Jean-Marie Le Pen: differenze tra le versioni
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== Procedimenti giudiziari ==
Nel 1996 è stato condannato da un tribunale francese per il reato di incitamento all'odio raziale per aver definito le camere a gas, in cui vennero sterminati gli [[ebrei]], "un semplice dettaglio nella storia della [[Seconda guerra mondiale|seconda Guerra Mondiale]]".<ref>{{Cita news|lingua=it|url=http://www.repubblica.it/esteri/2014/06/08/news/marine_le_pen_frasi_antisemite_padre_jeanmarie-88411724/|titolo=Antisemitismo, Marine Le Pen censura il padre Jean-Marie|pubblicazione=Repubblica.it|data=2014-06-08|accesso=2018-03-28}}</ref>
Nel 2012 viene condannato a 10.000 euro per aver detto la frase "almeno in [[Francia]], l'occupazione tedesca non era particolarmente disumana".<ref>{{Cita news|lingua=fr|url=https://www.lexpress.fr/actualite/l-occupation-allemande-pas-inhumaine-jean-marie-le-pen-deboute-par-la-cedh_1838240.html|titolo=L'occupation allemande pas "inhumaine": Jean-Marie Le Pen débouté par la CEDH|pubblicazione=LExpress.fr|data=2016-10-06|accesso=2018-03-28}}</ref>
Nel marzo [[2018]] è stato condannato, in via definitiva, a pagare una [[multa]] di 30.000 euro per aver nuovamente definito, nell'aprile del 2015, le [[Camera a gas|camere a gas]] naziste come un "dettaglio" della storia della [[seconda guerra mondiale]].<ref>{{Cita news|lingua=it|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/europa/2018/03/27/condanna-definitiva-per-le-pen-padre_860e737e-9d41-4f98-8cd0-ece3516a15a1.html|titolo=Condanna definitiva per Le Pen padre - Europa|pubblicazione=ANSA.it|data=2018-03-27|accesso=2018-03-28}}</ref>
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