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Terre Australi e Antartiche Francesi: differenze tra le versioni

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[[File:TAAF-fr.png|thumb|right|270px|Localizzazione delle TAAF]]
 
Le '''Terre australi e antartiche francesi – TAAF''' (in [[lingua francese|francese]]: '''''Terres australes et antarctiques françaises'' – TAAF''') costituiscono un [[Territori d'oltremare francesi|territorio d'oltremare]] della [[Francia]] creato dalla legge n° 55-1052 del {{data|06|08|1955}} sullo «statuto delle terre australi e antartiche francesi e dell'isola di [[Clipperton]]».<ref name="Loi-1955">{{cita web |lingua=fr |url=http://www.legifrance.gouv.fr/affichTexte.do?cidTexte=JORFTEXT000000879815 |titolo=Loi n° 55-1052 du 6 août 1955 portant statut des Terres australes et antarctiques françaises et de l'île de Clipperton. |data=1955-08-09 }}</ref>
 
Questo territorio è attualmente composto dida cinque distretti: tre di essi sono subantartici e situati a sud dell'[[oceano Indiano]] ([[isole Saint-Paul e Nuova Amsterdam]], [[Isole Crozet|Crozet]] e [[Isole Kerguelen|Kerguelen]]); il quarto è basato sulla rivendicazione di una porzione del [[Antartide|continente antartico]] (la [[Terra Adelia]]); mentre il quinto è composto da isolotti per la maggior parte nel [[canale del Mozambico]] (le [[Isole Sparse dell'oceano Indiano|isole Sparse]]),; quest'ultimo distretto è stato aggiunto con la legge n° 2007-224 del {{data|21|02|2007}}.<ref name="Loi-2007">{{cita web |lingua=fr |url=http://www.legifrance.gouv.fr/affichTexte.do?cidTexte=JORFTEXT000000641099 |titolo=Loi n° 2007-224 du 21 février 2007 portant dispositions statutaires et institutionnelles relatives à l'outre-mer |data=2007-02-22 }}</ref><ref name="TAAF-33">{{cita web |lingua=fr |url=http://www.taaf.fr/IMG/pdf/no_33_-_1er_trimestre_2007.pdf |titolo=Journal officiel des TAAF – nº33 – 1<sup>er</sup> trimestre 2007 |cid=TAAF-33 }}</ref>
 
Per la [[Terra Adelia]], la [[sovranità territoriale]] francese si esercita nel contesto del [[Trattato Antartico]] firmato a [[Washington]] nel [[1959]] che stabilisce un «gelo» delle [[rivendicazioni territoriali in Antartide]] e afferma la libertà di ricerca scientifica su tutto il continente. La sovranità della [[Francia]] deve essere quindi compatibile con le esigenze del trattato, che è stato completato dal [[Protocollo al Trattato sull'Antartide relativo alla protezione dell'ambiente]] firmato a [[Madrid]] nel [[1991]] e che rende di fatto questo continente una «riserva naturale consacrata alla pace e alla scienza».
 
