Grazia (teologia): differenze tra le versioni

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== Grazia nel Cattolicesimo ==
 
La Grazia è un dono profuso gratuitamente (vocazione) dalda Dio Uno e Trino e infuso nell'anima dell'uomo dallo Spirito Santo Dio, che lo rende partecipe della vita divina; ciò avviene grazie alla [[remissione]] (o [[perdono]]) dei peccati e attraverso i doni ([[carisma (cristianesimo)|carismi]]) elargiti all'uomo dallo Spirito Santo,. alNel fineBattesimo disi [[Imitazionericeve dila Cristo|imitare]]Grazia esantificante di(o serviredeificante), Gesu'che [[Cristo]],diventa [[Nomil'inizio didel Diorapporto nellafiliale Bibbia|Signore]]tra Dio e [[Rel'uomo. deiRapporto Re|Re]].filiale L'usonel deisenso carismiche eDio opera nell'uomo perattraverso unla donograzia gratuitosolo aled prossimo,esclusivamente restandose fedelil'uomo arisponde Dio:alla lachiamata [[simonia]]di e'Dio. unQuesta graveè peccatola cheprima consistedelle nell'uso'grazie deisacramentali'', doniche persono denaroi odoni benielargiti onei favoridifferenti personali[[sacramenti]].
Nella teologia [[cattolicesimo|cattolica]], l'espressione ''stato di grazia'' (o ''grazia di Dio'', o ''grazia abituale'') indica specificamente la condizione dell'assenza di peccato, o più comunemente la disposizione di un uomo a vivere permanentemente secondo le norme di vita Cristiana, nell'amore per Dio e per gli altri uomini. Chi muore in stato di grazia ottiene la [[salvezza eterna]] e accede al [[Paradiso]] (eventualmente dopo un periodo di [[Purgatorio]]).
 
La Grazia drllo Spirito Santo puo' essere: Grazia sacramentale, oppure Grazia santificante. La prima si ottiene da ognuno dei Sette Sacramenti; la Grazia santificante in qualsiasi altro modo Dio Uno e Trino, e i suoi Angeli, opetano nel nostro vivere diurno (e notturno).
Propriamente, quindi, la grazia si chiede e ottiene dallo Spirito Santo, Terza Persona della Sacrosantissima Trinita'. Essa non e' lo Spirito Santo poiche' Dio e' massima perfezione e quantita' di ogni qualita', e non e' identificabime con un Suo singoli Atto verso un singolo o una comunita'. La Grazia e' effetto che segue da una causa (lo Spirito Santo).
 
Con la visione della Verita' e contemplazione di Dio, e i carismi dello Spirito Santo, ''nella vita terrena siamo gia' resi partecipi della vita di angeli e umane anime salvate nel [[Corpo Mistico del Cristo]] risorto''.
 
Nel Battesimo si riceve la Grazia santificante: essa e' "deificante" in quanto rende il fedele ''a immagine e somiglianza'' di Dio Creatore, ma mai quale e quanto Lui stesso.
Questa grazia Sacramentale segna l'inizio del rapporto filiale tra Dio e l'uomo. Rapporto filiale nel senso che Dio opera nell'uomo attraverso la grazia solo ed esclusivamente se l'uomo risponde alla chiamata di Dio. Questa è la prima delle ''grazie sacramentali'', che sono i doni elargiti nei differenti [[sacramenti]].
Nella teologia [[cattolicesimo|cattolica]], l'espressione ''stato di grazia'' (o ''grazia di Dio'', o ''grazia abituale'') indica specificamente la condizione dell'assenza di peccato, o più comunemente la disposizione di un uomo a vivere permanentemente secondo le norme di vita Cristiana, nell'amore per Dio e per gli altri uomini.
Chi muore in stato di grazia ottiene la [[salvezza eterna]] e accede al [[Paradiso]] (eventualmente dopo un periodo di [[Purgatorio]]).
 
Quando un fedele perda lo stato di grazia, lo può riottenere attraverso il [[sacramento]] della [[Penitenza (sacramento)|Confessione o Penitenza]] (o '''Riconciliazione'''), nel quale tutti i [[peccato|peccati]] commessi vengono perdonati da Dio. Si parla in questo caso di ''grazie attuali'', che sono quegli interventi di Dio all'inizio e alla fine della conversione.
Una grazia inoltre può essere materiale, ad esempio la guarigione da una malattia, o spirituale, come la cosiddetta ''conversione del cuore''.
Lo stato di grazia e' condizione richiesta prima di ricevere il Sacramento della [[Eucaristia]], quindi viene preceduta dalla Confessione (cui alcune devozioni aggiungono digiuno con [[agape]], preghiera nel ritiro spirituale).
Una grazia ricevuta inoltre può essere materiale, ad esempio la guarigione da una malattia, l'aiuto a procurare, onestamente e nel rispetto ulteriore dei precetti cristiani, il pane quotidiano a se' stessi e alla propria famiglia ( [[Padre Nostro]]); oppure una guarigione dell'anima, come il perdono dei peccati o la cosiddetta ''conversione del cuore'': alla vera fede, retta ragione, divino amore e santa religione.
 
La Grazia viene intesa da alcuni teologi anche come la Persona stessa dello Spirito Santo, o meglio che da Esso emana. Le Tre divine Persone esistevano anche prima e anche senza alcun creato, cui poi conferire la Grazia: [[Contingenza (filosofia)|il creato ha bisogno di Dio]], mentre Dio poteva essere anche senza, sebbene abbia sacrificato in croce il Suo unico Figlio Unigenito per la [[Redenzione (cristianesimo)|redenzione]] dell'intero genere umano.
 
La Terza divina Persona della Sacrosantissima Trinità già nella Bibbia ebraica viene infatti chiamata con il nome femminile di Ruah. Per approfondimenti vedi il tema: GRAZIA - RUAH - PERSONA - SPOSA.
 
Nel [[Cristianesimo]] cattolico, i fedeli possono chiedere <nowiki>''grazie''</nowiki> attraverso la [[preghiera]], sia rivolgendosi direttamente a Dio, sia invocando l'[[intercessione]] di un [[Santo]] (in special modo di [[Maria, madre di Gesù|Maria]]) e [[San Giuseppe]], Suo castissimo Sposo.
 
La TerzaGrazia divinaviene intesa da alcuni teologi anche come la Persona stessa dello Spirito Santo. La terza Persona della SacrosantissimaSantissima Trinità già nella Bibbia ebraica viene infatti chiamata con il nome femminile di Ruah. Per approfondimenti vedi il tema: GRAZIA - RUAH - PERSONA - SPOSA.
Infine ogni uomo è dotato di ''grazie speciali'' (o [[Carismi]]), doni gratuiti più o meno importanti, dal battesimi e acquisiti per merito di parole e di opere nel cirso di una vita cristiana: dalla compassione a varie capacità (es. parlare lingue sconosciute ([[xenoglossia]]), come successe agli Apostoli dal giorno di [[Pentecoste]], ecc.). Essi aumentano anche la forza fisica e mentale (resistenza alla fatica, alla malattia, stress e traumi, fermezza d'animo e lucidita' mentale, ecc.) contro gli assalti di Lucifero e gli altri nemici di Dio.
 
Nel [[Cristianesimo]] cattolico, i fedeli possono chiedere <nowiki>''grazie''</nowiki> attraverso la [[preghiera]], sia rivolgendosi direttamente a Dio, sia invocando l'[[intercessione]] di un [[Santosanto]] (in special modo di [[Maria, madre di Gesù|Maria]]). e [[San Giuseppe]], Suo castissimo Sposo.
Grazie sono associate, secondo la tradizione religiosa, in particolare alla recita del Santo [[Rosario]], che e' appunto anche una potente arma esorcistica.
Infine ogni uomo è dotato di ''grazie speciali'' (o [[Carismi]]), doni gratuiti più o meno importantieclatanti, dal battesimi e acquisiti per merito di parole e di opere nel cirso di una vita cristiana: dalla compassione a varie capacità (es. parlare lingue sconosciute ([[xenoglossia]]), come successe agli Apostoli dalil giorno di [[Pentecoste]], ecc.). Essi aumentano anche la forza fisica e mentale (resistenza alla fatica, alla malattia, stress e traumi, fermezza d'animo e lucidita' mentale, ecc.) contro gli assalti di Lucifero e gli altri nemici di Dio. Grazie sono associate, secondo la tradizione religiosa, in particolare alla recita del Santo [[Rosario]].
 
== Grazia nel Protestantesimo ==