Padri fondatori dell'Unione europea: differenze tra le versioni

Col termine di '''padri fondatori dell'Unione europea''' si indica un gruppo di personalità di cui è riconosciuto il ruolo prominente nella [[Storia dell'integrazione europea|genesi del progetto dell'unificazione europea]] che ha portato all'attuale [[Unione europea]].

 

Parlando in senso stretto, il nome è stato attribuito dalla stampa e dalla storiografia<ref>Paul F. Smets et Mathieu Ryckewaert (dir.): ''Les Pères de l'Europe: cinquante ans après, perspectives sur l'engagement européen''</ref><ref>G. Bossuat: ''Les fondateurs de l'Europe Unie''</ref> a un gruppo di sette uomini politici che hanno giocato un ruolo importante nell'avvio del processo di costruzione europea:

 

* {{bandiera|ITA}} [[Altiero Spinelli]]

* {{bandiera|FRA}} [[Jean Monnet]]

Il [[sito web]] storico dell'Unione europea cita un più vasto "gruppo eterogeneo di persone mosse dagli stessi ideali: la pace, l'unità e la prosperità in Europa", includendo, oltre ai sette già citati, anche [[Winston Churchill]] (Regno Unito), [[Walter Hallstein]] (Germania), [[Sicco Leendert Mansholt]] (Paesi Bassi) e [[Jan Willem Beyen]] (Paesi Bassi).<ref>{{cita web|url=http://europa.eu/about-eu/eu-history/founding-fathers/index_it.htm|titolo=I padri fondatori dell'UE|editore=europa.eu|accesso=21 ottobre 2012}}</ref>

 

<references/>

 

* Bino Olivi, ''L'Europa difficile. Storia politica dell'integrazione europea'', [[Il Mulino]], Bologna 2001

 

 

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