Il generale Della Rovere (romanzo): differenze tra le versioni

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|didascalia = [[Hannes Messemer]] e [[Vittorio De Sica]] in una scena del film ''[[Il generale Della Rovere]]''
|autore = Indro Montanelli
|annoorig = 1950-1959
|annoita =
|genere = romanzo
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'''''Il generale Della Rovere. Istruttoria per un processo''''' è un breve romanzo, in parte autobiografico, di [[Indro Montanelli]]. PubblicatoLa nelprima [[1959]],versione èdella lastoria rielaborazione- deltitolata soggetto''Pace delloall'anima stessosua'' Montanelli- perapparve ilnel filmdicembre 1945, sulla rivista ''[[Il generaleMerucurio''. Il racconto fu sviluppato nel ritratto del personaggio, ''Della Rovere]]'', dipubblicato in 8 pagine sul primo numero de ''[[RobertoIl Rosselliniborghese]]'' il 15 marzo 1950: lo scritto fu uscì lo stesso anno nel libro ''Pantheon minore'', e dal 1961 è contenuto nei celebri ''Incontri''.
 
La vicenda fu trasposta nel [[film omonimo|Il generale Della Rovere]] diretto da [[Roberto Rossellini]] nel 1959, al quale Montanelli stesso collaborò nella sceneggiatura assieme a Sergio Amidei. Tuttavia, Montanelli vide nel film, pluripremiato, un totale travisamento della storia e dell'ambiguo protagonista, interpretato da [[Vittorio De Sica]] e trasfigurato nel finale in un martire della Resistenza. In concomitanza con l'uscita del film, pubblicò il breve romanzo, una rielaborazione della sceneggiatura.
 
== Trama ==
Quando Montanelli venne arrestato nel febbraio 1944, fu imprigionatoincarcerato cometra partigianoi prigionieri politici nel [[carcere di San Vittore]]. eQui conobbeebbe realmentemodo di conoscere, per un certobreve periodo, il generale Fortebraccio Della Rovere. Solo dopo la guerra, si venne a sapere che egli era in realtà Giovanni Bertoni, un povero imbroglione, ladro e baro, utilizzato dai tedeschi come spia, poi fucilato dai tedeschi assieme ad altri a [[Fossoli]] nel [[1944]] <ref>[http://www.dirittodicronaca.it/index.php?option=com_content&view=article&id=7736:il-generale-della-rovere-di-indro-montanelli&catid=94:langolo-del-libro&Itemid=142 Il generale Della Rovere, di Indro Montanelli<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. DaMontanelli questiparte aspettida autobiograficiquesti Montanellitracce parteautobiografiche per raccontare la vicenda di Giovanni Bertone, un piccolo truffatore che estorce soldi alla famiglie dei prigionieri nazifascistidei nazi-fascisti promettendoglimillantando di poter far ritornare a casa i loro cari pagando sottobanco a dei soldati tedeschi per ottenere la loro liberazione.
 
Il colonnello tedesco Müller, a cui ripugna la tortura, lo arresta e incarcera: gli propone quindi di infiltrarsi a San Vittore come Fortebraccio Della Rovere, generale di Badoglio, promettendogli in cambio di liberarlo se fosse riuscito a scoprire i nomi dei leader della Resistenza. In prigione Bertone conosce gli altri detenuti, e interpreta con grande dignità il ruolo del generale di famiglia aristocratica. Infatti, i prigionieri politici confondono veramente l'impostore per un leader naturale, immedesimato alla perfezione nel personaggio: col monocolo, i pantaloni sempre stirati, le unghie curate, la barba sempre fatta. É proprio il suo atteggiamento, custode degli ideali risorgimentali, e sprezzante verso i tedeschi, a infondere coraggio agli altri sventurati compagni di galera.
 
Montanelli racconta l'interoil microcosmo di San Vittore in quei momenti terribili, i rapporti tra prigionieri, ma anche con le guardie carcerarie e i tedeschi, non solo eroi o aguzzini, ma gente normale. Alla fine, da spia Bertone si trasforma in patriota, fino al rifiuto di continuare a collaborare, finendo fucilato.
Il colonnello tedesco Müller lo arresta e incarcera e gli propone di infiltrarsi a San Vittore come il generale di [[Badoglio]], Fortebraccio Della Rovere, e gli promette di liberarlo se lo avesse aiutato a scoprire i nomi dei leader della resistenza. In prigione Bertone conosce altri detenuti, e interpreta realisticamente il ruolo del generale, di famiglia aristocratica.
 
== Il protagonista ==
Montanelli racconta l'intero microcosmo di San Vittore in quei momenti terribili, i rapporti tra prigionieri, ma anche con le guardie carcerarie e i tedeschi, non solo eroi o aguzzini, ma gente normale. Alla fine, da spia Bertone si trasforma in patriota, fino al rifiuto di continuare a collaborare, finendo fucilato.
Se nella testimonianza del 1945 il truffatore era chiamato col suo vero nome, Giovanni Bertoni, nel film diventa Emanuele Bardone, e nel romanzo il nome è Giovanni Bertone.
 
== Edizioni ==
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* ''Il generale Della Rovere. Introduzione di [[Geno Pampaloni]]'', Milano, Rizzoli, 1975.
* ''Il generale Della Rovere. Prefazione di [[Gianni Riotta]] con un'intervista di [[Michele Brambilla]] all'autore'', Collana La Scala, BUR, Milano, 2001, ISBN 978-88-178-6679-8.
* ''Il generale Della Rovere. Prefazione di [[Sergio Romano]]'', Collana I Grandi Romanzi Italiani, RCS Quotidiani, 2003.
* ''Il generale Della Rovere'', Collana Scrittori contemporanei, BUR, Milano, 2008.
 
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<references/>
 
{{Montanelli}}
{{portale|letteratura|Seconda guerra mondiale}}
 
[[Categoria:RomanziRacconti di guerra]]
[[Categoria:Opere di Indro Montanelli]]