Deep Purple: differenze tra le versioni

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Vengono considerati una delle band più influenti del panorama musicale degli [[Anni 1970|anni settanta]], con un substrato musicale molto vario, che spazia dal [[blues]] al [[rock and roll]], dal [[funky]] al [[jazz]] e al [[folk]], dalla [[musica orientale]] alla [[musica classica]], fino all'[[R&B]], a cui unirono un certo virtuosismo tecnico. Il suono della band comprende anche elementi di [[rock progressivo]], genere in auge nel periodo.
 
Hanno venduto dishi per più di 100 milioni di copie nel mondo<ref>{{Cita web |lingua=en |autore=John Stevens |url=http://www.dailymail.co.uk/tvshowbiz/article-2174437/Jon-Lord-dead-71-cancer-Deep-Purple-founder-wrote-Smoke-On-The-Water-dies.html |titolo=Deep Purple founder who co-wrote classics including Smoke On The Water dies at 71 |editore=[[Daily Mail]] |data=16 luglio 2012 |accesso=30 giugno 2014}}</ref> senza contare le enormi vendite di [[bootleg]], ovvero il traffico di dischi illegali spesso registrati durante le esibizioni dal vivo del gruppo.
 
Il gruppocomplesso venne inserito nel ''[[Guinness dei primati]]'' come band più rumorosa del mondo a seguito di un concerto al Rainbow Theater di Londra durante il quale tre spettatori persero conoscenza a causa dei 117 [[Decibel|dB]] raggiunti.<ref>{{Cita web |lingua=en |autore=Ted Drozdowski |url=http://www2.gibson.com/News-Lifestyle/Features/en-us/10-Loudest-Rock-Bands.aspx |titolo=It Might Get Loud The 10 Loudest Rock Bands of All Time |editore=[[Gibson Guitar Corporation]] |data=18 febbraio 2014 |accesso=30 giugno 2014}}</ref>
 
== Storia deldella gruppoband ==
=== Le origini (1968-1969) ===
[[File:Deep Purple (1971).JPG|thumb|left|Deep Purple (1970)]]
 
Nel febbraio del 1968, su un progetto maturato l'anno precedente dal batterista e cantante [[Chris Curtis]] e per iniziativa dei suoi manager John Coletta e Tony Edwards, prese vita una band chiamata [[Roundabout (gruppo musicale)|Roundabout]], basata sull'idea di Curtis di un gruppocomplesso in cui i musicisti, assoldati di volta in volta a seconda delle necessità, ruotassero (come in una giostra, in [[Lingua inglese|inglese]] appunto ''roundabout'') attorno a lui e al suo strumento. La band, oltre allo stesso Curtis alla batteria e alla voce, comprendeva l'organista [[Jon Lord]], proveniente dai [[The Flower Pot Men|Flower Pot Men]], e il chitarrista [[Ritchie Blackmore]], che aveva accompagnato il cantante italiano [[Riki Maiocchi]] (già fondatorenella prima formazione de [[I Camaleonti]]) nei [[The Trip (gruppo musicale)|Trip]]. Come bassista, Lord propose il suo vecchio amico [[Nick Simper]], che aveva suonato con lui nei Flower Pot Men.
 
L'uso di [[LSD]] e le sue continue assenze tagliarono ben presto Curtis fuori dal suo stesso progetto, per cui il gruppol'ensemble si mise alla ricerca di un nuovo cantante e di un nuovo batterista. Nel marzo del 1968 Lord, Blackmore e Simper assoldarono il cantante [[Rod Evans]] e il batterista [[Ian Paice]], che avevano già suonato assieme in ununa gruppoband chiamatochiamata ''The Maze'' (attivoattiva fra il 1965 e il 1966, e che aveva anche soggiornato per qualche mese in [[Italia]] incidendo il 45 giri ''[[Aria del sud/Non fatemi odiare]]'' per la [[Polydor]], NH 59&nbsp;801). Dopo una breve [[tournée]] in [[Danimarca]] e [[Svezia]], nell'aprile del 1968 il gruppocomplesso si lasciò definitivamente alle spalle il progetto di Curtis e scelse di chiamarsi ''Deep Purple'', nome suggerito da Blackmore pensando all'omonima canzone di Peter DeRose, brano preferito di sua nonna.
 
