Tony Dorigo: differenze tra le versioni

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Nel [[1987]] fu acquistato dal [[Chelsea Football Club|Chelsea]], squadra che all'epoca non faceva parte dei ''top team'': al suo primo anno infatti retrocesse in [[First Division]], ma ciò non scalfì la fiducia che il CT dei "Tre Leoni" [[Bobby Robson]] aveva in lui<ref name=tutto/>. Nel [[1990]] prese parte a [[Italia '90|Mondiali]] dove, durante la partita contro l'[[nazionale di calcio dell'Italia|Italia]], valevole per la finale per il 3º posto, realizzò un assist per [[David Platt]]<ref name=tutto/>; l'anno seguente fu acquistato dal [[Leeds United Football Club|Leeds]], con il quale vinse campionato e Charity Shield.
 
Fino al [[1993]] era considerato uno dei più forti difensori europei, ma in seguito accusò un calo di rendimento che gli fece perdere prima il posto in Nazionale e poi la titolarità nel Leeds<ref>[http://www.calciobidoni.it/meteore/dorigo.html Anthony Dorigo], calciobidoni.it</ref>. Nel 1997, quando ormai trentaduenne era considerato nella fase finale della carriera, venne ingaggiato dal [[{{Calcio Torino Calcio|Torino]]N}} di [[Massimo Vidulich|Vidulich]], allora militante in [[Serie B]]; ad averlo voluto fortemente nel club granata fu il neo allenatore scozzese [[Graeme Souness]], chiamato dalla nuova dirigenza con l'obiettivo di riportare il Toro in [[Serie A]].
 
Nonostante fosse considerato un "vecchietto", dimostrò di avere ancora qualcosa da dire, evidenziando un buon rendimento e conquistando l'affetto dei tifosi. Soprannominato "Zio" dal compagno di squadra [[Roberto Cravero]] (nonostante fosse più giovane di un anno), rimase suo malgrado nella storia della società granata per aver fallito il rigore decisivo (colpì il palo) nello spareggio-promozione contro il [[Perugia Calcio|Perugia]]<ref>[http://www2.raisport.rai.it/news/sport/calcio/199806/21/358d5f7401497/ Perugia in A], RAI Sport, 21 giugno 1998</ref>.