HARPS (High Accuracy Radial velocity Planet Searcher) è uno spettrografo per velocità radiali di tipo Echelle di grande precisione installato nel 2002 sul telescopio di 3,6 metri di diametro dell'ESO posto all'Osservatorio di La Silla, in Cile.

Montaggio di immagini dello spettrografo HARPS. In alto a sinistra la cupola del telescopio, in alto a destra il telescopio, in basso lo spettrografo durante i test di laboratorio.

È diventato operativo a febbraio 2003, ed è usato principalmente per individuare pianeti extrasolari, basandosi sul principio della variazione della velocità radiale di una stella soggetta a forze gravitazionali di corpi ruotanti attorno ad essa.

Caratteristiche modifica

«I piccoli segnali scoperti da HARPS non potrebbero mai essere stati distinti dal 'semplice rumore' dalla maggior parte degli spettrografi attualmente disponibili[1]»

HARPS può raggiungere una precisione di 0,97 m/s (3,5 km/h) nella misura della velocità radiale. È progettato in modo da osservare simultaneamente, confrontandoli, lo spettro emesso dalla stella e uno spettro di riferimento emesso da una lampada al torio. Si è posta la massima attenzione ad assicurare una grande stabilità meccanica: a tale scopo lo strumento è alloggiato all'interno di un contenitore sotto vuoto la cui temperatura è mantenuta costante entro ±0,01 °C. L'individuazione di oscillazioni dovute ai pianeti è a volte ostacolata da pulsazioni sismiche delle stelle osservate piuttosto che da limitazioni proprie dello strumento.

HELIOS modifica

HELIOS (HARPS Experiment for Light Integrated Over the Sun) è un telescopio solare in dotazione ad HARPS da aprile 2018, nell’ambito di un accordo tra l'ESO, l’università di Ginevra e il Centro di Astrofisica dell'Università di Porto. HELIOS consente di effettuare analisi di spettroscopia solare molto precisa, fornendo anche dati comparabili con astri simili al Sole e migliorando le tecniche di rilevazione esoplanetaria, oltre alla accurata valutazione degli effetti strumentali di HARPS ed un conseguente miglioramento della sua precisione e del suo successore, lo spettrografo ESPRESSO installato presso il VLT.[2]