Nell'ottobre del [[1968]] i Deep Purple ebbero un buon successo negli [[Stati Uniti d'America]] con il singolo ''[[Hush (singolo)|Hush]]'', cover di un brano di [[Joe South]], e con l'album di debutto ''[[Shades of Deep Purple]]''. Seguirono gli album ''[[The Book of Taliesyn]]'' ([[1968]]) e ''[[Deep Purple (album)|Deep Purple]]'' ([[1969]]), quest'ultimo comprendente alcuni brani incisi con un'una[[orchestra sinfonica]]. A questo periodo appartengono anche [[cover]] e brani memorabili come ''Hey Joe'', ''Mandrake Root'', ''Help'' e ''Chasing Shadows'', in cui si avverte distintamente la cifra stilistica di Simper ed Evans, nettamente differente da quella della formazione classica successiva ma sempre di livello superlativo.
 
Dopo questi primi tre album e un lungo tour negli Stati UnitiUSA, confluironosi nelprofilò gruppoil inprimo sostituzione diavvicendamento: Evans e Simper vennero sostituiti rispettivamente ildal cantante [[Ian Gillan]] e ildal bassista [[Roger Glover]], due ex-membri degli "Episode Six"' (un gruppocomplesso nato nel maggio del [[1965]] comprendente [[Graham Dimmock]] e [[Tony Lander]] alla [[chitarra]], [[Sheila Dimmock]] alle [[Tastiera elettronica|tastiere]] e [[Harvey Shields]] alla [[Batteria (strumento musicale)|batteria]]), dando così luogo alla formazione "classica" dei Deep Purple: il "[[Formazione dei Deep Purple#Mark II|Mark II]]". Il loro primo lavoro fu l'album ''[[Concerto for Group and Orchestra]]'', un movimento in tre parti composto da Lord e inciso con la [[Royal Philharmonic Orchestra]] diretta da [[Malcolm Arnold]].
 
=== I classici (1970-1975) ===
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{{Citazione|Da quel momento decidemmo che quella era la musica che volevamo suonare anche noi.|Ritchie Blackmore<ref>da un'intervista contenuta nel DVD documentario della Eagle Vision: "Machine Head".</ref>}}
 
Invece di includere un nuovo chitarrista nelnella gruppoformazione, Jon Lord (musicista di formazione classica, diplomato al conservatorio) ebbe un'intuizione geniale: collegò l'Hammond a un amplificatore per chitarra elettrica [[Marshall 1959 SLP]].<ref>Nei DVD ''Concerto for Group And Orchestra'' del 1969 e il ''Live in concert 1972/73'' è possibile vedere l'uso di questo amplificatore.</ref> Il suono risultò un'alternativa a quello che avrebbe potuto fornire una chitarra elettrica e caratterizzò il sound tipico dei Deep Purple. In un'intervista Lord rivelò: "«Amplificai il mio organo invece che col Leslie col Marshall di Ritchie ed è così che svegliai la bestia; solo due anni dopo riuscii a domarla al massimo delle sue potenzialità»." Fu da questo momento in poi che i Deep Purple crearono un sound che avrebbe influito in modo considerevole sul [[rock]] e in particolare sull'[[heavy metal]].
 
''[[Deep Purple in Rock]]'', uscito nel [[1970]], viene considerato una pietra miliare del rock. L'album ottenne un grande successo e gettò le basi per l'heavy metal. In questo periodo il gruppocomplesso dovette anche affrontare vari ''[[Tournée|tour]]'' mondiali che lilo avrebberoavrebbe consacraticonsacrato ai vertici della scena rock, durante i quali furonofu contemporaneamente impegnatiimpegnato nella preparazione dell'album successivo.
 