Nessuna parte del territorio delle TAAF possiede una popolazione permanente, al di là di qualche effimero tentativo di colonizzazione condotto in passato. La Francia vi assicura tuttavia una presenza umana continua (logistica, scientifica o militare) grazie a del personale che vi ruota regolarmente. I tre distretti storici delle TAAF ([[isole Saint-Paul e Nuova Amsterdam]], [[Isole Crozet|Crozet]] e [[Isole Kerguelen|Kerguelen]]) formano dal [[2006]] la [[Riserva naturale nazionale delle Terre australi francesi|più grande riserva naturale di Francia]] ([[Classificazione internazionale delle aree protette|IUCN: Ia]]); la cui superficie totale, a seguito di un'estensione nel [[2016]], è di {{converti|672969|km2|ha|lk=on|abbr=on}}, di cui circa {{converti|7700|km2|ha|lk=on|abbr=on}} di porzione terrestre.<ref>{{cita web |lingua=fr |url=http://www.taaf.fr/-La-reserve-naturelle-nationale-des-Terres-australes-francaises- |titolo=Réserve naturelle nationale des Terres australes françaises }}</ref><ref name="RNN161">{{cita web |lingua=fr |url=http://www.reserves-naturelles.org/terres-australes-francaises |titolo=Réserve naturelle nationale des Terres australes françaises }}</ref><ref name="D1211">{{cita web |lingua=fr |url=http://www.legifrance.gouv.fr/affichTexte.do?cidTexte=JORFTEXT000000609736 |titolo=Décret n°2006-1211 du 3 octobre 2006 portant création de la réserve naturelle des Terres australes françaises. |data=2006-10-03 }}</ref><ref name="D1700">{{cita web |lingua=fr |url=http://www.legifrance.gouv.fr/affichTexte.do?cidTexte=JORFTEXT000033584987 |titolo=Décret n° 2016-1700 du 12 décembre 2016 portant extension et modification de la réglementation de la réserve naturelle nationale des Terres australes françaises |data=2016-12-12 }}</ref>
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== Geografia ==
=== Localizzazione ===
Le Terre australi e antartiche francesi sono tutte situate nel [[sud]] dell'[[oceano Indiano]], o, nel caso della [[Terra Adelia]], nel settore dell'[[oceano Australe]] situato a sud del 60º [[parallelo (geografia)|parallelo]] dell'[[oceano Indiano]]. Le [[Isole Sparse dell'oceano Indiano|isole Sparse]] sono vicine al [[Madagascar]]; tutte le altre isole si trovano a [[sud-est]] del [[Madagascar]] e delle [[Isole Mascarene]],; solo la [[Terra Adelia]] è alla [[longitudine]] dell'[[Australia]].
 
All'eccezione delle [[Isole Sparse dell'oceano Indiano|isole Sparse]], si tratta di territori molto lontani da zone abitate e molto lontani tra loro stessi.
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Le [[isole Crozet]] furono scoperte da [[Marc-Joseph Marion du Fresne]], che il {{data|24|01|1772}} fa scendere sull'[[Île de la Possession]] il suo secondo [[Julien Crozet]] al fine di prenderne possesso per conto del [[Regno di Francia]].
 
Il {{data|12|02|1772}}, [[Yves Joseph de Kerguelen-Trémarec]] scopre le [[isole Kerguelen]] e di ritorno dell'arcipelago, il {{data|06|01|1774}}, di ritorno sull'arcipelago invia il suo tenente [[Henri Pascal de Rochegude]] sull'isola principale al fine di prenderne possesso a nome del re.
 
Le [[isole Saint-Paul e Nuova Amsterdam]] sono state scoperte rispettivamente nel [[1552]] e nel [[1559]], ma è solamente l'{{data|08|06|1843}} che la [[Francia]] prende possesso delle due isole.
 
La costa della [[Terra Adelia]] è scoperta da [[Jules Dumont d'Urville]] il {{data|20|01|1840}} e l'indomani una spedizione sbarca sulla "[[roccia dello sbarco]]", un'isola rocciosa all'estremità settentrionale delle [[Îles Dumoulin]], al fine di prenderne possesso e piantarvi la bandiera francese. [[Jules Dumont d'Urville|D'Urville]] chiama questa terra "Adélie" in onore di sua moglie [[Adèle Dorothée Pépin]], detta "Adélie". Nel [[1950]] fu inaugurata la [[base Port Martin]] (distrutta da un incendio nel [[1952]]) e nel [[1956]] fu inaugurata la [[Basebase Dumont d'Urville]], tuttora attiva.
 
Le [[isole Sparse dell'oceano Indiano]] sono state scoperte tra il [[XVI secolo|XVI]] e il [[XVIII secolo]]; le isole [[Juan de Nova]], [[Bassas da India]] e [[Europa (isola)|Europa]] sono integrate come [[territorio dipendente|dipenzenze]] della [[Colonia (territorio)|colonia]] di [[Madagascar]] il {{data|31|10|1897}} in esecuzione di una legge del {{data|06|08|1896}}.
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Il {{data|21|11|1924}}, le [[isole Saint-Paul e Nuova Amsterdam]], [[Isole Crozet|Crozet]] e [[Isole Kerguelen|Kerguelen]] e la [[Terra Adelia]] sono integrate al governo generale di [[Madagascar]].<ref>{{cita web |lingua=fr |url=http://www.legifrance.gouv.fr/affichTexte.do?cidTexte=JORFTEXT000000299294 |titolo=Décret du 21 novembre 1924 rattachant les îles Saint-Paul, Amsterdam, les archipels Crozet et Kerguelen, et la terre Adélie au gouvernement général de Madagascar |data=1924-11-27 }}</ref>
 
