vari pennacchi filamentosi di ''Sinosauropteryx'' rappresentassero vere e proprie piume, dotate di [[Piumaggio|rachidi]] e barbule, giunsero alla conclusione che anche il ''Sinosauropteryx'' doveva essere considerato come un vero uccello.<ref name=jiji1997/> Per questo, classificato il genere come appartenente ad un nuovo [[Ordine (tassonomia)|ordine]] biologico, i Sinosauropterygiformes, della famiglia dei Sinosauropterygidae, all'interno della sottoclasse Sauriurae.<ref name=jiji1996>{{cite journal|last=Ji|first=Q.|last2=Ji|first2=S.|year=1996 |title= On discovery of the earliest bird fossil in China (''Sinosauropteryx'' gen. nov.) and the origin of birds|url=http://www.paleoglot.org/files/Ji%26Ji_96.pdf|journal= Chinese Geology |volume=10 |issue=233 |pages=30–33|publisher=Chinese Geological Museum|location=Beijing}}</ref> Queste proposte non sono state accettate e oggi ''Sinosauropteryx'' è generalmente classificato nella [[Famiglia (tassonomia)|famiglia]] [[Compsognathidae]],<ref name=chenetal1998/><ref name=currie&chen2001/><ref name=Jietal2007/> un clade di teropodi [[Coelurosauria|coelurosauri]] dalla coda lunghissima e dalle piccole dimensioni vissuti dal [[Giurassico superiore]] al [[Cretaceo inferiore]] dell'Asia, Europa e Sud America.<ref>{{cite book |last=Paul |first=G. S. |year=2010 |title=The Princeton Field Guide to Dinosaurs |publisher=Princeton University Press |location=Princeton, NJ |page=117 |isbn=978-0-691-13720-9}}</ref>
 
Di seguito è riportato un [[cladogramma]] che mostra il posizionamento di ''Sinosauropteryx'' all'interno di Coelurosauria, di Senter ''et al.'' (2012):<ref name=senter10>{{Cite journal | last1 = Senter | first1 = P. | last2 = Kirkland | first2 = J. I. | last3 = Deblieux | first3 = D. D. | last4 = Madsen | first4 = S. | last5 = Toth | first5 = N. | editor1-last = Dodson | editor1-first = Peter | title = New Dromaeosaurids (Dinosauria: Theropoda) from the Lower Cretaceous of Utah, and the Evolution of the Dromaeosaurid Tail | doi = 10.1371/journal.pone.0036790 | journal = PLoS ONE | volume = 7 | issue = 5 | pages = e36790 | year = 2012 | pmid = 22615813| pmc = 3352940| bibcode = 2012PLoSO...736790S }}</ref>