Supercoppa italiana (hockey su pista): differenze tra le versioni

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== Storia e formula ==
L'idea della Supercoppa italiana nacque nel [[2005]]. Dall'[[Supercoppa italiana 2005 (hockey su pista)|edizione inaugurale]] al [[Supercoppa italiana 2015 (hockey su pista)|2015]] il torneo si svolgeva con la formula della finale in gara di sola andata generalmente disputata in casa della squadra campione d'[[Italia]]; partecipavano la squadra scudettata e quella vincitrice della coppa nazionale. Nell'eventualità che una squadra conseguisse un ''[[Double (calcio)|double]]'', ovvero conquistasse ambedue i trofei stagionali, il regolamento prevedeva che a contendersi la Supercoppa erano la vincitrice della Serie A1 e la finalista perdente della Coppa Italia, generando, di fatto, una riproposizione dell'ultimo atto della coppa nazionale. Tradizionalmente è diventata la gara ufficiale d'apertura della stagione hockeystica italiana.
Sino al 2015 il trofeo si disputava in gara unica fra la squadra [[Campionato italiano di hockey su pista|campione d'Italia]] in carica e il sodalizio detentore della [[Coppa Italia (hockey su pista)|Coppa Italia]]; il regolamento prevedeva che l'incontro avesse luogo di norma sulla pista di casa della compagine vincitrice dello [[scudetto (sport)|scudetto]].
 
[[File:PalaBarsacchi2.jpg|thumb|left|Il PalaBarsacchi sede dell'edizione 2017.]]
Nel 2016 la Supercoppa fu invece assegnata dopo un doppio confronto con partite di andata e ritorno. L'anno successivo, sul modello dell'[[Supercoppa italiana (pallacanestro maschile)|omonimo trofeo di pallacanestro]] e della [[Coppa Continentale (hockey su pista)|Coppa Continentale]], la competizione fu estesa a quattro squadre con la formula della [[final four]], da disputarsi in una sede designata dalla [[Federazione Italiana Sport Rotellistici]]: al torneo sono ammesse di diritto le finaliste dei [[play-off]] scudetto e della Coppa Italia della stagione precedente.
 
Le prime quattro edizioni furono giocate a [[Follonica]] in quanto il [[Associazione Sportiva Dilettantistica Follonica Hockey|Follonica Hockey]] fu campione d'Italia in quegli anni; i toscani vinsero tre delle prima quattro edizioni con il solo {{Hockey su pista Bassano 1954|N}} ad interromperne il dominio nel [[Supercoppa italiana 2007 (hockey su pista)|2007]]. Dopo che nel [[Supercoppa italiana 2009 (hockey su pista)|2009]] il {{Hockey su pista Bassano 1954|N}} rivinse la coppa venne alla ribalta il {{Hockey su pista Marzotto Valdagno|N}} che vinse tre edizioni consecutive ([[Supercoppa italiana 2010 (hockey su pista)|2010]], [[Supercoppa italiana 2011 (hockey su pista)|2011]], [[Supercoppa italiana 2012 (hockey su pista)|2012]]). Nel [[Supercoppa italiana 2013 (hockey su pista)|2013]] vinse il {{Hockey su pista CGC Viareggio|N}} [[Coppa Italia 2012-2013 (hockey su pista)|finalista della Coppa Italia]], nel [[Supercoppa italiana 2014 (hockey su pista)|2014]] il {{Hockey su pista Forte dei Marmi|N}} e nel [[Supercoppa italiana 2015 (hockey su pista)|2015]] il {{Hockey su pista Breganze|N}}. Una prima modifica al formato del torneo venne introdotto nel [[Supercoppa italiana 2016 (hockey su pista)|2016]] in quanto la coppa venne assegnata dopo una doppia finale di andata e ritorno; vinse il trofeo per la prima volta nella sua storia l'{{Hockey su pista Amatori Lodi|N}} che ebbe la meglio sul {{Hockey su pista Forte dei Marmi|N}} [[Serie A1 2015-2016 (hockey su pista)|campione d'Italia]].
 
Nel [[Supercoppa italiana 2017 (hockey su pista)|2017]] venne varata la formula attualmente in vigore; il trofeo infatti venne assegnato tramite una [[Final Four|final Four]] a cui parteciparono le finaliste dei play off scudetto e le finaliste della coppa Italia. A trionfare fu il {{Hockey su pista Forte dei Marmi|N}} per la seconda volta nella sua storia.
 
== Albo d'oro ==