Vaso di Dewar: differenze tra le versioni

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[[File:Dewargefäß Deutsches Museum.jpg|thumb|Vaso di Dewar]]
 
Un '''vaso di Dewar''' o semplicemente '''dewar''' (pron. {{IPA|[ˈdjuːə]}} o {{IPA|[ˈdjʊə]}}) è un contenitore che mantiene il suo contenuto isolato dell'ambiente esterno frapponendo con l'esterno delle aree di vuoto che consentono un [[isolamento termico]] tra il contenuto e l'ambiente. Il vuoto è usato solo per l'isolamento termico, il contenuto non è sotto vuoto.
 
== Nome ==
Il dewar prende il nome dal suo inventore, il [[fisico]] e [[chimico]] [[James Dewar]] ([[1892]]). Tipicamente è un contenitore di [[vetro]], [[metallo]] o [[plastica]] con una cavità; la regione tra le pareti esterne e quelle interne è sotto vuoto.
 
== Teoria del funzionamentoStoria ==
Il primo vaso a vuoto per uso commerciale fu prodotto nel [[1904]] dalla compagnia [[germania|tedesca]] [[Thermos GmbH]]. Il nome commerciale ''Thermos'' rimane registrato in alcuni stati, ma non negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] dove dal 1963 è un nome generico, sinonimo di contenitore a vuoto.
 
==Teoria del funzionamento==
[[File:Vacuum Dewar Flask.svg|thumb|upright=0.6|Sezione di un vaso di dewar che mostra l'intercapedine dove è stato praticato il [[Vuoto (fisica)|vuoto]]]]
Il vuoto non può condurre calore per [[conduzione termica|conduzione]] o [[convezione]], ma può condurre solo per [[irraggiamento]]. La perdita per irraggiamento può essere minimizzata applicando un [[rivestimento riflettente]] sulle superfici: Dewar usava l'[[argento]].
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===Usi in laboratorio e industriali===
I dewar sono spesso usati per immagazzinare liquidi che diventerebbero gassosi alla temperatura ambiente, come [[ossigeno]], [[azoto]], ...; in questi casi l'incremento di temperatura all'interno del contenitore estremamente freddo può dar luogo all'ebollizione del liquido perciò solitamente il contenitore non è pressurizzato, ma è munito di un tappo semplicemente appoggiato alla sua imboccatura. Il tappo ha una forma simile a quella di un fungo, il cui stelo è fatto di materiale isolante ed, essendo semplicemente appoggiato, lascia sfiatare l'azoto che evapora. In alternativa sono reperibili in commercio contenitori pressurizzati composti necessariamente di una valvola di sicurezza munita di un indicatore della pressione interna. Tale valvola ha lo scopo di prevenire l'aumento eccessivo della pressione all'interno del contenitore evitando quindi l'esplosione del contenitore. L'eccellente isolamento termico dei vasi Dewar fa sì che l'ebollizione sia molto lenta e quindi il contenuto rimanga liquido per un lungo tempo senza l'uso di un costoso apparecchio di [[refrigerazione]].
 
==Storia==
Il primo vaso a vuoto per uso commerciale fu prodotto nel [[1904]] dalla compagnia [[germania|tedesca]] [[Thermos GmbH]]. Il nome commerciale ''Thermos'' rimane registrato in alcuni stati, ma non negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] dove dal 1963 è un nome generico, sinonimo di contenitore a vuoto.
 
==Voci correlate==