In vista dell'[[indipendenza]] del [[Madagascar]] (avvenuta poi il {{data|26|06|1960}}), il {{data|06|08|1955}} sono staccate dalla "Colonia del Madagascar e sue dipendenze" le [[isole Saint-Paul e Nuova Amsterdam]], [[Isole Crozet|Crozet]] e [[Isole Kerguelen|Kerguelen]] e la [[Terra Adelia]], che formano così le TAAF<ref name="Loi-1955"/>, e il {{data|01|04|1960}} sono staccate le isole [[Tromelin]], [[Isole Gloriose|Gloriose]], [[Juan de Nova]], [[Europa (isola)|Europa]] e [[Bassas da India]] che sono integrate al [[Ministère des Outre-mer]].<ref>{{cita web |lingua=fr |url=http://www.legifrance.gouv.fr/affichTexte.do?cidTexte=JORFTEXT000000877911 |titolo=Décret n° 60-555 du 1er avril 1960 relatif à la situation administrative de certaines îles relevant de la souveraineté de la France |data=1960-06-14 }}</ref>
 
Infine, la legge n° 2007-224 del {{data|21|02|2007}} modifica le legge n° 55-1052 e aggiunge le isole [[Bassas da India]], [[Europa (isola)|Europa]], [[Isole Gloriose|Gloriose]], [[Juan de Nova]] e [[Tromelin]] alle TAAF.<ref name="Loi-2007"/>
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L'[[emblema]] delle TAAF è ufficializzato dall'[[ordinanza]] nº 2007-18 del {{data|23|02|2007}}<ref name="TAAF-33"/>, l'articolo 2 specifica che esso è "in forma di [[insegna navale]], su sfondo [[azzurro]] con le quattro lettere T, A, A, F, quasi sovrapposte, circondate da cinque stelle, il tutto di colore [[argento]], e al [[quartier franco]] in [[Palo (araldica)|palo]] [[Azzurro (araldica)|azzurro]], [[Argento (araldica)|argento]], [[Rosso (araldica)|rosso]]".<ref name="emblema"/><ref>{{cita web |lingua=fr |url=http://sfvexillo.pagesperso-orange.fr/page7.html |titolo=Les drapeaux des collectivités territoriales d'outre-mer }}</ref>
 
Il [[vessillo]] – in forma di [[insegna navale]] – non è una [[bandiera]] (né [[bandiera nazionale|nazionale]] oné [[bandiera di bompresso|di bompresso]]) è un [[emblema]];. Dal momento che il territorio non ha popolazione civile né forze armate proprie, il [[simbolo vessillologico]] [[Federazione internazionale associazioni vessillologiche|FIAV]] – dato che il territorio non ha popolazione civile nè forze armate proprie – dovrebbe essere [[File:FIAV_010010.svg|23px]], ad indicare che si tratta di un [[emblema]] istituzionale/di Stato/governativo utilizzato sia a terra che in mare.
 
== Economia ==
=== Budget ===
Il territorio dispone di un [[budget]] di circa {{formatnum:26000000}} di [[euro]] provenienti<ref>{{cita|mom-taaf}}</ref> :
{{...}}
* da risorse proprie <nowiki>[</nowiki>diritti di pesca, filatelia (0,84 M€ nel 2011), imposte, turismo (0,45 M€ nel 2011), tasse di ancoraggio…<nowiki>]</nowiki>, pari al 75% del budget nel 2011<ref name="cc2014-91">{{cita|Cour des comptes|p. 91|CC2014}}</ref>,
* da una sovvenzione di equilibrio del [[Ministère des Outre-mer]],
* da un appoggio finanziario del [[Ministère de l'Environnement, de l'énergie et de la mer]] <nowiki>[</nowiki>a titolo della Riserva naturale nazionale delle TAAF ({{formatnum:600000}} [[euro]] nel [[2016]]) e di programmi dedicati alla preservazione dell'ambiente delle TAAF ({{formatnum:245000}} [[euro]] nel [[2016]])<nowiki>]</nowiki>.
 
