Iron Man (film): differenze tra le versioni

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I ribelli possiedono molte armi e strumenti delle Stark Industries, così Stark viene munito di tutti gli attrezzi e materiali necessari per la costruzione del missile. Anzitutto, Stark decide di costruire un nuovo [[generatore elettrico]] per il suo elettromagnete, creando così un piccolo ''Reattore Arc'', un potente alternatore alimentato dal [[Palladio (elemento chimico)|palladio]] e progettato dal padre, [[Howard Stark]]. Una versione molto più grande del ''Reattore Arc'' alimenta gli stabilimenti delle Stark Industries in America. Successivamente, Stark decide di utilizzare i vari strumenti a sua disposizione per assemblare una potente [[armatura]], allo scopo di evadere dalla prigione. Stark e [[Yinsen]] lavorano al progetto per tre mesi, ma alla fine riescono a costruire l'armatura, poi chiamata ''Mark I''. Con l'ausilio della potente corazza, Stark fa esplodere il villaggio nemico e riesce a fuggire, grazie anche a Yinsen, che si sacrifica per lui. Abbandonata l'armatura, Stark scappa nel [[deserto]], dove alla fine viene ritrovato dal suo migliore amico, [[War Machine|Jim "Rhodey" Rhodes]].
 
Tony Stark torna in America, dove decide di chiudere immediatamente la divisione produzione armi delle Stark Industries. In Afghanistan, infatti, il miliardario aveva scoperto che i terroristi erano entrati in possesso di molte delle sue [[Arma|armi]], nonostante la sua azienda producesse strumenti bellici soltanto per il Governo degli Stati Uniti. Dopo aver creato un'unità più avanzata del ''Reattore Arc'' nel proprio petto, Stark comincia a pensare a riportare l'ordine laddove le proprie armi avevano portato guerra e caos. Con l'aiuto di [[Edwin Jarvis|J.A.R.V.I.S.]], l'intelligenza artificiale che governa la sua [[villa]], Stark iniziaincomincia la costruzione di ''Mark II'', un'armatura più tecnologica e potente di quella utilizzata per evadere in Afghanistan. Dopo averla provata e aver rilevato i vari problemi, Stark iniziaincomincia la costruzione di una terza armatura, di colore rosso e oro, denominata ''Mark III'', formata da una [[Lega (metallurgia)|lega]] di [[oro]] e [[titanio]] e quindi molto resistente.
 
Una sera, Stark si reca ada una festa di beneficenza a lui dedicata, per dimostrare a tutti di essersi ripreso completamente dopo il suo rapimento in Afghanistan. Alla festa, dopo aver ballato con la sua segretaria [[Pepper Potts]], Stark incontra la [[giornalista]] Christine Everhart, con la quale aveva trascorso una notte insieme in precedenza. La giornalista è sospettosa verso le Stark Industries, dopo aver scoperto che la società aveva recentemente approvato una spedizione di armi in Afghanistan, che si scopre non essere stata autorizzata da Stark. Il miliardario chiede spiegazioni al socio e amico di famiglia [[Iron Monger|Obadiah Stane]], il quale alla fine rivela di essere stato proprio lui a presentare l'ingiunzione contro Tony Stark.
[[File:Iron Man.jpg|thumb|left|[[Iron Man]] ([[Robert Downey Jr.]]) in una scena del film.]]
 
I terroristi [[asia]]tici, dopo aver ritrovato le parti separate del ''Mark I'' di Tony Stark, cominciano ad attaccare le popolazioni povere dell'Afghanistan, utilizzando le armi inviate in segreto dalle Stark Industries. Venuto a sapere della [[guerra]] alla [[televisione]], Stark indossa il nuovo ''Mark III'' e vola in Afghanistan, dove elimina alcuni terroristi e fa esplodere un deposito di armi nemico. All'improvviso, due [[Lockheed Martin-Boeing F-22 Raptor|aerei da caccia]] inviati da una base militare americana notano Tony Stark e tentano di eliminarlo sparandogli, ma l'eroe evita ogni colpo grazie ai suoi speciali gadget. AdA un certo punto Iron Man colpisce involontariamente un aereo da caccia, ma riesce a salvare il [[Aviatore|pilota]] che, eiettatosi, non riusciva ad aprire il proprio [[paracadute]] d'emergenza. In una conferenza, Rhodey, sapendo che nell'armatura c'era l'amico Tony Stark, non rivela il segreto e racconta che l'aereo da caccia abbattuto è stato coinvolto in un incidente durante un'esercitazione.
 
