Battaglia del mar Ligure: differenze tra le versioni
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== Antefatti ==
Dopo l'armistizio firmato dall'[[Italia]] nel settembre 1943 e la conseguente [[Operazione Achse|invasione e occupazione]] della
Nella notte del 17 marzo 1945, le ultime tre unità operative della 10ª Flottiglia tedesca del [[capitano di corvetta]] [[Wirich von Gartzen]] di stanza a [[Genova]] salparono per una missione di minamento offensivo delle acque a nord-est della Corsica: le [[torpediniera|torpediniere]] ''TA24'' e ''TA29'' (rispettivamente le ex italiane ''Arturo'' ed ''Eridano'' della [[classe Ariete]]) posarono con successo uno sbarramento di 56 mine a sud dell'isola di Gorgona, mentre il cacciatorpediniere ''TA32'' (ex italiano ''[[Premuda (cacciatorpediniere)|Premuda]]'', a sua volta ex unità [[Regno di Jugoslavia|jugoslava]] ''Dubrovnik'') posava 76 mine a nord di [[Capo Corso]]; le tre unità si riunirono per iniziare il ritorno verso Genova, ma quando furono a circa dodici miglia a nord di Capo Corso furono localizzate da una stazione [[radar]] alleata situata nelle vicinanze di [[Livorno]]. Nelle prime ore del 18 marzo la segnalazione fu quindi inviata ai quattro cacciatorpediniere alleati della 3rd Destroyer Flotilla impegnati nel pattugliamento della zona: le unità [[Francia|francesi]] ''Basque'' e ''Tempete'' e le britanniche {{nave|HMS|Meteor|G73|6}} e {{nave|HMS|Lookout|G32|6}}<ref name=OHara>{{cita|O'Hara 2004|pp. 244–247}}.</ref><ref name=Whitley>{{cita|Whitley 1991|p. 123}}.</ref>.
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