Propaganda: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 91:
 
Un tipico esempio di propaganda particolarmente dannosa è stata quella del [[nazismo]]: tramite un uso sapiente dei [[mezzi di comunicazione di massa]], [[Hitler]] aveva convinto le folle a massacrare degli innocenti e ha condotto un'intera nazione in una guerra che ha devastato la [[Germania]] e mezzo mondo producendo milioni di morti. Casi meno estremi, ma non meno dannosi di propaganda sono quelli volti all'arricchimento di pochi "eletti" a discapito dell'impoverimento delle [[Massa (sociologia)|masse]], rese miopi da una propaganda fatta di promesse non mantenute. In questo caso i ''leader'', con un sapiente uso dei [[sondaggio d'opinione|sondaggi]], conoscono quali sono i desideri e i bisogni delle persone, promettono loro di esaudirli, ma poi nei fatti compiono azioni atte ad esaudire i loro propri desideri, spesso in antitesi con i desideri delle persone, danneggiandole.
[[Benito Mussolini]], ad esempio, sosteneva che "in [[politica]] bastano tre centesimi di merce e novantasette di tamburo"<ref>Testimonianza di [[Ezio Riboldi]], in [http://avanti.senato.it/avanti/files/Avanti%201896-1993%20PDF/Avanti-Lotto2/CFI0422392_19640501_104.pdf#page=5 F. Sass., ''Un pellegrino massimalista'', L'Avanti!, 1° maggio 1964].</ref>.
 
== Analisi sociologica ==