Biblioteca (Pseudo-Apollodoro): differenze tra le versioni

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Attribuito inizialmente ad [[Apollodoro di Atene]], attualmente il suo autore è convenzionalmente indicato con il nome di '''Pseudo-Apollodoro'''.
 
==Contenuto==
Unica opera di questo tipo a essere giunta fino a noi dall'antichità classica, la ''Biblioteca'' è una guida fondamentale allo studio della mitologia greca, che tratta a partire dalle leggende sull'[[Teogonia (mitologia)|origine dell'universo]] fino alle vicende della [[guerra di Troia]]. La ''Biblioteca'' è stata usata come fonte dai classicisti a partire dall'epoca della sua compilazione - [[I secolo]] / [[II secolo]] - fino a oggi, e ha esercitato la sua influenza su scrittori di tutte le epoche. Contiene la storia completa dei miti greci e racconta la cronologia di tutte le più importanti dinastie eroiche, raccontando diffusamente gli episodi legati alle figure degli eroi e delle eroine principali come [[Giasone (mitologia)|Giasone]], [[Perseo]], [[Eracle]] ed [[Elena (mitologia)|Elena]]. Fonte primaria per la mitologia greca, la ''Biblioteca'' è un'opera indispensabile per chiunque sia interessato alla mitologia classica, considerando sia per la sua particolarità di compendio completo, sia per gli spunti che fornisce per comprendere come gli stessi antichi Greci vedessero la loro tradizione mitica.
Unica opera di questo tipo a essere giunta fino a noi dall'antichità classica, la ''Biblioteca'' è una guida fondamentale allo studio della [[mitologia greca]], che essa tratta a partire dalle leggende sull'[[cosmogonia|origine dell'universo]] fino alle vicende della [[guerra di Troia]].
 
Unica opera di questo tipo a essere giunta fino a noi dall'antichità classica, la ''Biblioteca'' è una guida fondamentale allo studio della mitologia greca, che tratta a partire dalle leggende sull'[[Teogonia (mitologia)|origine dell'universo]] fino alle vicende della [[guerra di Troia]]. La ''Biblioteca'' è stata usata come fonte dai classicisti a partire dall'epoca della sua compilazione - [[I secolo]] / [[II secolo]] - fino a oggi, e ha esercitato la sua influenza su scrittori di tutte le epoche. Contiene la storia completa dei miti greci e racconta la cronologia di tutte le più importanti dinastie eroiche, raccontando diffusamente gli episodi legati alle figure degli [[eore|eroi]] e delle eroine principali come [[Giasone (mitologia)|Giasone]], [[Perseo]], [[Eracle]] ed [[Elena (mitologia)|Elena]]. Fonte primaria per la mitologia greca, la ''Biblioteca'' è un'opera indispensabile per chiunque sia interessato alla mitologia classica, considerando sia per la sua particolarità di compendio completo, sia per gli spunti che fornisce per comprendere come gli stessi antichi Greci vedessero la loro tradizione mitica.
 
Fonte primaria per la mitologia greca, la ''Biblioteca'' è un'opera indispensabile per chiunque sia interessato alla mitologia classica, considerando sia la sua particolarità di compendio completo, sia gli spunti che fornisce per comprendere come gli stessi antichi Greci guardassero alla loro tradizione mitica.
 
Alcuni dei manoscritti sopravvissuti attraverso i quali l'opera è giunta fino a noi, riportano come autore un certo "''Apollodoro''".<ref>Diller 1983, ''op. cit.''</ref> Questo Apollodoro è stato erroneamente identificato con [[Apollodoro di Atene]] (nato circa nel [[180 a.C.]]), un allievo di [[Aristarco di Samotracia]], principalmente perché si sa - da riferimenti presenti in alcuni [[scolio|scolia]] apposti alle opere di [[Omero]] - che Apollodoro di Atene scrisse un compendio mitologico in versi simile a questo. Il testo di cui siamo venuti in possesso cita invece un autore romano, [[Castore l'Annalista]], che fu contemporaneo di [[Cicerone]] e visse quindi nel [[I secolo a.C.]] L'attribuzione sbagliata va fatta risalire all'opera degli studiosi dell'epoca del [[Patriarca (cristianesimo)|Patriarca]] [[Fozio I di Costantinopoli]].