PC DOS: differenze tra le versioni
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| nome = IBM PC DOS
| screenshot = PC DOS 1.10 screenshot.png
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Il PC DOS di IBM è stato uno dei tre principali sistemi operativi che ha dominato il mercato dei personal computer dal [[1985]] al [[1995]]. L'accordo originale del [[1981]] tra IBM e Microsoft prevedeva che quest'ultima avrebbe fornito il prodotto di base (a quell'epoca un clone abbastanza primitivo del [[CP/M]] che era il leader del mercato), e che le due aziende avrebbero continuato a sviluppare i diversi moduli per renderlo un sistema più potente e affidabile, condividendo i codici risultanti. L'MS-DOS ed il PC DOS dovevano essere oggetto di linee commerciali separate con IBM che doveva venderlo esclusivamente per i [[PC IBM]] mentre Microsoft nel rimanente mercato.
Per molti anni l'MS-DOS e il PC DOS rimasero praticamente identici, tanto che molte persone tendevano a confonderli e che un programma scritto per l'uno funzionava sicuramente bene anche sull'altro. I PC IBM venivano comunque venduti con il PC DOS nella tradizionale bustina blu IBM, mentre altre aziende marchiavano differentemente le loro versioni di DOS: la maggior parte semplicemente scrivendo "MS-DOS su licenza Microsoft", senza cambiamenti nel software; nel caso dell'MS-DOS rinominato in [[Compaq DOS]] furono
== Principali differenze fra PC DOS e MS-DOS ==
La differenza principale fra i due sistemi del tutto analoghi, IBM PC DOS e MS-DOS, trova le sue radici nella storia, in quanto la
Altre differenze di rilevo tra PC DOS ed MS-DOS agli inizi riguardavano inoltre l'uso degli editor, che per problemi di licenza furono eliminati e poi riscritti per le versioni Micro-Soft per i cloni dell'IBM PC, nonché alcune routine, l'interprete BASIC (originale BASICA, o BASIC Advanced, e IBM BASIC) sostituiti dapprima con il GW-BASIC; ad ancora, alcune ''feature'' evolute, quali p. es. quelle contenute nei driver e nelle librerie di gestione dell'indirizzamento per l'uso di eventuale hard disk. I comandi come FORMAT, nella versione IBM implementavano il supporto per i floppy disk maggiorati (''extended floppy disks sizes''). In seguito, e progressivamente, dalla versione 3.2 alla 5.0 di MS-DOS, si susseguivano introduzioni di funzioni addizionali nell'una o nell'altra versione DOS, che mancavano nella versione concorrente, di norma supplite da funzioni più o meno equivalenti dell'altra distribuzione. Per esempio, il command processor della versione Micro-Soft (così si chiamava agli albori) includeva dalla versione 3.2 il parametro ''cttydev'' non previsto nel PC DOS, che permetteva di sostituire a piacere l'input o l'output standard di default (cioè tastiera e monitor). La caratteristica non era però esclusiva, perché anche su PC DOS era possibile riprogrammare gli input ed output col comando CTTY. Altre differenze potevano presentarsi nei codici e nel comportamento dei caratteri di controllo editing (tasti editing DOS, in ''edlin'', per esempio), sequenze di controllo ANSI escape, etc., che potevano dipendere anche dalla macchina utilizzata (l'
==Versioni==
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