Articolazione acromioclavicolare: differenze tra le versioni

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L<nowiki>'</nowiki>'''articolazione acromioclavicolare''', o ''acromion-clavicolare'', è un'[[articolazione]] fra l'estremità laterale della [[clavicola]] e l<nowiki>'</nowiki>''[[acromion]] scapolare''.<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20110506005510/http://simonmoyes.co.uk/2011/02/18/what-is-acromioclavicular-joint-osteoarthritis/|titolo=What is Acromioclavicular Joint Osteoarthritis? « Simon Moyes Orthopaedic Surgeon|data=2011-05-06|accesso=2018-07-25}}</ref> È frequentemente soggetta a traumi e [[lussazione|lussazioni]]. Consente movimenti di scivolamento della clavicola e rotazione della scapola.
 
== Struttura ==
È formata da due faccette ossee rivestite di [[cartilagine]] (e da una [[capsula articolare]] rinforzata dai ''[[legamento|legamenti]] acromio-clavicolari''). I principali legamenti a distanza sono il legamento coraco-clavicolare che dal processo coracoideo della scapola si diparte in due fasci, il legamento conoide e il legamento trapezoide, che trovano attacco sulla clavicola, rispettivamente sul tubercolo conoide e sulla linea trapezoidea. Spesso è presente il legamento coraco-clavicolare interno o legamento bicorne di Caldani, che si porta dalla porzione postero-superiore del [[processo coracoideo]] della [[scapola]] alla faccia inferiore della [[clavicola]] e sulla prima costa.<br />
L'articolazione acromioclavicolare è formata da due faccette ossee rivestite di [[cartilagine]] (e da una [[capsula articolare]] rinforzata dai ''[[legamento|legamenti]] acromio-clavicolari'').<br />Si tratta di un'artrodia talvolta doppia, la cui capsula articolare risulta essere divisa in due da un disco fibrocartilagineo.
Consente movimenti di scivolamento della clavicola e rotazione della scapola.
 
=== Legamenti acromioclavicolari ===
È frequentemente soggetta a traumi e [[lussazione|lussazioni]].
È formata da due faccette ossee rivestite di [[cartilagine]] (e da una [[capsula articolare]] rinforzata dai ''[[legamento|legamenti]] acromio-clavicolari''). I principali legamenti a distanza sono il legamento coraco-clavicolare che dal processo coracoideo della scapola si diparte in due fasci, il legamento conoide e il legamento trapezoide, che trovano attacco sulla clavicola, rispettivamente sul tubercolo conoide e sulla linea trapezoidea. Spesso è presente il legamento coraco-clavicolare interno o legamento bicorne di Caldani, che si porta dalla porzione postero-superiore del [[processo coracoideo]] della [[scapola]] alla faccia inferiore della [[clavicola]] e sulla prima costa.<br />
 
== Legamenti acromioclavicolari ==
I legamenti acromioclavicolari, i quali rafforzano la capsula articolare, si distinguono in:
* Legamento acromioclavicolare superiore, teso tra la parte superiore dell'estremità laterale della clavicola e la parte superiore della faccia articolare dell'acromion (cioè la faccia mediale dell'acromion); è composto da fibre parallele, che si intrecciano con le aponeurosi del trapezio e deltoideo; sotto, è in contatto con il disco articolare quando è presente.
* Legamento acromioclavicolare inferiore, che congiunge le parti inferiori delle facce articolari coinvolte nell'articolazione acromioclavicolare.
 
=== Variabilità ===
Dai dati estrapolati da uno studio a raggi X su 100 spalle di soldati americani si è potuta osservare una certa variabilità nelle dimensioni e nella forma delle superfici articolari.<ref name=":0">{{Cita pubblicazione|nome=M. R.|cognome=Urist|data=1946-10|titolo=Complete dislocations of the acromiclavicular joint; the nature of the traumatic lesion and effective methods of treatment with an analysis of forty-one cases|rivista=The Journal of Bone and Joint Surgery. American Volume|volume=28|numero=4|pp=813–837|accesso=2018-07-25|url=https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21003194}}</ref> In alcuni soggetti le superfici sono separate da un [[menisco]] attaccato al legamento acromioclavicolare superiore. Questo menisco può essere una lamina di [[Cartilagine|fibrocartilagine]] o un disco completo che divide l'articolazione in due parti. In altri soggetti non è presente un'[[articolazione sinoviale]] ma un cuscinetto di tessuto fibroso attaccato all'estremità esterna della clavicola senza [[cavità articolare]].<ref name=":0" />
 
==Funzione==
L'articolazione acromioclavicolare è responsabile del movimento di sollevamento del braccio sopra la testa. Aiuta il movimento della [[scapola]] con conseguente rotazione del braccio.
 
==Patologia==
Una lesione comune all'articolazione acromioclavicolare è la dislocazione. Questa è diversa dalla dislocazione della spalla, che si riferisce alla dislocazione dell'[[Articolazione scapolo-omerale|articolazione gleno-omerale]]. La dislocazione della articolazione acromioclavicolare è particolarmente comune nei giocatori di sport come l'[[hockey su ghiaccio]], il calcio, lo judo e il rugby, ed è anche un problema per chi pratica nuoto, equitazione, mountain bike, ciclismo, sci e skateboard.
 
Le dislocazioni articolari acromioclavicolari sono classificate da I a VI. La valutazione si basa sul grado di separazione dell'acromion dalla clavicola. Il grado I è un leggero spostamento dell'articolazione con il legamento parzialmente lacerato. Ha una separazione minore di 4 mm. Il grado II è una dislocazione parziale dell'articolazione con una parziale rottura del legamento coracoclavicolare. La distanza è maggiore di 5 mm. I gradi I e II non richiedono mai l'intervento chirurgico e guariscono da soli, sebbene possa essere necessaria terapia fisica. Il grado III è dato da una completa rottura dei legamenti. Queste lesioni spesso non richiedono un intervento chirurgico e in genere la funzionalità della spalla torna alla normalità dopo 16-20 settimane. Tuttavia, si possono verificare deformità fisiche a livello della spalla, come un rigonfiamento dovuto alla dislocazione della [[clavicola]]. I gradi IV-VI sono complicazioni delle dislocazioni "standard" che coinvolgono uno spostamento della clavicola e quasi sempre richiedono un intervento chirurgico.
 
=== Osteoartrite ===
L'[[osteoartrosi]] dell'articolazione acromioclavicolare non è rara. Può essere causata da un trauma precedente (artrosi secondaria) o si presenta come un disturbo degenerativo cronico spesso coesistente con un conflitto subacromiale.
 
==Note==
<references />
 
==Bibliografia==