Trovatore: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullate le modifiche di Hujio di scipione (discussione), riportata alla versione precedente di Bartleby08
Etichetta: Rollback
m Bot: orfanizzo redirect Cantigas de Santa María
Riga 699:
[[File:Symphonia Cantigas Sta María 160.jpg|thumb|right|Sinfonia di Cantiga dalle ''Cantigas de Santa Maria'']]
 
La penisola iberica, come altre regioni centro-europee e del Mediterraneo, subì il forte influsso della lirica trobadorica, che possiamo in sintesi riassumere in due modi diversi di concepirne l'arte: principalmente imitandone lo stile e scrivendone i testi in lingua occitana, come avvenne per i trovatori della Catalogna e del Valenzano. Nella regione della Galizia e del Portogallo settentrionale, invece, tra il [[XII secolo|XII]] e il [[XIV secolo]], si sviluppa un originale movimento, definito con il termine '''''trovadorismo''''' (in [[Portogallo]]) e '''''trobadorismo''''' (in [[Galizia (Spagna)|Galizia]]), che aveva la peculiarità di utilizzare (come successe per i trovieri della Francia settentrionale) la lingua locale, vale a dire il [[galiziano-portoghese]], la primitiva lingua da cui deriveranno poi il [[Lingua portoghese|portoghese]] e il [[Lingua galiziana|galiziano]] moderni. Inoltre, l'ispirazione dei poeti-cantori attingeva materia dalla tradizione ''in situ'', mentre l'influsso occitano si presentava piuttosto attenuato. Anche se la maggior parte dei poeti, dei quali si possiedono riferimenti, provenivano dalla [[Galizia (Spagna)|Galizia]] e dal [[Portogallo]] settentrionale, la lingua [[galiziano-portoghese]] [della poesia lirica] venne coltivata comunque da una moltitudine di poeti di altri luoghi della [[penisola iberica]] (l'esempio più notevole è rappresentato da [[Alfonso X il Saggio]], autore delle ''[[Cantigas de Santa MaríaMaria]]'', ugualmente in galiziano-portoghese), arrivando ad essere una lingua fondamentale nella lirica colta della Castiglia dei secoli XIII e XIV.
 
=== La lirica trobadorica in Germania ===