Battaglia di Pidna: differenze tra le versioni

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Seguendo Plutarco, ho migliorato la descrizione degli eventi bellici, aggiungendo dettagli tattici.
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R/ [[Lucio Emilio Paolo Macedonico|Lucio Emilio Paolo]] il vincitore di Pidna, a destra di un [[trofeo]], a sinistra [[Perseo di Macedonia]] ed i figli]]
 
Nella battaglia stessa, iniziata alle 15.00 circa e terminata un'ora dopo,<ref>{{cita libro|autore=[[Plutarco]]|titolo=[[Vite parallele]]: Emilio Paolo|posizione=15}}</ref> l'[[esercito macedone antigonide|esercito macedone]] sembrò essere sul punto di vincere. La [[Falange (militare)|falange]] iniziò la battaglia avanzando contro le prime file dei Romani: quivi [[peligni]] e [[marrucini]] risposero coraggiosamente all'offensiva macedone assalendo la falange in marcia, tentando di rendere inoffensive le micidiali [[Sarissa|sarisse]] macedoni sia mozzandole con le spade che addirittura strappandole con le stesse mani. I Macedoni, di conseguenza, rafforzando la presa sulle sarisse in breve tempo riuscirono a massacrare gli alleati italici. Scosso da ciò, Emilio Paolo ordinò la ritirata sul monte Olocro, quindi Perseo esortò i propri uomini ad inseguirli. Le falangi continuarono a rincorrere con foga i Romani finché, divenendo il terreno sempre più collinare, finirono per scompattarsi. A questo punto Emilio Paolo, compresa la vulnerabilità cui stava andando incontro la falange, ordinò ai più flessibili manipoli di raggrupparsi in vari punti fra le colline affinché attaccassero i Macedoni nei punti scoperti del loro schieramento. La falange quindi, penetrata soprattutto dalla destra romana che poi avanzò verso il centro dello schieramento nemico, venne distrutta nel corpo a corpo nel quale i Romani, muniti di maneggevoli [[Gladio (arma)|gladi]], risultarono nettamente avvantaggiati rispetto ai Macedoni, per i quali le sarisse divennero di tremendo intralcio. Si consumò un vero e proprio massacro: più di 20.000 macedoni furono uccisi mentre 11.0000000 furono fatti prigionieri.
 
Vista la disfatta della [[fanteria]], la [[cavalleria]] macedone, che non aveva combattuto, preferì ritirarsi piuttosto che combattere.