''[[Fireball (album Deep Purple)|Fireball]]'', pubblicato nel [[1971]], si discostò in parte dalle aspettative del pubblico. Oltre ai consueti brani di stampo hard rock, come ''Fireball'' e ''No One Came'', si trovano infatti anche alcuni esperimenti [[blues rock]], come ''No No No'' e ''Demon's Eye'', o divagazioni [[musica country|country]], come ''Anyone's Daughter''. L'album vendette meno del precedente.
 
L'album che li consacrò la band fu ''[[Machine Head (album)|Machine Head]]'', del [[1972]], che viene considerato uno deglidei albumlavori discografici più influenti e importanti della storia della musica rock. Il disco contiene ''[[Smoke on the Water]]'', uno dei brani più noti della loro carriera della band e del rock in generale. Il testo parla di un incendio al Casinò di [[Montreux]] che distrusse l'intera strumentazione di [[Frank Zappa]] e dei [[The Mothers of Invention|Mothers of Invention]]. ''Machine Head'' fu registrato nel [[Rolling Stones Mobile Studio|camion-studio]] dei [[The Rolling Stones|Rolling Stones]] e all'interno di un albergo di Montreux con l'intento di ottenere un nuovo sound.
 
A seguito della tournée in [[Giappone]] uscì il ''live'' ''[[Made in Japan (Deep Purple)|Made in Japan]]'' (dicembre 1972): considerato a sua volta come una pietra miliare della storia del rock.
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Nel 1973 venne pubblicato il settimo album in studio, ''[[Who Do We Think We Are]]'', scritto parzialmente anche in [[Italia]].
 
A causa delle ormai forti tensioni sorte nell'organico, Gillan, stressato dai contrasti personali con Blackmore, decise di andarsenedimettersi, per fondare poi una band a suo nome: i [[Gillan]] (nota in un primo periodo anche come Ian Gillan Band). Glover, invece, fu cacciato dalla band e intraprese anche lui la carriera solista. La scelta del nuovo bassista ricadde allora su [[Glenn Hughes]] (fino ad allora bassista/cantante nei [[Trapeze]]), che avrebbe dovuto assumere il duplice ruolo di cantante e bassista, riducendo i Deep Purple a quattro elementi, ma i manager volevano a tutti i costi un quintetto e alla fine l'idea venne accantonata. Le audizioni per il nuovo cantante non diedero alcun risultato finché Paice, per puro caso, capitò in un pub dove il cantante [[David Coverdale]] si stava esibendo con la sua band e, rimasto colpito dalle sue capacità vocali, gli propose di partecipare alle audizioni, nelle quali fu appunto scelto. Con questa formazione fu inciso nel [[1974]] un altro disco di grande successo, ''[[Burn (album Deep Purple)|Burn.]]''
 
L'influenza di David Coverdale e di Glenn Hughes portò elementi [[funky]], [[rhythm'n'blues]] e [[soul]] al sound deldella gruppo,band e queste nuove sonorità sono ancora più evidenti nel successivo ''[[Stormbringer (album)|Stormbringer]]'', sempre del [[1974]].
 
Non soddisfatto di questi mutamenti, Blackmore, il giorno dopo l'ultima data del ''tour'' mondiale di Stormbringer a [[Parigi]], precisamente il 7 aprile 1975, abbandonò il gruppocomplesso per fondare i [[Rainbow (gruppo musicale)|Rainbow]] con [[Ronnie James Dio]]. Di quell'ultimo concerto con Blackmore fu, svariati anni dopo, pubblicato il doppio album ''[[Live In Paris 1975]]''.
 
