4-2-3-1: differenze tra le versioni

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[[File:Association football 4-2-3-1 formation.svg|thumb|Il 4-2-3-1]]
 
Il '''4-2-3-1''' è un [[modulo (calcio)|modulo]] di gioco del [[Calcio (sport)|calcio]]. Consiste nello schierare quattro [[difensore|difensori]], due [[centrocampista|centrocampisti]] davanti alla linea di difesa, tre centrocampisti dietro alla linea d'attacco e un solo [[attaccante]]. È stato introdotto nel calcio moderno dal [[Celta Vigo]] di [[Víctor Fernández]] e dall'allenatore francese [[Aimé Jacquet]], vincitore del [[Campionato mondiale di calcio 1998]] con la [[Nazionale francese di calcio]].
Il '''4-2-3-1''' è un [[Modulo (calcio)|modulo]] di gioco del [[Calcio (sport)|calcio]]. Consiste nello schierare 4 [[Difensore (calcio)|difensori]], 5 [[Centrocampista|centrocampisti]] (su due linee) e un [[Attaccante (calcio)|attaccante]].
 
== Il modulo ==
A contraddistinguere il modulo è la sua versatilità, che lo rende adattabile alle varie situazioni di gioco.<ref name=modulo>{{cita web|url=http://www.ideacalcio.net/moduli/il-4-2-3-1.html|titolo=Il 4-2-3-1|data=7 luglio 2012}}</ref> Per la corretta applicazione, è necessario che gli interpreti siano istruiti sull'importanza dei movimenti da compiere senza [[Pallone da calcio|palla]].<ref name=modulo/> La linea difensiva non si discosta da quella di altri moduli (come il più elementare [[4-4-2]]), contando infatti su due terzini ed altrettanti centrali.<ref name=modulo/>
Largamente usato in [[Spagna]] e [[Francia]], questo sistema è contraddistinto dalla sua versatilità.
 
I due centrocampisti più arretrati assumono le funzioni di mediani, dovendo collaborare sia in fase di interdizione che di spinta.<ref name=modulo/><ref>{{cita web|url=http://www.allenatoricalcio.it/Tattica/Organizzazione_4231.asp|titolo=Organizzazione del 4-2-3-1|accesso=25 novembre 2017}}</ref> Il terzetto avanzato è invece composto di due ali (esterni offensivi) e un centrale, cui sono demandati i compiti di trequartista.<ref name=modulo/> Lo schieramento può avere l'effetto collaterale di isolare il centravanti, che risulta essere l'unica punta in campo.<ref name=modulo/> Non potendo quindi ricercare la profondità con lanci lunghi, all'attaccante è richiesta una dotazione tecnica non comune: oltre alla finalizzazione, deve infatti saper favorire l'inserimento in avanti dei compagni di squadra.<ref name=modulo/> L'evoluzione recente del calcio, in particolare il ''[[tiki-taka]]'', ha portato la stampa a rinominare «falso nueve» («falso nove» in [[Lingua spagnola|spagnolo]]) la punta: il ruolo, infatti, può talvolta essere ricoperto da un calciatore senza caratteristiche prettamente offensive.<ref name=modulo/> Tale accorgimento ha l'effetto di eliminare, per la difesa avversaria, un punto fisso di riferimento.<ref name=modulo/><ref>{{cita web|url=https://www.90min.com/it/posts/2923936-4-2-3-1-pressing-e-falso-9-e-tornata-la-roma-di-spalletti|titolo=4-2-3-1, pressing e falso 9: è tornata la Roma di Spalletti|autore=Davide Martini|data=3 febbraio 2016}}</ref>
Lo schieramento si basa sulla mobilità dei due centrocampisti esterni che devono possedere velocità e resistenza. La punta centrale deve essere prestante atleticamente ed avere la capacità di giocare di sponda per l'inserimento dei compagni o dei trequartisti. Esso non è facilmente attuabile da squadre che non istruiscono i propri componenti sull'importanza del movimento senza palla.
 
Nel corso della partita, il modulo può variare in un [[4-5-1]] (grazie all'avanzamento dei mediani, che vengono a trovarsi in linea con il terzetto offensivo) oppure in un [[4-3-3]] (con gli esterni ad affiancare il centravanti, mentre il trequartista arretra a formare con i mediani un centrocampo a 3).<ref name=modulo/>
Con una tattica di questo genere la mancanza di profondità derivante dalla presenza di una sola punta vanifica i tentativi di scavalcare il centrocampo con lanci lunghi, in favore tuttavia di un atteggiamento basato sui fraseggi corti e veloci. In fase difensiva è assimilabile sia ad un [[4-4-1-1]] sia ad un [[4-5-1]], mentre in fase di manovra, con gli esterni alti, ad un [[4-3-3]].
 
