Micene: differenze tra le versioni

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|Stile =
|Epoca = [[II millennio a.C.]]
<!-- Localizzazione -->|Stato = GRC
|Suddivisione1 = Peloponneso
|Suddivisione2 = Argolide
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== Micene nella mitologia e nelle leggende greche ==
Kerenyi riporta l'esistenza di un mito legato a Micene, figlia di [[Inaco]] che avrebbe dato il nome alla città.<ref name=":01">{{Cita libro|nome=Károly|cognome=Kerényi|titolo=Gli dei e gli eroi della Grecia. Il racconto del mito, la nascita delle civiltà|data=2010|editore=Il Saggiatore|p=292|cid=Kerenyi 2010|ISBN=9788856501315}}</ref>
=== La dinastia perseide ===
[[File:Pompejanischer Maler des 1. Jahrhunderts 001.jpg|miniatura|Rappresentazione di Perseo a [[Pompei antica|Pompei]]]]
I miti greci classici affermano che Micene fu fondata da [[Perseo]], nipote del re [[Acrisio]] di [[Argo (città antica)|Argo]], figlio della figlia di Acrisio, [[Danae]] e il dio [[Zeus]]. Dopo aver ucciso suo nonno per caso, Perseo non poteva, o non voleva, ereditare il trono di Argo. Invece organizzò uno scambio di regni con suo cugino, [[Megapente (figlio di Preto)|Megapente]], e divenne re di [[Tirinto]], Megapente quindi prese Argo. Dopo di ciò, Perseo fondò Micene e governò entrambe i regni insieme.
 
Kerenyi riporta due versioni relative alla fondazione di Micene, l'una in cui Perseo avendo perduto l'estremità della guaina della spada che in greco si chiama ''mykes'' decise che avrebbe fondato Micene. Nell'altra l'eroe tormentato dalla sete avrebbe strappato un fungo che in greco si chiama appunto ''mykes'' da cui sarebbe scaturita una sorgente decidendo così di fondare la città. La sorgente poi avrebbe alimentato la ''fonte Perseia''.<ref name=":01" />
 
Perseo sposò [[Andromeda (mitologia)|Andromeda]] e ebbe molti figli, ma nel corso del tempo entrò in guerra con Argo e fu ucciso dai Megapente. Suo figlio, [[Elettrione]], divenne il secondo della dinastia, ma la successione fu contestata dai [[Tafi]] sotto [[Pterelao]], un altro Perseo, che assaltò Micene, perse e si ritirò con il bestiame. Il bestiame venne recuperato da [[Anfitrione]], un nipote di Perseo, ma egli uccise suo zio per caso con un bastone in un incidente e dovette andare in esilio.