Con il materiale registrato nella tournée europea di Stormbringer venne prodotto nel [[1976]] l'album ''live'' ''[[Made in Europe]]'', il cui titolo intendeva evidentemente ricalcare quello dello storico ''Made in Japan'' di quattro anni prima.
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Nel [[1976]] [[John Bonham]], batterista dei [[Led Zeppelin]], si presentò dietro le quinte di un concerto dei Deep Purple al "[[Nassau Veterans Memorial Coliseum|Nassau Coliseum]]" di [[Long Island]]; in stato di ubriachezza notò un microfono libero e salì sul palco prima che i roadies dei Deep Purple potessero fermarlo.
Il gruppocomplesso smise di suonare stupefatto, mentre Bonham urlava al microfono: {{Citazione|Sono John Bonham dei Led Zeppelin e voglio semplicemente annunciarvi che abbiamo un nuovo album in uscita: si chiama ''[[Presence]]'' e, cazzo, è fantastico!"}} Quindi fece per andarsene ma prima si voltò verso il chitarrista dei Deep Purple e lo insultò gratuitamente: {{Citazione|E per quanto riguarda Tommy Bolin, non sa suonare una merda!|John Bonham}} Tale episodio comparve sulle riviste musicali di tutto il mondo (è citato anche nel libro ''Led Zeppelin: Il Martello degli Dei'') e successivamente gli stessi Deep Purple lo confermarono numerose volte.
 
I problemi di [[tossicodipendenza|dipendenza da eroina]] di Bolin crearono vari problemi nelall'interno gruppodella band. Durante un ''tour'' mondiale con i Deep Purple, in un'apparizione in [[Indonesia]], [[Tommy Bolin]] ebbe una semiparalisi del braccio sinistro a causa di un'iniezione di eroina riuscita male, e gli spettacoli seguenti vennero portati avanti dalla band con grave difficoltà e imbarazzo fino al momento in cui il cantante [[David Coverdale]], furibondo, lasciò il palco nel bel mezzo del concerto di [[Liverpool]].
Quella fu la fine e la separazione dei Deep Purple. Pochi mesi dopo Bolin morì di [[overdose]].
Successe tutto con profondo sgomento di Lord e Paice, che avevano sempre evitato la droga e gli spacciatori che bazzicavano nei concerti.
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La maggior parte degli ex Deep Purple ebbero discreti successi in altre formazioni come i [[Rainbow (gruppo musicale)|Rainbow]] di Ritchie Blackmore nei quali apparve successivamente anche [[Roger Glover]].
Ian Paice e John Lord crearono nel 1977 una band insieme al tastierista Tony Ashton, (PAL, Paice, Ashton & Lord) che produsse solo due album, entrambi nel 1977. Della formazione facevano parte anche [[Bernie Marsden]] alle chitarre e Paul Martinez al basso.
Due progetti solisti per il cantante Ian Gillan: la Ian Gillan Band, sciolta la quale formò i [[Gillan]], e una partecipazione per i [[Black Sabbath]] nell'album [[Born Again (Black Sabbath)|Born Again]]; Glenn Hughes che proseguì per la carriera solista (non prima di tentare di formare un gruppo con Tommy Bolin, tentativo fallito per la morte di quest'ultimo); David Coverdale che fonda i [[Whitesnake]] a cui si uniscono [[Ian Paice]] e [[Jon Lord]], tanto che vennero soprannominati da alcuni "I nuovi Deep Purple", e a cui partecipa anche Roger Glover nei due albumsalbum del [[1977]] e del [[1978]] (''David Coverdale's Whitesnake'' e ''Snakebite''), suonando l'ARP 2600 e le percussioni.
 
=== Il ritorno (1984-1992) ===
Nell'aprile del [[1984]], i Deep Purple tornarono a riunirsi. Durante la trasmissione ''The Friday Rock Show'' della radio della [[BBC]], fu annunciato che la formazione composta da Blackmore, Gillan, Glover, Lord e Paice aveva iniziato a produrre nuovo materiale. Il gruppocomplesso firmò un contratto con la [[Polydor Records|Polydor]] per l'[[Europa]] e con la [[Mercury Records|Mercury]] per il Nordamerica.
L'album ''[[Perfect Strangers (album)|Perfect Strangers]]'' fu pubblicato in ottobre e ne seguì un tour mondiale, che partì dalla [[Nuova Zelanda]] e terminò in [[Europa]].
Il loro rientro nel [[Regno Unito]] fu timido, con un singolo show (col supporto degli [[Scorpions]]); le condizioni atmosferiche terribili non impedirono a 80.000 fan di comparire a salutare questo memorabile ritorno.
 