"I Dieci Anelli", ossia l'organizzazione terrorista che aveva rapito Stark, ricevono una visita da Obadiah Stane, il quale si rivela essere colui che aveva inviato segretamente le armi ai ribelli e li aveva pagati per l'assassinio di Stark. Stane si impossessa dell'armatura ''Mark I'' e fa uccidere tutti i terroristi. Il giorno dopo, Stark incarica Pepper di recarsi di nascosto nel suo ufficio e fare una copia dei [[file]] sul suo [[computer]]. La segretaria scopre il piano di Stane e riesce a scaricare i file in una [[chiave USB]], ma all'improvviso proprio Stane entra nella stanza e solo per questione di attimi non scopre le intenzioni di Pepper. Dato che i suoi [[Scienziato|scienziati]] non sono in grado di riprodurre il ''Reattore Arc'' in miniatura, necessario per far funzionare il [[prototipo]] del ''Mark I'' a cui stava lavorando, Stane lo ruba a Tony Stark, dopo averlo momentaneamente paralizzato con un apposito strumento. Tuttavia il genio, in fin di vita per mancanza di un generatore per l'elettromagnete nel petto, riesce faticosamente a recuperare il dispositivo costruito mentre era prigioniero in Afghanistan, che la fidata segretaria Pepper non aveva distrutto come le era stato ordinato.
 
Pepper raggiunge lo stabilimento delle Stark Industries, accompagnata da [[Phil Coulson]] e alcuni agenti dello [[S.H.I.E.L.D.]], una misteriosa agenzia segreta. Raggiunto il "Settore 16", laboratorio segreto del nemico, gli agenti si imbattono in Obadiah Stane, dotato di una [[Iron Monger|nuova e possente armatura]]. Stark, con il ''Mark III'' non in perfetto stato vista la scarsa alimentazione data dal debole ''Reattore Arc'' vecchio modello, raggiunge Stane, impedendogli all'ultimo momento di uccidere Pepper. I due ex soci ingaggiano un duro scontro per le strade della città, ma alla fine Tony Stark riesce ada immobilizzare l'avversario portandosi ada una [[altitudine]] tale che l'armatura di Stane si [[Solidificazione|congela]]. Finendo sul tetto dello stabilimento delle Stark Industries, con l'armatura ormai incapace di volare, Stark si accorge che il suo tentativo di sconfiggere Stane è risultato vano, e quindi incarica Pepper di liberare l'energia dell'enorme ''Reattore Arc'' sottostante. Il forte raggio di energia si solleva verso il cielo, rimbalzando su Stark e colpendo in pieno Stane, il quale viene ucciso. Stark si ritrova in fin di vita sul tetto della sua fabbrica, ma il piccolo ''Reattore Arc'' nel petto lo mantiene in vita.
 
