Federazione Industria Musicale Italiana: differenze tra le versioni

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La certificazione è stata introdotta nel 2010, come comunica Fimi stessa sul proprio sito.
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== Certificazioni ==
Dopo polemiche su alcuni casi di autocertificazioni di dischi d'oro e platino<ref>{{Cita news|lingua=it-IT|url=https://codacons.it/giallo-sulle-vendite-dei-cd-di-alexia-scoppia-il-polverone-postsanremo/|titolo=Giallo sulle vendite dei Cd di Alexia scoppia il polverone post-Sanremo - Codacons|pubblicazione=Codacons|data=2002-03-21|accesso=2018-06-13}}</ref> da parte delle case discografiche che non dichiaravano dati reali, dal 1°gennaio 2009/2010 FIMI, in collaborazione con GfK che rileva le vendite dei prodotti fisici e delle singole tracce online, ufficializza le certificazioni di vendita di ogni singola registrazione musicale pubblicata e venduta in Italia<ref>{{Cita web|url=http://www.fimi.it/certificazioni#/category:tutte/year:2017/page:0|titolo=FIMI - Certificazioni - FIMI|sito=www.fimi.it|lingua=it|accesso=2018-06-13}}</ref>.
Nel corso degli anni, le soglie che le diverse pubblicazioni musicali devono superare (in termini di copie vendute) per aggiudicarsi le varie certificazioni sono state più volte ritoccate, in seguito ai cambiamenti del mercato musicale. Per quanto riguarda gli [[album discografico|album]], già nel settembre [[1994]], ancor prima dell'inizio dell'attività della FIMI, la soglia per il disco di platino, rispetto a periodi anteriori, fu abbassata a 100.000 copie<ref>{{cita news | url = http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/09/19/bella-la-storia-parola-di-pooh.html | pubblicazione = [[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]] | accesso = 25 giugno 2011 | data = 19 settembre 1994 | titolo = Bella la storia di Pooh | autore = Antonio Dipollina | pagina = 23}}</ref> (ma in realtà, tale soglia, era in vigore già negli anni precedenti al 1994<ref>{{cita web |url=http://www.rockol.it/musicaitaliana.com/biografie/enricoruggeri.html |titolo=Copia archiviata |accesso=13 marzo 2015 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100314203235/http://rockol.it/musicaitaliana.com/biografie/enricoruggeri.html |dataarchivio=14 marzo 2010 }}</ref><ref>{{cita web |url=http://www.solonomadi.org/biografia.htm |titolo=Copia archiviata |accesso=28 aprile 2012 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110825073748/http://www.solonomadi.org/biografia.htm |dataarchivio=25 agosto 2011 }}</ref><ref>[http://www.lorellacuccarini.net/Biografia.htm Lorella Cuccarini Fan Page: Biografia<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://www.musicalstore.it/cantautori/CONCATO%20BIOGRAFIA.htm Fabio Concato - BIOGRAFIA<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://warnermusic.it/artista/nomadi/?s=read-all Nomadi | Warner Music Italy<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110923033612/http://warnermusic.it/artista/nomadi/?s=read-all |data=23 settembre 2011 }}</ref>). Dopo essere stata istituita nel [[1995]], la Federazione Industria Musicale Italiana ha iniziato ad assegnare le certificazioni, conservando le precedenti soglie<ref name="Certificazione1995"/> fino al gennaio 2005,<ref name="rockol2005"/> data a parite dalla quale i volumi minimi di vendita per i dischi d'oro, platino e diamante sono stati più volte modificate, abbassate o ri-aumentate, in risposta all'andamento del mercato musicale del momento.
 
A partire da settembre [[2010]] leLe certificazioni FIMI vengono pubblicate tramite il [[sito web]] ufficiale della federazione stessa, per mezzo di documenti [[Portable Document Format|PDF]] aggiornati settimanalmente e contenenti gli elenchi degli album e dei singoli con le relative certificazioni<ref>{{cita web|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110810173558/http://www.fimi.it/dett_ddmercato.php?id=70|dataarchivio=10 agosto 2011|url=http://www.fimi.it/dett_ddmercato.php?id=70|titolo=Online il sistema di certificazione ufficiale dei dischi d'oro e di platino|editore=FIMI|accesso=30 aprile 2016}}</ref>. Tutti i dischi d'oro e di platino vengono consegnati sulla base dei dati raccolti da GfK Italia, con una copertura pari ai due terzi del mercato totale; al raggiungimento di una soglia pari ai due terzi di quella corrispondente all'assegnazione della certificazione, FIMI comunica tale risultato alla casa discografica interessata, che viene incaricata di certificare autonomamente l'eventuale raggiungimento del restante terzo di copie necessarie. Una volta ricevuta la dichiarazione di risposta dalla casa discografica, la certificazione viene ufficializzata da FIMI.<ref>{{cita web | url = http://www.fimi.it/cert_notametodologica.php | editore = Federazione Industria Musicale Italiana | accesso = 25 giugno 2011 | titolo = Assegnazione dischi d'oro, platino, multiplatino, diamante | urlmorto = sì | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20110810165723/http://www.fimi.it/cert_notametodologica.php | dataarchivio = 10 agosto 2011 }}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.soundsblog.it/post/12144/fimi-finalmente-pubblicati-i-dati-reali-di-vendita-degli-album|titolo=Da settembre 2010 i PDF FIMI sulle certificazioni e relative informazioni}}</ref>
Le certificazioni relative ai [[singolo discografico|singoli]] sono state invece istituite in Italia solamente a partire dal [[1999]]<ref name="Rockol1999"/> e le relative soglie, dopo un iniziale ribasso avvenuto nel [[2005]],<ref name="rockol2005"/> sono state innalzate all'inizio del [[2009]], in virtù dell'espandersi del mercato digitale che, a partire dal [[2008]], viene monitorato al posto di quello fisico per quanto riguarda i singoli.
 
A partire da settembre [[2010]] le certificazioni FIMI vengono pubblicate tramite il [[sito web]] ufficiale della federazione stessa, per mezzo di documenti [[Portable Document Format|PDF]] aggiornati settimanalmente e contenenti gli elenchi degli album e dei singoli con le relative certificazioni<ref>{{cita web|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110810173558/http://www.fimi.it/dett_ddmercato.php?id=70|dataarchivio=10 agosto 2011|url=http://www.fimi.it/dett_ddmercato.php?id=70|titolo=Online il sistema di certificazione ufficiale dei dischi d'oro e di platino|editore=FIMI|accesso=30 aprile 2016}}</ref>. Tutti i dischi d'oro e di platino vengono consegnati sulla base dei dati raccolti da GfK Italia, con una copertura pari ai due terzi del mercato totale; al raggiungimento di una soglia pari ai due terzi di quella corrispondente all'assegnazione della certificazione, FIMI comunica tale risultato alla casa discografica interessata, che viene incaricata di certificare autonomamente l'eventuale raggiungimento del restante terzo di copie necessarie. Una volta ricevuta la dichiarazione di risposta dalla casa discografica, la certificazione viene ufficializzata da FIMI.<ref>{{cita web | url = http://www.fimi.it/cert_notametodologica.php | editore = Federazione Industria Musicale Italiana | accesso = 25 giugno 2011 | titolo = Assegnazione dischi d'oro, platino, multiplatino, diamante | urlmorto = sì | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20110810165723/http://www.fimi.it/cert_notametodologica.php | dataarchivio = 10 agosto 2011 }}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.soundsblog.it/post/12144/fimi-finalmente-pubblicati-i-dati-reali-di-vendita-degli-album|titolo=Da settembre 2010 i PDF FIMI sulle certificazioni e relative informazioni}}</ref>
 
Per gli album, rilevati nella [[classifica FIMI Album]], a cavallo tra più anni nei quali è avvenuto il cambio delle soglie di certificazione sono da considerare le soglie dell'anno in cui l'album è stato pubblicato; stesso procedimento per i singoli conteggiati nella "classifica FIMI Mix e singoli", mentre da quando è stata istituita la [[Top Singoli]], essendo il [[Musica digitale|download digitale]] d'immediato e preciso conteggio, si fa riferimento alle soglie in vigore nel periodo del raggiungimento della certificazione.