La stessa formazione incise nel [[1987]] ''[[The House of Blue Light]]'', che vendette meno, e poi il doppio live ''[[Nobody's Perfect (Deep Purple)|Nobody's Perfect]]'' ([[1988]]). Nel [[Regno Unito]], per celebrare il ventennale della band, fu anche pubblicata una nuova versione del brano ''Hush'', che si trova in alcune versioni di ''[[Nobody's Perfect (Deep Purple)|Nobody's Perfect]]'' come "bonus track".
Nel [[1989]], Ian Gillan e Ritchie Blackmore ebbero altri dissapori, a causa dei quali il primo abbandonò nuovamente illa gruppoformazione (pubblicando poi altri due albums solisti), sostituito dall'ex cantante dei Rainbow, [[Joe Lynn Turner]]. Questa formazione incise un unico album di poco successo, ''[[Slaves & Masters]]'' ([[1990]]).
 
=== Gli anni novanta e oltre ===
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La band continuò ad avere un certo seguito per il resto degli [[anni 1990|anni novanta]], incidendo alcuni album accolti con favore dalla critica. ''[[Purpendicular]]'' nel [[1996]] fu il primo album della nuova formazione ed ebbe un buon meritato successo anche grazie a singoli come ''Sometimes I Feel Like Screamin''', ''Hey Cisco'', ''Ted the Mechanic'' e ''Loosen My Strings''. Nello stesso anno fu registrato ''[[Live at the Olympia 96]]'' a Parigi.
Due anni dopo fu la volta di ''[[Abandon]]'', un album ricco di esperimenti musicali voluti dalla band che non ebbe il successo di ''Purpendicular''.
Il ''tour'' che seguì l'uscita di ''Abandon'' fu registrato nel [[1998]] e il live haprese il nometitolo di ''[[Total Abandon: Australia '99|Total Abandon]]''.
Nel [[2002]] Jon Lord (che insieme a Paice era l'unico membro dei Deep Purple a comparire in tutte le formazioni) annunciò che avrebbe abbandonato per dedicarsi ad alcuni progetti personali (specialmente musica d'orchestra) e che non voleva più suonare [[hard rock]].
Fu sostituito da [[Don Airey]], noto per aver suonato con [[Jethro Tull (gruppo musicale)|Jethro Tull]], [[Ozzy Osbourne]], [[Rainbow (gruppo musicale)|Rainbow]], [[Black Sabbath]] e [[Whitesnake]] e che, nel [[2002]], aveva già rimpiazzato Lord (bloccato dai postumi di un intervento al ginocchio).
 
Con Airey i Deep Purple incisero prima l'apprezzato ''[[Bananas (album)|Bananas]]'', nel [[2003]], e, nel [[2005]], ''[[Rapture of the Deep]]''. Su invito di [[Bob Geldof]], il 2 luglio [[2005]] i Deep Purple parteciparono alla giornata ''[[Live 8]]'', organizzata per chiedere al [[G8]] la cancellazione del debito dei paesi [[africa]]ni, dimostrandosi unouna deidelle gruppiband più applauditiapplaudite dell'intero evento sul palco di Barrie in [[Canada]], davanti a un pubblico di oltre 35.000 persone.
 
