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Riga 111: == Nella storia == Nella religione èe nella [[mitologia]] di numerosissimi popoli l’entità suprema o divinità di un [[Mitologia greca\|pantheon]] politeistico veniva concepita in forte connessione con il [[cielo]] e con le manifestazioni [[Meteorologia\|meteorologiche]]: tra cui quella del fulmine, il cui nome a volte coincide con quello della divinità. Nelle religioni politeistiche è spesso il principale attributo delle divinità sovrane come: [[Giove (divinità)\|Giove]], [[Zeus]], [[Teshub\|Teshup]] degli Ittiti, il germanico [[Thor]], il [[Perun]] degli antichi [[Slavi]].<ref>{{Cita web\|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/fulmine/\|titolo=fulmine nell'Enciclopedia Treccani\|sito=www.treccani.it\|lingua=it-IT\|accesso=2018-02-06}}</ref> La credenza di tale fenomeno come evento divino è sopravvissuta nelle religioni [[Monoteismo\|monoteistiche]] fino al [[XVIII secolo]] quando [[Benjamin Franklin]] inventò il [[parafulmine]], dimostrando che le dinamiche relative ad esso fossero prive di una qualsiasi volontà e scopo.<ref>{{Cita news\|lingua=en-US\|nome=William\|cognome=Grimes\|url=https://www.nytimes.com/2005/08/16/books/franklin-the-lightning-rod-known-round-the-world.html\|titolo=Franklin, the Lightning Rod Known Round the World\|pubblicazione=The New York Times\|data=2005-08-16\|accesso=2018-02-06}}</ref>

Fulmine: differenze tra le versioni