Lente gravitazionale: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 77:
Se le variazioni radiative osservate avvengono con le modalità specifiche dei modelli relativi a campioni di riferimento ([[variabili Cefeidi]], [[supernove]] di classe [[Supernova|Ia]], rotazioni galattiche per relazione Tully-Fisher, stelle super [[giganti rosse]]...), conoscendo forma e concentrazione che provoca la [[curvatura]] del [[campo gravitazionale]] si può dedurre empiricamente (mediante [[spettroscopia]]) la proprietà originaria delle radiazioni emesse, dunque individuando anche la [[velocità]] di allontanamento dei corpi osservati rispetto al punto di controllo terrestre.<ref name=Hack1997/><ref>{{cita pubblicazione |nome=Wendy L. |cognome=Freedman |titolo=Velocità di espansione e dimensioni dell'universo |rivista=Le Scienze |mese=gennaio|anno=1993}}</ref>
 
Fra i principali enormi ammassi galattici con qualità di potenti lenti se ne scrutano 2due in particolare: catalogati come Abell-2218 e l'altro come Abell-1689, le cui diatanze son stimate rispetto a noi a circa 3 miliardi di anni-luce per l'uno e a 2.200.000.000 di anni-luce per l'altro (in quest'ultimo caso, valutando dinamica e intensità della luce deflessa, la maggior parte della sua materia è considerata oscura e periferica, probabilmente non-barionica).<ref name=DeGrasse_Tyson>{{cita libro |nome=N. |cognome=DeGrasse Tyson |coautori=Goldsmith, D. |titolo=Origini-quattordici miliardi di anni d'evoluzione cosmica |capitolo=Cap. 10 |editore=LeScienze (inserto) |anno=2009}}</ref> Esse inviano immagini, ad essi retrostanti, risalenti ad oltre 10 miliardi di anni (in tempo-luce).
 
== Note ==