L'estate del [[2009]] li ha vistivisto impegnati i Dee Purple in vari festival rock, al posto degli [[Oasis]] (i quali, dopo l'ennesimo furibondo litigio, hanno deciso di sciogliersi). I DP vennero accolti dai fan orfani dei fratelli Gallagher in maniera strepitosa, nonostante il malcontento per la defezione dei loro beniamini. Il 12 dicembre [[2009]], durante la tappa della loro tournée tenutosi al [[Palalottomatica]] di [[Roma]], annunciarono che sarebbero tornati a breve in studio per incidere nuovo materiale. Il 24 gennaio [[2012]], sul loro sito ufficiale, venne pubblicato un articolo in cui venne citata una recente dichiarazione del frontman [[Ian Gillan]], che rivelò il termine delle registrazioni per l'album intitolato ''[[Now What?!]]'' nell'estate dello stesso anno.
 
Il 16 luglio 2012 venne data ufficialmente la notizia della morte dell'ormai ex-tastierista [[Jon Lord]].
 
Il 26 aprile 2013 è statovenne pubblicato ''[[Now What?!]]'', diciannovesimo album in studio dei Deep Purple.
 
Nell'aprile 2016 i Deep Purple sono stati introdotti nella [[Rock and Roll Hall of Fame]]<ref>{{Cita web |lingua=en |url=http://www.rockhall.com/inductees/deep-purple/ |titolo=Deep Purple: inducted in 2016 |editore=The Rock and Roll Hall of Fame and Museum |accesso=30 maggio 2016}}</ref>.
 
Il 25 novembre 2016 il gruppocomplesso confermaha confermato la fine delle registrazioni del nuovo album in uscita durante i primi mesi dell'anno successivo mentre a dicembre vieneè stato confermato il nuovo tour. Il 3 febbraio 2017 esceè uscito il singolo ''Time For Bedlam'' (del quale è stato pubblicato anche un videoclip) che anticipa l'uscita del nuovo album.
 
Il 7 aprile 2017, sempre nella configurazione Mark VIII, illa gruppoband pubblica il ventesimo lavoro, ''[[Infinite (Deep Purple)|Infinite]]''. A tale album seguiràè seguita la tournée chiamata "inFinite: The Long Goodbye Tour"; hannodurante annunciatola che questoquale è ilstato loroannunciato ultimoche questo tour;, la tournée inizieràiniziato il 13 maggio 2017 e(l'ultimo della loro carriera), si concluderàsarebbe concluso il 15 dicembre dello stesso anno.
 
== Stile musicale ==
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[[File:Roger Glover Steve Morse 2005.jpg|upright=1.2|thumb|Roger Glover & Steve Morse]]
 
Nonostante siano spesso ricordati come pionieri dell'[[hard rock]], i Deep Purple non esordirono in origine con questo genere, ma ne sono fuori di dubbio gli antesignani al pari di altrialtre gruppiband. I primi tre album sono invece riconducibili al [[rock progressivo]],<ref name="Running with the Devil"/> e discendono dalla predilezione di Jon Lord e di Richie Blackmore nei confronti del pop sinfonico che caratterizzava le produzioni dei [[The Moody Blues|Moody Blues]] e dei [[Vanilla Fudge]], unito al richiamo per il [[rhythm and blues]]. Le loro produzioni degli anni iniziali vedono la presenza anche dell’[[hard blues]] di ''[[Black Night]]'' e di un concerto tenuto al [[Royal Albert Hall]] a fianco di un’orchestra sinfonica<ref name="OR"/>. Il loro primo lavoro riconoscibile come [[hard rock]] fu il quarto album ''[[Deep Purple in Rock|In Rock]]'', che assieme a ''[[Led Zeppelin II]]'' del [[Led Zeppelin|gruppo omonimo]], ''[[Paranoid (album Black Sabbath)|Paranoid]]'' dei [[Black Sabbath]], battezzò la nascita di questo genere nel 1970,<ref name="Running with the Devil"/> e il successivo ''Fireball'' ridisegnò definitivamente il profilo di un rumoroso [[hard rock]] con venature [[Musica psichedelica|psichedeliche]], fisionomia che la formazione avrebbe mantenuto lungo tutta la carriera, con esperimenti [[funky]] ravvisabili in ''Stormbringer''<ref name="OR"/>.
 
== Formazione ==