TT68: differenze tra le versioni
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{{Sito archeologico
|Nome = TT68
|Nome_altro = Tomba di [Per?]-enkhnum, poi riutilizzata per Nespaneferher (o Espaneferhor)
|Immagine = TT68.jpg
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|[Per?]-enkhnum, poi riutilizzata per [[Nespaneferher]]
|Prete ''wab''<ref group="N">I preti "wab", ma anche "uab", o "uebu", appartenevano al basso clero ed erano incaricati della manutenzione degli strumenti del culto e degli oggetti comunque ad esso connessi. A loro competeva il lavacro e l'abbigliamento giornaliero della statua del dio presso cui operavano e a loro competeva il trasporto della statua del dio (generalmente su una barca sacra) durante le cerimonie. Erano gerarchicamente sottoposti ad un "grande prete wab" cui competevano le operazioni giornaliere di culto della divinità.</ref> di [[Amon]] in [[Karnak]] e di [[Mut]] in Asher / [[Primo profeta di Amon]], Capo degli scribi del tempio dei possedimenti di [[Amon]]
|[[Gurna|Sheikh Abd el-Qurna]]<ref>{{cita|Gardiner e Weigall 1913|pp. 22-23}}</ref>
|[[Storia_dell%27antico_Egitto#
|versante nord-est della collina,
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==Biografia==
La tomba venne originariamente realizzata per il prete ''wab'' [Per?]-enkhnum e poi usurpata da Nespaneferher il cui padre era Iufenamon, e la cui moglie era Tabekenmut, cantatrice del (?) di [[Mut]]. Uno dei figli, verosimilmente, di Nespaneferher si chiamava Hor. Nespaneferher svolse parte della sua attività mentre era [[Primo profeta di Amon]] [[Herihor]] Siamon<ref>{{cita|Porter e Moss 1927| p. 133}}.</ref>.
==La tomba==
TT68, molto piccola, si sviluppa con forma a "T" rovesciata tipica di analoghe sepolture dello stesso periodo<ref>{{cita|Porter e Moss 1927| pp. 133-134}}.</ref>. Ad un corridoio segue una camera trasversale in cui tutti i dipinti, realizzati per il titolare originario, sono stati usurpati da Nespaneferher. I pochi ancora leggibili, e comunque incompiuti, rappresentano il defunto in adorazione, con la moglie, di tre vacche sacre rappresentanti [[Hathor]]. In altra scena, il defunto il defunto nel sarcofago.
Un brevissimo corridoio dà accesso ad una camera perpendicolare alla camera trasversale sulle cui pareti sono rappresentate scene del defunto e di un uomo<ref group="N">La figura maschile rimpiazza una figura femminile preesistente e forse relativa al primo occupante della tomba.</ref> in atto di offertorio a [[Ra-Horakhti]] e a una dea (?). In altra scena ancora offertori a [[Sokar]] e banchetto, cui partecipano il defunto e la moglie, con musici. Il soffitto reca testi sacri con un inno a [[Osiride]], nella parte nord, e i resti di un elenco di titoli di [Per?]-enkhnum, nella parte sud<ref>{{cita|Porter e Moss 1927| p. 134}}.</ref>.
== Note ==
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