Disambiguazione – Se stai cercando l'attività sportiva, vedi Competizione sportiva.

La competizione o sinnecrosi[1] si può definire come un'interazione biologica tra organismi o specie per la quale l'attitudine (o adeguamento biologico) di uno è ridotta a causa della presenza dell'altro. Esiste una limitazione della quantità di perlomeno una risorsa usata da entrambi gli organismi o specie; tale risorsa può essere cibo, acqua, territorio, possibilità di accoppiamento.[2]

Anemoni marini che competono per il territorio (competizione per sfruttamento)

Tanto dentro una specie quanto fra specie differenti è un argomento importante dell'ecologia, specialmente dell'ecologia di comunità. È uno dei vari fattori biotici e abiotici che colpiscono la struttura delle comunità ecologiche: fra membri della stessa specie si chiama competizione intraspecifica e quella che ha luogo tra membri di differenti specie è la competizione interspecifica.

Non sempre è un fenomeno semplice e diretto, ma può succedere anche in modo indiretto. Secondo il principio di esclusione competitiva le specie meno atte a competere devono adattarsi o, altrimenti, sono costrette ad estinguersi. Secondo la teoria dell'evoluzione la competizione dentro una specie e tra specie gioca un ruolo fondamentale nella selezione naturale.

Competizione fra maschi di cervo rosso durante il periodo dell'accoppiamento, esempio di competizione intraspecifica (competizione per interferenza).

Tipi di competizione modifica

I termini seguenti descrivono i meccanismi biologici attraverso i quali ha luogo la competizione. Questi meccanismi possono essere tanto diretti quanto indiretti e si applicano alla competizione sia intraspecifica che interspecifica.

Competizione per interferenza modifica

Succede direttamente tra individui durante l'atto di aggressione, ecc. quando un individuo interferisce con gli altri per il cibo, la sopravvivenza, la riproduzione o per stabilirsi in una porzione dell'habitat.

Competizione per sfruttamento modifica

Succede indirettamente a causa di risorsa limitata comune che agisce come un intermediario. Per esempio, l'uso di una risorsa per alcuni causa la scarsità per altri o, anche la competizione per lo spazio.

Competizione apparente modifica

Succede indirettamente quando due specie, per esempio, sono prede di un predatore comune. In tal caso c'è competizione per lo spazio libero dei predatori.

Per specie modifica

Competizione intraspecifica modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Competizione intraspecifica.

La competizione intraspecifica si verifica quando i membri della stessa specie sono necessitati a fare uso della stessa risorsa di un ecosistema, come per esempio un territorio o dei luoghi dove costruire dei nidi.

Altro esempio è quello degli alberi che crescono vicino agli altri e che competono per la luce, l'acqua e i nutrienti. Il risultato è che si avranno meno risorse disponibili per gli alberi circostanti, i quali cresceranno in misura inferiore in tali condizioni. Un adattamento a tale situazione è quello di sviluppare maggiore altezza e radici più profonde ed estese. Questo è esempio tanto di competizione intra- quanto inter-specifica.

Competizione interspecifica modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Competizione interspecifica.

La competizione interspecifica si ha tra individui di differenti specie che condividono una risorsa comune nella stessa area. Se la risorsa non è sufficiente per mantenere entrambe le popolazioni, il risultato è una riduzione nella fertilità, la crescita e la sopravvivenza di una o più specie. La competizione interspecifica può alterare le popolazioni, le comunità e l'evoluzione delle specie incluse. Per esempio, i leoni e i ghepardi e le loro prede in Africa. Tutti si alimentano delle stesse prede e a volte vengono a trovarsi in conflitto.

Strategie evolutive modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Strategia r-K.

In termini evolutivi la competizione si relaziona al concetto di selezione r/K che si riferisce alla selezione naturale di tratti che facilitano l'esito in certi ambienti. La teoria è derivata dagli studi fatti sulla biogeografia delle isole realizzati dagli ecologi Robert MacArthur e E. O. Wilson.[3][4][5]

Note modifica

  1. ^ SIMBIOSI - Dizionario medico, su Dica33 salute e medicina a portata di click. URL consultato il 18 settembre 2023.
  2. ^ Begon, M.; Harper, J. L.; Townsend, C. R. (1996) Ecologia: Individui, popolazioni e comunità Blackwell Science.
  3. ^ (EN) Robert MacArthur e E. O. Wilson, The theory of island biogeography, Princeton, Princeton university press, 1967, ISBN 0-691-08050-X.
  4. ^ (EN) Eric Pianka, On r- and K-Selection, in The American Naturalist, vol. 104, n. 940, 1970, pp. 592-597.
  5. ^ (FR) Verhulst, P. F. (1838). Notice sur la loi que la population pursuit dans son accroissement. Corresp. Math. Phys. '10', 113-121.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  • (EN) Community Ecology (DOC), su biol.ttu.edu. URL consultato il 25 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 25 giugno 2010).
Controllo di autoritàGND (DE4226984-2
  Portale Ecologia e ambiente: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di ecologia e ambiente