=== I numeri del 4-2-3-1 ===
La natura del modulo ne consente un facile inquadramento con la numerazione classica, da 1 a 11.<ref name=modulo/> I difensori laterali vestono il 2 (destro) e 3 (sinistro), con il 5 e 6 affidati agli stopper<ref name=modulo/>; il 4 e l'8 spettano ai mediani.<ref name=modulo/> Le ali indossano il 7 e l'11 (destra e sinistra), mentre il trequartista ha il 10 sulle spalle<ref name=modulo/>; infine, come da tradizione, il portiere e il centravanti ricevono l'1 e il 9.<ref name=modulo/>
[[File:4-2-3-1 (with numbers).gif|thumb|upright=0.7|I numeri del 4-2-3-1]]
 
Nonostante i suoi primordi siano stati tracciati negli anni Settanta, questo modulo è legato in forte maniera alla sua faccia moderna (cioè con tre trequartisti). La squadra poggia sull'invenzione di un fantasista (di solito il centrale dei tre avanzati) che viene infatti indicato col numero 10, e alle palle servite da un regista, indicato col numero 4.
Curiosamente, ai [[Campionato mondiale di calcio 2010|Mondiali 2010]], il [[Nazionale di calcio del Brasile|Brasile]] ha riproposto per la formazione titolare il sistema sopra descritto, nonostante la liberalizzazione dei numeri.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/speciali/mondiali/sudafrica2010/squadre/brasile/2010/07/01/news/presentazione_brasile-5298568/|titolo=Il Brasile di Dunga, ecco la "squadra perfetta"|autore=Maurizio Crosetti|data=1º luglio 2010}}</ref>
Ad oggi è uno dei moduli più vincenti nella storia del calcio internazionale, insieme al [[4-3-3]] e al [[4-4-2]].
 
== Squadre che hanno utilizzato il 4-2-3-1 ==
[[File:Inter Mailand (2009-08-16).jpg|thumb|L'Inter della stagione 2009-10, allenata da [[José Mourinho]], impiegò con successo il 4-2-3-1 conquistando il ''treble''.<ref name=modulo/>]]
 
* {{cn|La {{NazNB|CA|FRA}} di [[Aimé Jacquet]] prima e [[Raymond Domenech]] poi vincitrice del {{WC|1998}} e finalista al {{WC|2006}}.}}
* La [[Associazione Sportiva Roma|Roma]] di [[Luciano Spalletti]] dal 2005 al 2009, vincendo 2 [[Coppa Italia|Coppe Italia]] (2007-2008) e una [[Supercoppa italiana]] (2007)<ref>{{cita web|url=http://www.ultimouomo.com/spalletti-ha-gettato-le-fondamenta/|titolo=Spalletti ha gettato le fondamenta|autore=Emiliano Battazzi|data=28 agosto 2017}}</ref>;
* {{cn|Il {{Calcio Real Madrid|NB}} di [[Vicente del Bosque]] vincitore della [[UEFA Champions League 2001-2002|Champions League 2001-2002]].}}
* L'[[Football Club Internazionale Milano|Internazionale]] di [[José Mourinho]], che nella stagione 2009-10 vinse il [[Serie A|Campionato]], la Coppa Italia e la [[UEFA Champions League|Champions League]]<ref>{{cita web|url=http://www.fcinter1908.it/parola-al-tifoso/moduli-torniamo-al-triplete/|titolo=Moduli: torniamo al triplete!|data=17 febbraio 2012}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/20anni/08-09-2017/triplete-2010-pazza-inter-leggenda-mourinho-milito-scudetto-coppa-italia-champions-league-210997870219.shtml|titolo=Triplete 2010, la Pazza Inter nella leggenda|autore=Andrea Elefante|data=8 settembre 2017}}</ref>;
* {{cn|L'{{Calcio Inter|NB}} di [[José Mourinho]] vincitrice nella stagione 2009-2010 di [[UEFA Champions League 2009-2010|Champions League]], [[Serie A 2009-2010|Serie A]] e [[Coppa Italia 2009-2010|Coppa Italia]].}}
* Il [[Fußball-Club Bayern München|Bayern Monaco]] di [[Jupp Heynckes]], che nella stagione 2012-13 vinse il [[Bundesliga|campionato tedesco]], la [[DFB-Pokal|coppa di Germania]] e la Champions League<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/20anni/08-09-2017/triplete-2010-pazza-inter-leggenda-mourinho-milito-scudetto-coppa-italia-champions-league-210997870219.shtml|titolo=A brief look at Jupp Heynckes’ refined tactics with Bayern Munich|autore=Kevin McGuinness|data=30 gennaio 2018|lingua=inglese}}</ref>;
* {{cn|Il {{Calcio Bayern Monaco|NB}} di [[Jupp Heynckes]] vincitore nella stagione 2012-2013 di [[UEFA Champions League 2012-2013|Champions League]], [[Fußball-Bundesliga 2012-2013|Bundesliga]] e [[DFB-Pokal 2012-2013|Coppa di Germania]].}}
* La [[Juventus Football Club|Juventus]] di [[Massimiliano Allegri]], che nella stagione 2016-17 ha vinto il campionato italiano e la coppa nazionale oltre a conquistare la finale di Champions League.<ref>{{cita web|url=https://it.eurosport.com/calcio/serie-a/2016-2017/allegri-come-mourinho-nel-2010-mandzukic-come-eto-o-dove-puo-arrivare-la-juventus-col-4-2-3-1_sto6030654/story.shtml|titolo=Allegri come Mourinho nel 2010, Mandzukic come Eto'o: dove può arrivare la Juventus col 4-2-3-1?|autore=Luca Stamerra|data=23 gennaio 2017}}</ref>
* {{cn|La {{Juventus}} di [[Massimiliano Allegri]] vincitrice nella stagione 2016-2017 di [[Serie A 2016-2017|Serie A]], [[Coppa Italia 2016-2017|Coppa Italia]] e finalista in [[UEFA Champions League 2016-2017|Champions League]].}}
 
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlate ==