Aorta: differenze tra le versioni

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}}
L''''aorta''' è la più grande e importante [[arteria]] del [[anatomia umana|corpo umano]]. Emerge dal [[ventricoli cardiaci|ventricolo]] sinistro del [[cuore]] e trasporta il [[sangue]] ossigenato a tutte le parti del corpo tramite la [[circolazione sistemica]], negli animali che possiedono circolazione a sistema chiuso.<ref>{{Cita libro|autore=Maton, Anthea; Jean Hopkins; Charles William McLaughlin; Susan Johnson; Maryanna Quon Warner; David LaHart; Jill D. Wright|titolo=Human Biology Health.|anno=1995|editore=Englewood Cliffs, New Jersey: Prentice Hall.|p=}}</ref> {{citazione necessaria|È lunga approssimativamente 30-40 cm e il diametro è di 2,5-3,5 cm.}}
 
==Anatomia==
Origina dal ventricolo sinistro del [[cuore]], con un diametro di circa 3&nbsp;cm, dirigendosi verso l'alto dando origine all'aorta ascendente, piega formando l'arco aortico andando ad appoggiarsi alla [[colonna vertebrale]], discende formando l'aorta discendente, attraversa il [[Diaframma (anatomia)|diaframma]] fino a formare, dalla quarta [[vertebra]] lombare le arterie iliache comuni e l'[[arteria sacrale media]].<ref>{{Cita libro|titolo=Testut-Laterjet, Angiologia|editore=UTET|p=672}}</ref>
 
===Aorta ascendente===
[[File:An opened aorta.jpg|thumb|Aorta di maiale sezionata. Si può notare l'origine di alcune arterie.]]
È il primo breve tratto (circa 5–7&nbsp;cm) dell'aorta; ha origine a livello della [[valvola semilunare aortica]] del [[ventricolo sinistro]] del cuore all'altezza del margine inferiore della terza [[cartilagine costale]] di sinistra. Si dirige verso l'alto, ventralmente e verso destra fino all'articolazione della seconda cartilagine costale con lo [[sterno]]. Poco sopra l'origine dell'arteria sono presenti i tre [[seni aortici di Valsalva]], subito dopo i quali vi è un rigonfiamento detto bulbo aortico; una successiva dilatazione è rappresentata dal grande seno aortico, di forma ovale. Dalla base dell'aorta hanno origine gli unici suoi rami, le [[Circolazione coronarica|arterie coronariche]] destra e sinistra, che presiedono all'irrorazione arteriosa del cuore.
 
L'aorta ascendente può essere suddivisa in due tratti:<ref>{{Cita libro|titolo=Testut-Latarjet, Angiologia|editore=UTET|p=674}}</ref>
Dal punto di vista topografico l'aorta ascendente contrae rapporti anteriormente con il cono arterioso del ventricolo destro e con l'auricola destra; superiormente con il lembo anteriore del [[polmone]] destro, con il [[tessuto areolare]] e con i residui del [[Timo (anatomia)|timo]]; posteriormente invece ha rapporti con l'atrio sinistro e con l'[[arteria polmonare]] destra.
 
* tratto obliquo, che si dirige antero-superiormente, verso destra; è un segmento intrapericardico;
* tratto verticale, che si dirige superiormente, ed è perlopiù extrapericardica.
 
==== Tratto obliquo ====
All'origine dell'arteria sono presenti, sporgenti verso il lume, i tre [[seni aortici di Valsalva|seni aortici del Valsalva]], che corrispondono esternamente ad un rigonfiamento, detto bulbo aortico.
 
Dalla base dell'aorta hanno origine gli unici suoi rami, le [[Circolazione coronarica|arterie coronariche]] destra e sinistra, che presiedono all'irrorazione arteriosa del cuore.
[[File:Ascending aorta.png|miniatura|Variazioni di lume dell'aorta ascendente. Si distinguono, in questo schema: un annulus, che segna l'inserzione parietale delle valvole semilunari; i seni aortici del Valsalva; il seno aortico.]]
Dal punto di vista topografico l'aorta ascendente contrae rapporti:
 
* anteriormente con il cono arterioso del [[ventricolo destro]], con l'[[auricola destra]] e con il [[Arteria polmonare|tronco polmonare]];
* antero-superiormente, il tratto obliquo si avvicina allo sterno e ne rimane separato per mezzo del lembo anteriore del [[polmone]] destro (con annessa [[pleura]]), del [[tessuto areolare]] mediastinico e dei residui del [[Timo (anatomia)|timo]];
* a destra, con l'[[Atrio destro|atrio]] e l'[[auricola destra]];
* a sinistra, è incrociata obliquamente dal [[Arteria polmonare|tronco polmonare]]
* posteriormente con l'atrio sinistro e con l'[[arteria polmonare]] destra.
 
È importante sottolineare l'intima relazione tra aorta ascendente e tronco polmonare; essi si avvolgono formando una mezza spira, con l'aorta diretta anteriormente e a destra e il tronco polmonare diretto posteriormente e a sinistra. Entrambi questi vasi sono ricoperti dal pericardio sieroso per 4-5 cm ed è questa la ragione per cui diversi autori si riferiscono ai due vasi come al "peduncolo arterioso" del cuore. All'interno del manicotto è presente del tessuto connettivo che tende ad andare incontro a fenomeni fibrotici con l'avanzare dell'età: Rindfleisch parla di "vincula aortae" per sottolineare la solidità di queste fibre. Testut et. al rimarca il concetto specificando che per separare i due vasi occorrono bisturi e forbici. <ref name=":0">{{Cita libro|titolo=Testut-Latarjet, Angiologia|editore=UTET|p=675}}</ref>
 
===== Vincula aortae =====
In queste briglie di connettivo è possibile apprezzare il ricco sistema di vasi collaterali della circolazione coronarica e diversi nervi. Nello specifico, si osservano:<ref name=":0" />
 
* arterie infundibulari;
* nervi cardiaci (dipendenza del nervo vago)
* vasi linfatici cardiaci;
* anastomosi dei vasi sanguigni cardiaci con quelli bronchiali (qui c'è la messa in comunicazione del sistema cardiaco e quello polmonare).
 
==== Tratto verticale ====
I rapporti rimangono pressoché simili con le seguenti differenze:
 
* a destra, l'aorta ascendente contrae rapporti con la [[vena cava superiore]];
* superiormente, con il [[pericardio sieroso]] che ivi si ripiega, formando un cul di sacco che contribuisce a delimitare superiormente la cavità pericardica.
 
===Arco aortico===
 
[[File:Gray506 it.svg|left|thumb|rami collaterali dell'aorta]]
==== Limiti, posizione e proiezioni toraciche ====
L'arco dell'aorta fa seguito all'aorta ascendente, a livello della 2<sup>a </sup>articolazione sterno-costale destra e si porta quindi in dietro e verso sinistra per raggiungere il margine sinistro del corpo della 4<sup>a</sup> vertebra toracica dove termina continuando con l'aorta discendente. Questo punto di passaggio tra arco e aorta discendente, proiettato sulla parete toracica anteriore, corrisponde all'estremità sternale della 2<sup>a</sup> cartilagine costale sinistra. L'arco aortico, nel portarsi dall'avanti in dietro e da destra verso sinistra, descrive una curva a concavità inferiore che circonda il peduncolo del polmone sinistro. Il limite tra arco e aorta discendente è spesso segnato da un tratto ristretto, l'''istmo aortico'', cui fa seguito un tratto dilatato, il ''fuso aortico''. La faccia sinistra dell'arco aortico guarda in avanti ed è, al suo inizio, ricoperta dal pericardio fibroso che vi prende attacco; è incrociata dal nervo frenico di sinistra, dai rami cardiaci superiori e dal nervo vago di sinistra. La faccia destra dell'arco volge in dietro e si mette in rapporto, dall'avanti in dietro con la trachea, il nervo laringeo inferiore (o ricorrente) sinistro e l'esofago. La faccia inferiore dell'arco, concava, contorna la biforcazione del tronco polmonare e il bronco principale sinistro. Questa faccia è unita all'arteria polmonare sinistra dal legamento arterioso di Botallo ed è abbracciata dall'ansa del nervo laringeo inferiore sinistro. La faccia superiore dell'arco è convessa e, con la sua sommità, giunge a 20–25&nbsp;mm dall'incisura giugulare dello sterno. Questa distanza è ridotta nel bambino per il minor volume del manubrio sternale e nel vecchio per la dilatazione dell'arco.
Dalla faccia superiore dell'arco aortico prendono origine, dall'avanti in dietro, il ''[[tronco brachiocefalico ]]''(o ''arteria anonima''), l'''[[arteria carotide comune]] sinistra'' e l'[[arteria succlavia]] sinistra. Queste arterie forniscono sangue alla testa, al collo, agli arti superiori e alla parte superiore del torace.
 
==== Calibro ====
[[File:Gray506 it.svg|thumb|rami collaterali dell'aorta|alt=]]Il lume aortico è approssimativamente ellittico in sezione e nell'[[Homo sapiens|uomo]] adulto misura 2,5-3 cm. Il calibro non è regolare e infatti presenta diversi restringimenti e dilatazioni. Si riscontrano, a partire dall'origine:
 
* il gran seno aortico (dilatazione), sul lato destro, a cavallo tra la porzione ascendente e l'arco aortico; si riscontra più frequentemente con l'avanzare dell'età;
* istmo aortico (restringimento), a cavallo tra arco aortico e aorta discendente; evidente soprattutto nel feto;
* fuso aortico (dilatazione), localizzato a livello dell'[[aorta toracica]].
 
==== Topografia ====
La faccia sinistra dell'arco aortico guarda in avanti ed è, al suo inizio, ricoperta dal [[pericardio fibroso]] che vi prende attacco; è incrociata da una serie di nervi:<ref>{{Cita libro|titolo=Testut-Latarjet, Angiologia|editore=UTET|p=|pp=675-680}}</ref>
 
* più anteriormente, dal [[nervo frenico]] di sinistra, accompagnato dalle arterie freniche superiori (collaterali dell'aorta toracica);
* rami cardiaci superiori (dipendenza del nervo vago e del sistema simpatico);
* [[nervo vago]] di sinistra, che incrocia l'aorta nel punto in cui origina un suo vaso collaterale (arteria succlavia sinistra) per dirigersi posteriormente, verso il bronco;
 
Per mezzo della [[pleura viscerale]] contrae rapporti anche con la faccia mediale del lobo superiore del polmone sinistro.
 
La faccia destra dell'arco volge in dietro e si mette in rapporto, dall'avanti in dietro con diverse strutture del mediastino inferiore:
 
* la [[trachea]], poco sopra alla biforcazione tracheale; il rapporto è tale da riscontrare sulla parete della trachea l'impronta aortica;
* l'[[Esofago|esofago,]] a livello del suo margine sinistro; il rapporto è tale da individuare un collegamento di natura muscolare denominato "muscolo aortico-esofageo" di Gillette;
 
L'aorta forma un angolo diedro con la [[trachea]] e l' [[esofago]] ove decorre una serie di nervi:
 
* rami cardiaci inferiori (dipendenza del [[nervo vago]] e del [[Sistema nervoso simpatico|sistema simpatico]]);
 
* il plesso cardiaco profondo;
* il [[Nervo laringeo ricorrente|nervo laringeo inferiore]] (o ricorrente) sinistro,
 
Posteriormente, la faccia destra presenta rapporti con il dotto toracico e infine, con il lato sinistro del corpo della quarta vertebra toracica.
 
La faccia inferiore dell'arco, concava, contorna la biforcazione del [[Arteria polmonare|tronco polmonare]] e il [[bronco]] principale sinistro. L'arco incontra diverse strutture, che in senso antero-posteriore sono:
 
* arteria polmonare destra;
* [[Dotto arterioso di Botallo|legamento arterioso di Botallo]], che unisce l'arteria polmonare sinistra con l'arco aortico.
 
Queste tre strutture formano uno spazio che accoglie a sé il plesso cardiaco con i gangli di Wrisberg.
 
Procedendo ancora posteriormente:
 
* l'arco è abbracciato dall'ansa del [[Nervo laringeo ricorrente|nervo laringeo inferiore]] sinistro, diretto nel solco tra trachea ed esofago.
* è presente un rapporto con la faccia superiore del bronco sinistro;
* si incontra un gruppo di linfoghiandole del mediastino inferiore (i linfonodi peribronchiali sinistri);
* l'aorta contrae rapporti con i vasi bronchiali, posti superiormente e posteriormente al bronco sinistro.
 
La faccia superiore dell'arco è convessa e, con la sua sommità, giunge a 20–25&nbsp;mm dall'incisura giugulare dello [[sterno]]. Questa distanza è ridotta nel bambino per il minor volume del manubrio sternale e nel vecchio per la dilatazione dell'arco.
Dalla faccia superiore dell'arco aortico prendono origine, dall'avanti in dietro:
 
* il ''[[tronco brachiocefalico]]''(o ''arteria anonima'');
* l'''[[arteria carotide comune]] sinistra;''
* l'[[arteria succlavia]] sinistra.
 
Queste arterie forniscono sangue alla testa, al collo, agli arti superiori e alla parte superiore del torace. Questa faccia può contrarre rapporti inoltre con la [[Vena brachiocefalica|vena anonima]]. In situazioni normali la vena anonima può incrociare da sinistra verso destra le facce anteriore dei tre collaterali aortici; in altri casi (qualora l'arco fosse più alto) la vena contrae rapporti direttamente con l'arco aortico.
 
===Aorta discendente===