Le spese di funzionamento nel [[2004]] erano costituite al 70% della logistica (noleggio navi, alimentazione, abbigliamento, approviggionamento) e all'11,6% dal personale.<ref>{{cita|Cour des comptes|p. 442|CC2006}}</ref>
 
Il [[budget]] delle TAAF era nel [[2004]] pari a 24,9 [[milione|milioni]] di [[euro]] (20,6 di funzionamento e 4,3 di investimento)<ref name="cc2006-452">{{cita|Cour des comptes|p. 452|CC2006}}</ref> e nel 2011 era pari a 25,4 [[milione|milioni]] di [[euro]]<ref name="cc2014-89">{{cita|Cour des comptes|p. 89|CC2014}}</ref>.
 
Il personale dell'amministrazione del territorio consta di 81 persone (23 titolari e 58 contrattisti). A questi si aggiungono 55 militari messi a disposizione, 15 volontari del servizio civile e 31 addetti al controllo della pesca (a tempo parziale).<ref name="cc2014-89"/>
 
Per le sole [[Isole Sparse dell'oceano Indiano|isole Sparse]], la [[Corte dei conti (Francia)|Cour des comptes]] calcola in circa 9 [[milione|milioni]] di [[euro]] all'anno il costo globale della presenza francese su quelle isole, integrandovi le spese del [[Ministero della difesa (Francia)|Ministère de la défense]] e del [[Ministero della Ricerca|Ministère de la recherche]].<ref name="cc2014-91"/>
 
=== Filatelia ===
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=== Turismo ===
Dal [[1994]], l'amministrazione delle TAAF ha aperto le isole australi e le [[Isole Sparse dell'oceano Indiano|isole Sparse]] al turismo. Quindi è possibile imbarcare a bordo del {{nave||Marion Dufresne|1995|2}} per seguire una delle quattro rotazioni logistiche annuali alle Crozet, Kerguelen e Amsterdam o, ogni due anni, una rotazione sulle [[Isole Sparse dell'oceano Indiano|isole Sparse]]. Con partenza da [[Riunione (isola)|La Réunion]], il viaggio (australe) dura 28 giorni in media, di cui da 12 a 14 giorni in mare per 9.000 {{converti|9000|km|nmi|abbr=on|lk=on}} percorsi con scali (non garantiti a causa del meteo) e conferenze a bordo; il viaggio verso le [[Isole Sparse dell'oceano Indiano|isole sparseSparse]] dura in media 15 giorni. Per il [[2018]], il costo di una ''crociera nelle isole australiAustrali'' è 8.670 [[euro|€]] a persona in cabina doppia e [il costo] di una ''crociera nelle isole sparseSparse'' è di 5.120 [[euro|€]]; il prezzo comprende la pensione completa, le escursioni sulle isole e i trasferimenti verso di queste; il prezzo non comprende il viaggio da/per [[Riunione (isola)|La Réunion]] da dove parte il viaggio. Dato che la ''[[crociera]]'' è un'attività collaterale alla logistica e alla ricerca scientifica, i posti per partecipare ad una rotazione australe variano tra 8 e 12 in generale; una trentina di posti sono invece disponibili per una crociera nelle [[Isole Sparse dell'oceano Indiano|isole Sparse]]. Non vi sono attività turistiche organizzate dalle TAAF nella [[Terra Adelia]].<ref>{{cita web |lingua=fr |url=http://www.taaf.fr/Participation-a-une-rotation-australe-du-Marion-Dufresne |titolo=Participation à une rotation australe du Marion Dufresne |accesso=2017-11-07 }}</ref><ref>{{cita web |lingua=fr |url=http://www.lemondepourpassager.fr/kerguelen |titolo=Kerguelen - En route pour les Terres Australes Françaises |data=2015-01-04}}</ref>
 
