Nel 1942, a causa dell'avanzamento della Wehrmacht in Ucraina e in Crimea, le minoranze nazionali presenti sul territorio, compresi gli [[Italiani di Crimea]], finirono deportate con l'accusa di collaborazionismo seguendo l'infelice destino della minoranza tedesca, già deportata nell'agosto 1941 durante l'[[Operazione Barbarossa]].
Nel 1991 con l'indipendenza dell'Ucraina ha assunto il nome di [[Repubblica autonoma di Crimea]]. Nel 2014 la Crimea, in seguito all'occupazione militare ad opera di truppe regolari Russe prive di insegna, è stata di fatto annessa alla [[Russia]] a seguito di un referendum popolare avvenuto il 16 marzo. Il referendum, indetto in meno di 12 giorni è stato del tutto irregolare e pertanto viene considerato illegittimo dallo Repubblica Popolare Ucraina, non che dalla comunità internazionale. Il refenedum non fu seguito da osservatori accreditati presso paesi occidentali, main numerosi giornalisti, anche russi, denunciarono numerosi brogli. Le percentuali di quel voto risultarono dunque bulgare concui il 95,4% dei votanti aha votato favoreper delll'annessione alla Russia. Unione Europea e paesi NATO e la stragrande maggioranza della comunità internazionale non hanno riconosciutoriconoscono l'annessione della Crimea e hanno adottato sanzioni politiche ed economiche nei confronti della Federazione Russa.
