Lecce: differenze tra le versioni

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[[File:Salento fisico.jpg|thumb|La pianura salentina per zone pedologiche]]
 
'''Lecce''' (<small>[[Alfabeto fonetico internazionale|AFI]]</small>: {{IPA2|[ˈletʧe]}} {{Link audio|It-Lecce.ogg|<small>ascolta</small>}}; ''Lécce'' in [[salentino]], ''Lupiae ''in [[lingua latina]], Λουππίου, ''Luppìu'' in [[griko]]<ref>Derivante da τούς Λουππίους ''(tùs Luppìus)'', forma accusativa nata da un'ipotetico nominativo maschile plurale οἱ Λούππιοι ''(oi Lúppioi)'', nome degli abitanti successivamente passato a nome della città. Cfr.: {{cita web|url=http://emeroteca.provincia.brindisi.it/Ricerche%20e%20Studi/1970/Articoli/Toponomastica%20Greca%20nel%20Salento.pdf|titolo=Toponomastica Greca nel Salento|autore =Gerhard Rohlfs|wkautore =Gerhard Rohlfs (filologo)|data = 1964|pagina =15|accesso=8 giugno 2018}}</ref>) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{formatnum:95230}} [[Popolazione|abitanti]]<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" />, capoluogo dell'[[Provincia di Lecce|omonima provincia]] della [[Puglia]]. Situata in posizione pressoché centrale della [[penisola salentina]], è il centro nevralgico di un'[[area vasta]] comprendente 31 comuni della parte settentrionale della provincia. Sorge a 11 chilometri dalla costa [[Mare Adriatico|adriatica]] e a 23 da quella [[Mar Ionio|ionica]] ed è il capoluogo di provincia più orientale d'[[Italia]].
 
Città d'arte d'Italia, è nota come "la [[Firenze]] del Sud"<ref>{{cita web|url=https://www.viaggiareinpuglia.it/at/154/localita/4244/it/Lecce|titolo=Comune di Lecce|accesso=21 agosto 2017}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.visitsalento.com/detail/id/4698/lecce-la-firenze-del-sud-|titolo=Lecce, la "Firenze del Sud"|accesso=21 agosto 2017}}</ref>, "la Firenze dell'epoca del [[Rococò]]"<ref>{{Cita libro|autore=[[Ferdinand Gregorovius]]|titolo=Wanderjahre in Italien (Pellegrinaggi in Italia, in cinque volumi)|anno=1997|editore=C. H. Beck'sche Verlagsbuchhandlung|città=Monaco di Baviera|p=223|capitolo =Lecce|url_capitolo =https://archive.org/stream/wanderjahreinita05greg#page/222/mode/2up|ISBN=3-406-42803-7|lingua =de|annooriginale =1870-1877}}</ref> o "la Signora del Barocco"<ref>{{cita news|autore=livia fabietti|url=http://www.lastampa.it/2014/06/11/societa/viaggi/weekend/arte-e-cultura/lecce-il-barocco-visto-dai-tetti-blKxzpVXTyfawnAJOdcrJJ/pagina.html|titolo=Lecce, il barocco visto dai tetti|pubblicazione=''[[La Stampa]]''|data=11 giugno 2014; Ultima modifica il 11/06/2014 alle ore 09:00|accesso=21 agosto 2017}}</ref>: le antichissime origini [[messapi]]che e i resti archeologici della dominazione romana si mescolano infatti alla ricchezza e all'esuberanza del [[barocco]], tipicamente seicentesco, delle chiese e dei palazzi del centro, costruiti in [[pietra leccese]], un calcare malleabile e molto adatto alla lavorazione con lo scalpello. Lo sviluppo architettonico e l'arricchimento decorativo delle facciate è stato particolarmente fecondo durante il [[Regno di Napoli]] ed ha caratterizzato la città in modo talmente originale da dar luogo alla definizione di ''[[barocco leccese]]''.