Chiesa ortodossa macedone: differenze tra le versioni

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processo di unione alla Chiesa bulgara
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La scissione della "MPC" fu sobillata dal [[regime comunista]] [[Titismo|titino]] e dalla [[Lega dei Comunisti di Jugoslavia]] e [[Lega dei Comunisti di Macedonia|di Macedonia]].
 
La stessa costituzione della "MPC" fu redatta dal criminale di guerra croato [[Antun Jerkov]]<ref name="Политика">{{Cita news|nome=Р|cognome=Арсенић|coautori=Пешић, М|titolo=Хрватски православци на темељима „ендехазије“|url=http://www.politika.rs/rubrike/Svet/Hrvatski-pravoslavci-na-temeljima-endehazije.sr.html|lingua=sr|editore=[[Политика (новине)|Политика]]|data=23 dicembre 2009|accesso=5 gennaio 2010}}</ref>, che venne temporaneamente graziato dal regime comunista, che gli diede quest'incarico, essendo egli stato fra i promotori della "Chiesa ortodossa croata", durante la [[seconda guerra mondiale]] nello [[Stato Indipendente di Croazia]].
Attualmente in [[Repubblica di Macedonia|Macedonia]] la "MPC" gode di una certa tolleranza presso le autorità, nonostante la Chiesa serba rimanga comunque forte nella regione.
 
Nel novembre [[2017]] la Chiesa ortodossa macedone ha avviato un percorso di avvicinamento alla [[Chiesa ortodossa bulgara]], al fine di riconoscerla come propria Chiesa madre.<ref>{{cita news|url=https://orthodoxie.com/decision-saint-synode-de-leglise-orthodoxe-bulgare-concernant-leglise-orthodoxe-de-macedoine/|lingua=fr|titolo=Décision du Saint-Synode de l’Église orthodoxe bulgare concernant l’Église orthodoxe de Macédoine|accesso=28 novembre 2017}}</ref>
 
==Organizzazione==
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<references/>
 
{{Chiese ortodosse}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Macedonia|ortodossia}}