Fania di Ereso

filosofo greco antico

Fania di Ereso o Fenia di Ereso (in greco antico: Φαινίας ὁ Ἐρέσιος?, Phainías ho Erésios; Ereso, 350 a.C. circa – ...) è stato un filosofo e storico greco antico.

Biografia modifica

Fania nacque, probabilmente intorno al 360 a.C., a Ereso, nell'isola di Lesbo.

Si recò ad Atene intorno al 332 a.C.[1] e si unì a Teofrasto nella scuola peripatetica, diventandone, dopo il compatriota, il discepolo più illustre. Una lettera proprio di Teofrasto a Fania viene menzionata da Diogene Laerzio, riguardo al ἴουλος (millepiedi?), che testimonia un interesse comune per gli animali oltre che per le piante[2].

Opere modifica

Delle sue opere restano una quarantina di frammenti, dai quali traspare il tipico interesse per la ricerca biografica dei peripatetici e l'attenzione, peraltro già presente in Aristotele e Teofrasto, per la botanica e la paradossografia[3].

Si occupò di logica, componendo delle Categorie sulla scorta del maestro[4], Analitici, De interpretatione e scritti polemici Contro i Sofisti e Contro Diodoro (probabilmente Diodoro Crono)[5]. Sei frammenti richiamano un De plantis che accosta Fania all'amico Teofrasto nella comunanza di interessi per le piante.

Ad un interesse biografico tipico dei peripatetici rimandano titoli come Sui Socratici, Sui poeti, Sui tiranni di Sicilia[5], cui era legato Sugli omicidi di tiranni per vendetta e, legato alla sua patria, Sui pritani di Ereso. A un'opera non precisata rinviano elementi biografici e storici relativi a Solone e Temistocle[6]

Note modifica

  1. ^ Suda, sv Phanias.
  2. ^ V 37.
  3. ^ Quest'ultima testimoniata da un paio di frammenti in Antigono di Caristo.
  4. ^ 2 frammenti nell'edizione del 1969 di Wehrli.
  5. ^ a b 1 frammento ciascuno nell'edizione del 1969 di Wehrli.
  6. ^ 10 frammenti nell'edizione del 1969 di Wehrli.

Bibliografia modifica

  • Oliver Hellmann-David Mirhady, Phaenias of Eresus. Text, Translation and Discussion, New Brunswick, Transaction Publishers, 2015.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN315984476 · ISNI (EN0000 0001 3904 755X · SBN PUVV270010 · CERL cnp00285466 · LCCN (ENn2015030424 · GND (DE102402396 · BNF (FRcb123481856 (data) · J9U (ENHE987007574253505171 · WorldCat Identities (ENviaf-5318188