Movimento (sociologia): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m c'è l'avviso F. arrossare tutto non serve a niente
RolloBot (discussione | contributi)
m Bot: Correzione di uno o più errori comuni
Riga 14:
1) '''Tipo di conflitto espresso''': gli elementi che vengono portati all'attenzione della sfera pubblica da parte dei movimenti sociali sono di carattere culturale, esigenze di auto-affermazione dell'identità individuale, esigenze più astratte e post-materialiste. Sono legate ad un livello di istruzione più alto, necessario per poter afferrare l'importanza di determinate questioni. I movimenti odierni guardano dunque ai ceti medi riflessivi ed in formazione (come ad esempio gli studenti). I conflitti non sono più immediati, come in passato, ma richiedono un maggiore livello di consapevolezza.
 
2) '''Identità e progetto''': un movimento sociale è tale se ha un'identità collettiva condivisa e se presenta un progetto di difesa o cambiamento di uno o più aspetti della società. Il puo'può essere perseguito pacificamente o con la violenza.
 
3) '''Forme organizzative''': non può esistere alcuna azione collettiva senza organizzazione. A differenza dei partiti politici tradizionali, che possiedono una disciplina interna, sono costruiti per via gerarchica e i membri interni beneficiano di una tessera di partito; i movimenti sociali invece presentano un'organizzazione più debole, poiché non hanno tessere, la partecipazione e'è volontaria e libera, e non possiedono statuti e dirigenti a cui il membro deve rispondere ufficialmente del suo comportamento. Durante le manifestazioni di piazza, più i movimenti sono complessi e più è difficile stabilire un controllo della piazza, essendo complicato organizzare servizi d'ordine: una minoranza organizzata riesce a prevalere su una maggioranza disorganizzata.
 
Le forme organizzative possono essere ''verticali'', ossia prevedono una leadership formale posta a capo dei semplici attivisti, o ''reticolari'', ovvero strutturati secondo la logica della rete [[internet]]. In quest'ultimo caso in cui i diversi soggetti sono in contatto e stabiliscono l'organizzazione del movimento, ma formalmente nessuno ha egemonia sugli altri. I movimenti odierni sono strettamente legati alla logica reticolare, che ha il vantaggio di permettere un'organizzazione più veloce e quindi più capace di sfuggire al controllo del potere.