Versione delle 13:41, 22 apr 2018 modifica Beric Dondarrion (discussione \| contributi) Utenti autoverificati 2 718 modifiche aggiungo bandierina ← Differenza precedente		Versione delle 14:00, 22 apr 2018 modifica annulla Pulciazzo (discussione \| contributi) Amministratori 52 935 modifiche m →‎Giovanili e dilettantismo Differenza successiva →
Riga 55: == Carriera == === Giovanili e dilettantismo === Ricevette la prima [[bicicletta]] (una [[F.I.V. Edoardo Bianchi\|Bianchi]]) come regalo dai genitori per la [[~~Prima~~prima ~~Comunione~~comunione]]. Fu così iscritto, all'età di otto anni, alla squadra principale della sua zona natale, la ''Pieralisi'' di [[Jesi]]. Dopo un periodo con scarse soddisfazioni, ottenne il più importante successo da non professionista nel 1997, a 17 anni: il [[Campionato italiano di ciclismo su strada\|campionato italiano Juniores]], dove batté gli avversari sull'ascesa del Castello di [[Caneva]]. Questa vittoria gli aprì le porte della nazionale azzurra: nello stesso anno venne infatti convocato per la prova di categoria del [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1997\|campionato del mondo su strada]] di [[San Sebastián]], lottò per la vittoria ma venne rallentato da una foratura nella fase decisiva della gara. L'anno successivo passò tra i dilettanti in provincia di Treviso, vestendo per tre anni la maglia della squadra castellese [[Zalf-Euromobil-Fior]] e per uno la maglia della vazzolese [[Site-Frezza-Safi-Mattiuzzo]], con cui ottenne vittorie sia in campo nazionale sia internazionale. Nel 2001 fu convocato per la gara a [[Corsa a cronometro\|cronometro]] del [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2001\|campionato del mondo su strada]] di [[Lisbona]], gara in cui si classificò ottavo, primo tra gli italiani.

Michele Scarponi: differenze tra le versioni