; Esempio di una ''rotazione australe''<nowiki>:</nowiki><ref>{{cita web |lingua=fr |url=http://racinaisblogterresaustrales.wordpress.com/carnet-de-voyage/le-plan-de-route |titolo=Le plan de route |accesso=2017-11-07 }}</ref>
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=== Bandiera di comodo ===
Le TAAF possiedono una [[bandiera di comodo]]; la legge n°96-151 del {{data|26|02|1996}} ha creato il ''registre maritime des Terres australes et antarctiques françaises'' e prevedeva che potessero essere iscritte le [[nave mercantile|navi di commercio]], [[peschereccio|da pesca]] e [[Nautica da diporto|da turismo]] che facessero scalo almeno una volta per trimestre nel territorio e che l'[[armatore]] vi avesse una sede o un'agenzia. Questa bandiera, detta "pavillon Kerguelen", prevedeva in particolare delle eccezioni in materia di [[diritto del lavoro]] che non erano possibili nel registro nazionale "pavillon France". La legge n°2005-412 de {{data|3|5|2005}}, che ha creato il ''registre international français (RIF)'', ha rimosso la possibilità di immatricolarvi le navi di commercio. Infine l'ordinanza n° 2010-1307 {{data|28|10|2010}} prevede che solo le [[peschereccio|navi da pesca]] che svolgono la loro [[Pesca (attività)|attività alieutica]] nella [[Zona economica esclusiva|ZEE]] delle TAAF possono essere immatricolate nel registro delle TAAF. Secondo il rapporto del [[2006]] della [[Corte dei conti (Francia)|Cour des comptes]], i ricavi del "pavillon Kerguelen" ammontavano in media a circa 0,8 [[milione|milioni]] di [[euro]] negli ultimi anni; il [[budget]] delle TAAF era (nel [[2004]]) pari a 24,9 [[milione|milioni]] di [[euro]].<ref>{{cita|Cour des comptes|p. name="cc2006-452|CC2006}}<"/ref><ref>{{cita web |lingua=fr |url=http://www.meretmarine.com/fr/content/le-registre-international-francais-entre-en-service |titolo=Le Registre International Français entre en service |data=2006-02-09 }}</ref>
 
== Demografia ==
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== Bibliografia ==
* {{cita pubblicazione |lingua=fr |autore=[[Corte dei conti (Francia)|Cour des comptes]] |titolo=Administration des Terres australes antarctiques françaises |pubblicazione=Rapport public annuel 2006 |data=2006-02-22 |url=http://www.ccomptes.fr/fr/publications/rapport-public-annuel-2006 |cid=CC2006 }}
* {{cita pubblicazione |lingua=fr |autore=[[Corte dei conti (Francia)|Cour des comptes]] |titolo=Les Terres australes et antarctiques françaises (TAAF) : une clarification à poursuivre |pubblicazione=Rapport public annuel 2014 |data=2014-02-11 |url=http://www.ccomptes.fr/fr/publications/rapport-public-annuel-2014 |cid=CC2014 }}
* {{cita pubblicazione |lingua=fr |autore=Christian Cointat |titolo=Arctique, Antarctique, Terres australes : Un enjeu pour la planète, une responsabilité pour la France |rivista=Rapport d'information |volume= |numero=132 |editore=[[Senato (Francia)|Sénat]] |città=Parigi |giorno=12 |mese=dicembre |anno=2007 |url=http://www.senat.fr/rap/r07-132/r07-132.html }}
* {{cita pubblicazione |lingua=fr |autore= |titolo=Les terres australes et antarctiques françaises (TAAF) |editore=[[Institut Français de la Mer]] |città=Tolone |mese=aprile |anno=2016 |url=http://www.ifmer.org/assets/documents/files/documents_ifm/Les-terres-australes-et-antarctiques-francaises-Comite-Toulon-Provence-Corse.pdf }}
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* {{cita web |lingua=fr |url=http://www.taaf.fr |titolo=Terres australes et antarctiques françaises (TAAF) }}
* {{cita web |lingua=fr |url=http://anciensite.taaf.fr/spip/spip.php?article309 |titolo=Terres australes et antarctiques françaises (TAAF) [ancien site] }}
* {{cita web |lingua=fr |url=http://www.outre-mer.gouv.fr/terres-australes-et-antarctiques-francaises-les-taaf |titolo=Terres australes et antarctiques françaises (TAAF) |cid=mom-taaf }}
* {{cita web |lingua=fr |url=http://www.insee.fr/fr/information/2028040#terres-australes |titolo=Terres australes et antarctiques françaises |cid=Insee }}
* {{cita web |lingua=fr en |url=http://www.institut-polaire.fr/ipev/informations-polaires |titolo=Informations polaires }}
Estratto da "https://it.wikipedia.org/wiki/Terre_Australi_e_Antartiche_Francesi"