Battaglia di Verona (312): differenze tra le versioni
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|didascalia=Ritratto di [[Costantino I]], vincitore a Verona
|luogo=[[Verona]]
|data=agosto [[312]]
|esito=Vittoria di [[Costantino I]]
|schieramento1=[[Impero romano]] <br />([[Massenzio]])
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|comandante1=[[Ruricio Pompeiano]]†
|comandante2=[[Costantino I]]
|effettivi1=
|effettivi2=meno di 50.000
|perdite1=
|perdite2=
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L'arrivo dell'esercito di Pompeiano venne rivelato a Costantino, il quale decise di lasciare alcune truppe a continuare l'assedio e di avanzare alla testa di quelle più affidabili e valorose contro Pompeiano, che ingaggiò a battaglia verso la fine del giorno. Le truppe galliche di Costantino vennero disposte su due linee ma, poiché le truppe di Pompeiano erano più numerose e quindi disposte su un fronte più lungo, Costantino avanzò delle truppe dalla seconda alla prima linea, in modo da pareggiarne la lunghezza.
La battaglia si protrasse per tutta la notte: all'alba, Costantino aveva vinto la battaglia, l'esercito di Massenzio aveva subito grandissime perdite, Pompeiano era morto.
== Conseguenze ==
La città di Verona aprì le porte al vincitore: la guarnigione di Massenzio venne catturata facilmente.
Costantino discese lungo l'Italia, per affrontare Massenzio e il suo esercito nella decisiva [[battaglia di Ponte Milvio]].
== Bibliografia ==
* Gibbon, Edward, ''The history of the decline and fall of the Roman empire'', cap. xiv.
== Voci correlate ==
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