Lo S.H.I.E.L.D. prepara una copertura per Stark, il quale in [[conferenza stampa]] avrebbe dovuto sostenere che, mentre al suo stabilimento stava combattendo una sua guardia del corpo in un'armatura speciale, egli era nel suo [[Panfilo|yacht]]. Tuttavia, durante la conferenza, anziché raccontare la falsa versione dei fatti, rivela di essere [[Iron Man]], come era stato soprannominato dai media, stupendo tutti i giornalisti presenti.
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* [[Terrence Howard]] è [[War Machine|James "Rhodey" Rhodes]]: è il miglior amico di Tony, colonnello dell'Air Force dell'esercito. L'attore ha trovato l'action movie molto stimolante, lodando apertamente il talento e l'impegno di Downey, Jr.<ref>{{cita web|url=http://www.fantascienza.com/magazine/speciali/10794/|titolo=Terrence Howard: Il mio futuro è War Machine|editore= Fantascienza.com|data=4 maggio 2008|accesso=13 luglio 2011}}</ref>
* [[Jeff Bridges]] è [[Iron Monger|Obadiah Stane/Iron Monger]]: è il socio in affari di Tony, antagonista della pellicola che, alla fine, indosserà un'armatura per contrastare il protagonista.
[[File:Iron Man film.jpg|thumb|David Coppler istruisce [[Terrence Howard]].]]
* [[Gwyneth Paltrow]] è [[Pepper Potts|Virginia "Pepper" Potts]]: segretaria personale di Tony Stark.
* [[Faran Tahir]] è Raza: il leader del gruppo terroristico dei ''Dieci Anelli''.
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==== Cameo ====
Nel film compaiono alcuni [[cameo|camei]]:
* [[Samuel L. Jackson]] è [[Nick Fury]]: il direttore dello [[S.H.I.E.L.D.]] che introduce Tony all'iniziativa [[Vendicatori]]. Appare dopo i titoli di coda.
* [[Jon Favreau]], regista del film, interpreta in un piccolo ruolo [[Happy Hogan]];
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* [[Peter Billingsley]], produttore del film, interpreta un ingegnere agli ordini di [[Iron Monger|Obadiah Stane]];
* [[Tom Morello]], oltre ad aver contribuito alla colonna sonora del film, interpreta un breve cameo nel ruolo di una guardia;
* [[Jim Cramer]] interpreta se stesso.
 
==== Voci ====
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== Produzione ==
La [[pre-produzione]] del film si è avviata ad aprile [[2006]]; le riprese sono iniziateincominciate ufficialmente il 15 gennaio [[2007]], si sono svolte a [[Los Angeles]]<ref>{{cita web|url=http://imdb.com/title/tt0371746/locations|editore=IMDb.com|lingua=en|accesso=13 luglio 2011|titolo=Filming locations for Iron Man (2008)}}</ref> e si sono concluse il 22 giugno [[2007]]. Il [[budget]] per la realizzazione del film è stato di circa 140 milioni di [[Dollari statunitensi|dollari]].<ref name="boxoffice">{{BoxOfficeMojo|accesso=28 marzo 2016|titolo=Iron Man (2008)}}</ref>
 
Inizialmente il ''cattivo'' che avrebbe sfidato Iron Man sarebbeavrebbe dovuto essere il [[Mandarino (personaggio)|Mandarino]],<ref>{{cita web|url=http://www.superherohype.com/features/articles/96427-exclusive-an-in-depth-iron-man-talk-with-jon-favreau|editore=SuperHeroHype|accesso=13 luglio 2011|titolo=Exclusive: An In-Depth Iron Man Talk with Jon Favreau|data=29 aprile 2008}}</ref> ma in seguito si è optato per [[Iron Monger]].
 
L'armatura ufficiale di Iron Man utilizzata per le riprese del film è stata esposta in vetrina al pubblico a [[San Diego]] il 2 agosto [[2007]] al [[San Diego Comic-Con International|Comic-Con]].<ref>{{cita web|url=http://www.marvel.com/news/moviestories.1354.Iron_Man_Triumphant_at_Comic-Con_2007|titolo=Iron Man Stands Triumphant at San Diego Comic-Con 2007|accesso=13 luglio 2011|data=31 luglio 2007|editore=Marvel.com}}</ref>
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== Altri media ==
=== Adattamento a fumetti ===
[[File:Io sono Iron Man.jpg|thumb|Copertina di ''Io sono Iron Man.'']]
Dal film è stato tratto un adattamento a fumetti ufficiale, intitolato ''Io sono Iron Man'', scritto da [[Peter David]], disegnato da [[Sean Chen]], (inchiostrato da [[Victor Olazaba]] e [[Scott Hanna]]), pubblicato in Italia da [[Panini Comics]]<ref>{{cita web|url=http://www.fantasymagazine.it/fumetti/12537/io-sono-iron-man/|titolo=Io sono Iron Man|editore= FantasticoMagazine|accesso=14 luglio 2011|data=26 maggio 2010}}</ref>.