Ricerche rilevanti modifica

Pianeti scoperti da HARPS modifica

Pianeta Data di scoperta
HD 330075 b 10 febbraio 2004
Mu Arae c 25 agosto 2004
HD 2638 b 22 marzo 2005
HD 27894 b 22 marzo 2005
HD 63454 b 22 marzo 2005
HD 93083 b 30 marzo 2005
HD 101930 b 30 marzo 2005
Gliese 581 b 8 settembre 2005
HD 4308 b 12 ottobre 2005
HD 212301 b 25 gennaio 2006
HD 69830 b 18 maggio 2006
HD 69830 c 18 maggio 2006
HD 69830 d 18 maggio 2006
Mu Arae d 14/18 agosto 2006
Gliese 674 b 2 aprile 2007
HD 100777 b 6 aprile 2007
HD 190647 b 6 aprile 2007
HD 221287 b 6 aprile 2007
Gliese 581 c 23 aprile 2007
Gliese 581 d 23 aprile 2007
HD 171028 b 7 giugno 2007
HD 40307 b 27 giugno 2008
HD 40307 c 27 giugno 2008
HD 40307 d 27 giugno 2008
Gliese 176 b 4 settembre 2008
BD-17°63 b 26 ottobre 2008
HD 20868 b 26 ottobre 2008
HD 73267 b 26 ottobre 2008
HD 131664 b
Nana bruna
26 ottobre 2008
HD 145377 b 26 ottobre 2008
HD 153950 b 26 ottobre 2008
HD 47186 b 9 dicembre 2008
HD 47186 c 9 dicembre 2008
HD 181433 b 9 dicembre 2009
HD 181433 c 9 dicembre 2009
HD 181433 d 9 dicembre 2009
HD 45364 b 3 febbraio 2009
HD 45364 c 3 febbraio 2009
Gliese 581 e 21 aprile 2009
BD-08°2823 b 16 dicembre 2009
BD-08°2823 c 16 dicembre 2009
HD 5388 b
Nana bruna
16 dicembre 2009
HD 181720 b 16 dicembre 2009
HD 190984 b 16 dicembre 2009
HD 125612 c 29 dicembre 2009
HD 125612 d 29 dicembre 2009
HD 215497 b 29 dicembre 2009
HD 215497 c 29 dicembre 2009
HIP 5158 b 29 dicembre 2009
HD 85390 b 5 ottobre 2010
HD 90156 b 5 ottobre 2010
HD 103197 b 5 ottobre 2010
HIP 12961 b 6 dicembre 2010
HD 1690 b 17 dicembre 2010
HD 25171 b 17 dicembre 2010
HD 113538 b 17 dicembre 2010
HD 113538 c 17 dicembre 2010
HD 217786 b
Nana bruna
17 dicembre 2010
HD 33473 Ab 17 dicembre 2010
HD 89839 b 17 dicembre 2010
HD 167677 b 17 dicembre 2010
HD 10180 b 23 novembre 2010
HD 10180 c 23 novembre 2010
HD 10180 d 23 novembre 2010
HD 10180 e 23 novembre 2010
HD 10180 f 23 novembre 2010
HD 10180 g 23 novembre 2010
HD 10180 h 23 novembre 2010
HD 63765 b 1º luglio 2011
HD 104067 b 1º luglio 2011
HD 125595 b 1º luglio 2011
HIP 70849 b 1º luglio 2011
HD 137388 b 8 luglio 2011
HD 204941 b 8 luglio 2011
HD 7199 b 8 luglio 2011
HD 7449 b 8 luglio 2011
82 G. Eridani b 17 agosto 2011
82 G. Eridani c 17 agosto 2011
82 G. Eridani d 17 agosto 2011
HD 85512 b 17 August 2011
HR 7722 c 17 August 2011
HD 1461 c 12 settembre 2011
HD 13808 b 12 settembre 2011
HD 13808 c 12 settembre 2011
HD 20003 b 12 settembre 2011
HD 20003 c 12 settembre 2011
HD 20781 b 12 settembre 2011
HD 20781 c 12 settembre 2011
HD 21693 b 12 settembre 2011
HD 21693 c 12 settembre 2011
HD 31527 b 12 settembre 2011
HD 31527 c 12 settembre 2011
HD 31527 d 12 settembre 2011
HD 38858 b 12 settembre 2011
HD 39194 b 12 settembre 2011
HD 39194 c 12 settembre 2011
HD 39194 d 12 settembre 2011
HD 45184 b 12 settembre 2011
HD 51608 b 12 settembre 2011
HD 51608 c 12 settembre 2011
HD 93385 b 12 settembre 2011
HD 93385 c 12 settembre 2011
HD 96700 b 12 settembre 2011
HD 96700 c 12 settembre 2011
HD 126525 b 12 settembre 2011
HD 134060 b 12 settembre 2011
HD 134060 c 12 settembre 2011
HD 134606 b 12 settembre 2011
HD 134606 c 12 settembre 2011
HD 134606 d 12 settembre 2011
Nu2 Lupi b 12 settembre 2011
Nu2 Lupi c 12 settembre 2011
Nu2 Lupi d 12 settembre 2011
HD 150433 b 12 settembre 2011
HD 154088 b 12 settembre 2011
HD 157172 b 12 settembre 2011
HD 189567 b 12 settembre 2011
HD 204313 c 12 settembre 2011
HD 215152 b 12 settembre 2011
HD 215152 c 12 settembre 2011
HD 215456 b 12 settembre 2011
HD 215456 c 12 settembre 2011
Gliese 667 Cc 21 novembre 2011
HD 10180 i 5 aprile 2012
HD 10180 j 5 aprile 2012
GJ 3470 b 22 giugno 2012
Gliese 676 c 29 giugno 2012
Gliese 676 d 29 giugno 2012
Gliese 676 e 29 giugno 2012
Gliese 163 b 6 settembre 2012
Gliese 163 c 6 settembre 2012
Alpha Centauri Bb 16 ottobre 2012
Wolf 1061 c 17 dicembre 2015
Proxima Centauri b 24 agosto 2016
Ross 128 b 15 novembre 2017
K2-18 c 17 luglio 2017[4]

Note modifica

  1. ^ ESO (a cura di), Esopianeti La ricerca di pianeti al di fuori del nostro Sistema Solare, su eso.org. URL consultato il 19 novembre 2019.
  2. ^ HARPS vede la luce del sole per la prima volta, su eso.org, 17 maggio 2018.
  3. ^ conferma Proxima B metodo radiale/doppler, su astronomy.com.
  4. ^ (EN) R. Cloutier et al., Characterization of the K2-18 multi-planetary system with HARPS (PDF), in Astronomy & Astrophysics, 17 luglio 2017.

Voci correlate modifica

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