Ezio Brevi: differenze tra le versioni

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Dopo molti anni nei dilettanti (nel Trezzano sul Naviglio con il fratello Oscar<ref name=ve/> e nel Corsico), nel [[1993]] arriva alla [[Associazione Calcio Pro Sesto|Pro Sesto]]<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/1993/luglio/10/Cudicini_Savoldi_figli_arte_provincia_co_0_9307104316.shtml Cudicini e Savoldi, figli d'arte in provincia] ''Il Corriere della Sera'', 10 luglio 1993, pag.37</ref>. Vi rimane per due stagioni, fino all'autunno [[1995]] quando viene acquistato dal {{Calcio Fiorenzuola|N}}, sempre in [[Serie C1]]<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/1995/novembre/11/Una_sfida_verita_per_Como_co_9_951111802.shtml Una sfida verità per il Como Monza schiera i neo acquisti] ''Il Corriere della Sera'', 11 novembre 1995, pag.48</ref>, con cui manca l'approdo ai ''playoff''. In seguito milita per una stagione nella {{Calcio Triestina|N}} in [[Serie C2]]<ref>[http://www.unionetriestina.it/storia%5Cdecennio9000%5CstDec9000_96.htm Stagione 1996-1997] unionetriestina.it</ref> e per due nella {{Calcio Ternana|N}}, con cui ottiene la promozione in [[Serie B]] nel [[1998]] e la salvezza nella [[Serie B 1998-1999|stagione successiva]], indossando anche la fascia di capitano nella prima stagione con [[Luigi Delneri]]<ref name=tr>{{collegamento interrotto|1=[http://www.giornaledellumbria.it/article/e-una-ternana-che-scalda-il-cuore "È una Ternana che scalda il cuore"] |date=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }} giornaledellumbria.it</ref>.
 
Nel [[1999]] esordisce in [[Serie A]] con la {{Calcio Reggina|N}}<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1999/07/09/juve-dimenticati-di-me.html Juve, dimenticati di me] ''La Repubblica'', 9 luglio 1999, pag.48</ref>; debutta nella massima serie il 29 agosto [[1999]] sul campo della [[{{Calcio Juventus]]|N}}, totalizzando in due stagioni 57 presenze e un gol. Nel [[2001]] ridiscende in [[Serie B]] al [[Genoa Cricket and Football Club|Genoa]]<ref name=ge/>, prima di tornare a gennaio a Terni, ceduto insieme a [[Davide Nicola]] per i problemi economici della squadra ligure<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/01/23/piazza-dante-nicola-canal-aggredito-dagli-ultra.html Piazza Dante Nicola Canal aggredito dagli ultrà] ''La Repubblica'', 23 gennaio 2002</ref>; vi rimane fino al [[2004]], sempre nella serie cadetta.
 
Nel [[2004]] torna a [[Genova]], dove conquista la A poi tolta a tavolino, e dopo la retrocessione dei ''Grifoni'' in [[Serie C1]] per illecito sportivo, rescinde il contratto<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/08/22/grifone-corsa-contro-il-tempo.html Grifone, corsa contro il tempo] ''La Repubblica'', 22 agosto 2005</ref> e passa al [[Calcio Catania|Catania]]<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/09/01/sinigaglia-ultimo-colpo-stellone-rimane-rossoblu.html Sinigaglia l'ultimo colpo Stellone rimane rossoblù] ''La Repubblica'', 1º settembre 2005</ref>. Con gli etnei ottiene una nuova promozione nella massima serie, al termine del campionato [[Serie B 2005-2006|2005-2006]]. Non riconfermato dal Catania, disputa la sua ultima stagione nella massima serie nelle file del {{Calcio Siena|N}}<ref>[http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=30037 Siena, arriva Ezio Brevi] tuttomercatoweb.com</ref>, con cui ottiene a 37 anni la salvezza contribuendo con 22 presenze e un gol.