NSU Ro 80: differenze tra le versioni
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{{Auto
|nome=NSU Ro 80
|immagine=
|didascalia=
|bandiera = DEU
|costruttore=NSU Motorenwerke
|auto_dell'anno=1968▼
<!-- Sezione descrizione generale -->▼
|tipo=Berlina
|altre_versioni=▼
|design=Claus Luthe▼
|inizio_produzione=1967
|antenata=▼
|fine_produzione=1977
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|lunghezza=4780
|larghezza=1760
|altezza=1410
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|esemplari=37.408<ref name="esemplari">{{Cita web |url=http://www.audi.de/de/brand/de/erlebniswelt/historie/evolution_der_modelle/1945-1965/nsu_automobile/nsu_ro_80.html |titolo=NSU Ro 80, 1967 |lingua=de |accesso=2 dicembre 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101009035516/http://www.audi.de/de/brand/de/erlebniswelt/historie/evolution_der_modelle/1945-1965/nsu_automobile/nsu_ro_80.html |dataarchivio=9 ottobre 2010}}</ref>
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|immagine2=NSU
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▲|auto_dell'anno=1968
▲<!-- Sezione descrizione generale -->
}}
La '''NSU Ro 80''' è una
==Storia==
[[File:Schnittmodell des NSU Ro 80.JPG|thumb|left|NSU Ro 80, IAA-Modell, al [[Museum Autovision]] di [[Altlußheim]]]]▼
La storia di tale [[automobile]] risulta strettamente legata a quella del [[motore Wankel|motore rotativo Wankel]]; infatti la NSU, che aveva collaborato con [[Felix Wankel]] allo sviluppo del motore a [[pistone (meccanica)|pistoni]] rotanti, pensò di costruire una berlina di prestigio che desse lustro al propulsore.
I primi
Alla fine si optò per NSU Ro 80 dove Ro stava per Rotationskolben (pistone rotante) e 80 indicava la sigla interna del progetto.
Nell'agosto del [[1967]] escono i primi esemplari e nel settembre l'auto viene presentata al [[Salone dell'automobile
Nel [[1968]] la Ro 80 viene eletta [[auto dell'anno]].
L'ultimo esemplare uscì il 14 aprile del [[1977]]; gli esemplari prodotti furono 37.
==Soluzioni tecniche==
La Ro 80 era un modello di pregio, fornito di soluzioni tecniche all'avanguardia per l'epoca come i quattro [[freno a disco|freni a disco]], le [[sospensione (meccanica)|sospensioni]] indipendenti sulle quattro [[ruota|ruote]], il [[servosterzo]] e la trasmissione semiautomatica a tre rapporti. La [[
▲[[File:Schnittmodell des NSU Ro 80.JPG|thumb|left|NSU Ro 80, IAA-Modell, al [[Museum Autovision]] di [[Altlußheim]]]]
▲La Ro 80 era un modello di pregio, fornito di soluzioni tecniche all'avanguardia per l'epoca come i quattro [[freno a disco|freni a disco]], le [[sospensione (meccanica)|sospensioni]] indipendenti sulle quattro [[ruota|ruote]], il [[servosterzo]] e la trasmissione semiautomatica a tre rapporti. La [[Trazione (meccanica)|trazione]] era [[trazione anteriore|anteriore]].
Rimarchevoli anche gli studi [[aerodinamica|aerodinamici]] fatti sulla
Il motore era formato da due pistoni rotanti con [[cilindrata]] unitaria di 497,5
Gli ingombri erano quelli di una grossa berlina: rispettivamente 4,78 [[metro|m]] di
La
==L'insuccesso del modello==
Il motore rotativo dimostrò parecchi problemi sotto il punto di vista dell'affidabilità con la necessità di interventi radicali già solo dopo una percorrenza di 50.000 [[chilometro|km]]. Questi problemi vennero in gran parte superati nelle versioni prodotte dopo il [[1970]], ma la fama del modello era ormai danneggiata irreparabilmente. L'insuccesso della vettura sul mercato contribuì al tracollo dell'azienda produttrice, che nel [[1969]] venne acquisita dal gruppo [[Volkswagen]].
Con la cessazione della produzione di questo modello terminò anche la presenza sul mercato della gloriosa [[NSU Motorenwerke|casa madre]] che, dal [[1884]], era riuscita a farsi una notevole fama sia in campo automobilistico che in campo [[motocicletta|motociclistico]].
==Note==
<references/>
== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
*{{cita web|http://www.ro80.nl/frame_main_italian.htm|La storia della NSU Ro 80}}
{{NSU}}
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